Cari amiche, amici, compagne e compagni,
vi prego di scusare il mio lungo silenzio, ma da quando mi hanno comunicato che mi avete eletta senatrice, ho vissuto un vero e proprio "travaglio".
Davvero non mi aspettavo che così tanta gente avesse fiducia in me. Grazie!
Ne sono felice e nello stesso tempo turbata.
Sono una nonna, anzi una bisnonna che deve rivoluzionare la propria vita. Da Milano a Roma, dalla mia casa al Senato... Dovrò lasciare anche mio marito... che di sicuro mi telefonerà quelle duecento volte al giorno "Francaaa!!... Dove sono i pennarelli... Francaaa!!! Quando torni?!" “Eh, caro Dario... chi lo sa?” Al Senato non si possono fare assenze!!
E le valigie… e l’ombrello… e le scarpe basse e quelle alte… il computer, la stampante… e i testi che devo preparare per la Fabbri e i DVD di prossima uscita da controllare… e… e… Mi ci vorrà un camion! Dovrò anche cercarmi una casa!...
Il 27 aprile alle ore 10.30 partenza da Linate, al pomeriggio riunioni all’Italia dei Valori, l'indomani, ore 10.30: Senato!!!
Ho già il batticuore! ...
Spero di farcela e di essere all'altezza delle vostre aspettative. State certi che ce la metterò tutta... ma voi non abbandonatemi: scrivetemi, fatemi sapere quello che pensate... consigliatemi… ne ho davvero bisogno: per ora “vado a scuola da senatrice”, poi vedremo.
Ricordatevi che lì, in Senato, sarete tutti quanti con me!
Un abbraccio e buon lavoro a tutti noi!
Franca
Commenti recenti
5 ore 9 min fa
13 ore 46 min fa
14 ore 6 min fa
14 ore 24 min fa
14 ore 38 min fa
22 ore 53 min fa
1 giorno 50 min fa
1 giorno 1 ora fa
1 giorno 5 ore fa
1 giorno 6 ore fa