L'unica ambizione e ragion d'essere dei sogni è quella di vedere la luce e non dissolversi alla sua comparsa, così da prender vita, eterna, nella memoria.

Alessandro Ballini

Ed è giunto il momento più triste: l'avventura di HMP ora è davvero terminata. Tanti sono gli incantevoli ricordi che conserverò per sempre nel mio cuore, come tanto è il rammarico di non poter vedere crescere ulteriormente HMP, che è stata una delle realtà più eclettiche ed interessanti del panorama italiano, una delle più libere e delle più aperte. Ci sarebbe ancora tanto da dire, ma lo spazio è tiranno e quindi concludo ringraziando i nostri lettori, lo staff tutto ed in particolar modo Alessandro, per la dedizione, la passione, la fiducia e l'affetto che mi ha dato e che mi ha trasmesso nel corso di questi due anni. Non lo dimenticherò mai.

Fabio Stancati

Ricordo ancora il mio primo compito come promoter della code666, riordinare l'enorme database di contatti della label, una mole impressionante di nomi e indirizzi. Per una di quelle incredibili traiettorie sbilenche del destino, la mia attenzione è stata immediatamente catturata da un contatto, la mail di tal Zoltan the Mage. Così ho conosciuto Ale/Zoltan e così è cominciata la mia frequentazione con la sua creatura, quell'HMP che tutti abbiamo nel tempo imparato ad amare, sforzandoci di farlo crescere e progredire giorno dopo giorno. Nel corso degli anni, la mia frequentazione con HMP si è trasformata in vero e proprio amore, tanto da sceglierlo come unica attività in campo musicale, quando i fatti della vita mi hanno costretto a ridurre i miei innumerevoli impegni. Ora HMP non potrà più crescere e questo mi fa star male. HMP è morto, lunga vita ad HMP!

Michele Giorgi

In questo momento l'unica cosa che vorrei fare è ringraziare Alessandro per avermi spronato a scrivere quella prima recensione che non mi sentivo in grado di fare. Da allora sono passati 4 meravigliosi anni, che tanto mi hanno dato, soprattutto sul piano umano. Se HMP potesse parlare, ne avrebbe di cose da raccontare a proposito del sottoscritto! Ad Ale riservo inoltre il più grosso e sincero in bocca al lupo per il futuro, mentre un abbraccio va ai colleghi che hanno degnamente portato a termine questa avventura, ai vecchi collaboratori ed agli affezionati lettori. HMP è e resterà sempre nel mio cuore. Rock On!

Stefano Gottardi

Sono passati quasi quattro anni da quando contattai Alessandro, che all'epoca conoscevo come Zoltan The Mage, ma ricordo come fosse oggi il primo articolo pubblicato, il report di Wacken 2002; da lì è partita un'esperienza meravigliosa, che ha mantenuto fede alle aspettative iniziali, superandole di gran lunga. Mai avrei immaginato di far parte di una redazione così professionale, così affiatata e precisa, di far parte di una delle realtà più belle in Italia, di partecipare a qualcosa di così importante. HMP non è stato "solo" questo, ha formato nuove amicizie, ci si è visti in occasioni speciali quali concerti o una grandiosa festa di laurea che oggi appare come il miglior tributo alla persona che ha creato tutto questo e al quale un nuovo tributo va nel giorno della chiusura. Grazie innanzitutto ad Alessandro per la sua pazienza, a tutta la redazione e sopra a ogni cosa a voi, ai nostri lettori. Grazie!

Alberto Trentanni