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Legenda: P prigioniero + morto F ferito |
1510 SAN
BONIFACIO/SAN MARTINO BUON ALBERGO – gennaio VENEZIA
IMPERO
Fra gli imperiali sono uccisi 60 balestrieri
a cavallo. Gli stradiotti ed i cavalli leggeri veneziani fanno prigionieri
50 uomini d’arme e 200 cavalli leggeri con 6 capitani; si appropriano,
inoltre, di 4 insegne. SOAVE
– gennaio VENEZIA
IMPERO
Fra
gli imperiali sono catturati 50/60 cavalli leggeri. VILLANOVA
– gennaio VENEZIA
IMPERO
Imperiali:
uomini d’arme, cavalli leggeri, 1000 fanti con 4 falconetti. Nello scontro
sono uccisi più di 150 uomini tra spagnoli, borgognoni ed italiani.
I veneziani catturano 100 cavalli leggeri e 40 uomini d’arme borgognoni. CASTELNUOVO
– febbraio VENEZIA
FERRARA
Veneziani: uomini d’arme, cavalli leggeri, 200
provvigionati. Imboscata Fra gli estensi sono catturati 30 uomini d’arme
e 60 balestrieri a cavallo. LEGNAGO
– maggio VENEZIA
IMPERO, FRANCIA
Francesi:
100 uomini d’arme, 200 arcieri e balestrieri a cavallo, 500 fanti. Fra
i francesi sono uccisi 100 uomini; sono pure catturati 100 uomini che
sono quasi tuti uccisi. VICENZA/BATTAGLIA
DELLE TORRETTE – giugno VENEZIA
IMPERO
Fra
i veneziani 5/6 morti; fra gli imperiali sono fatti prigionieri 100
cavalli. CASTELLO
DI SAN FELICE/VERONA – settembre VENEZIA
FRANCIA, IMPERO
Imperiali:
cavalli leggeri francesi, 1800 lanzichenecchi. Sortita notturna degli
imperiali assediati in Verona per sorprendere l’artiglieria veneziana.
Contrattacco. Fra i veneziani sono uccisi 200 uomini, 100 fra gli imperiali.
I veneziani fanno 40 prigionieri, fra cui due connestabili tedeschi
ed un capitano spagnolo (Francesco Maldonado). MONTAGNANA/SAN
ZENO/BEVILACQUA – settembre VENEZIA
FRANCIA
Francesi:
50 uomini d’arme francesi e borgognoni, 100 arcieri a cavallo francesi,
400 fanti di cui 300 francesi (nel complesso 1000 uomini con 2 pezzi
di artiglieria). Attacco veneziano a truppe sorprese in disordine; impossibilità
della fuga a causa della rotturaq di un ponte effettuata in precedenza
dai veneziani. PRATI
DI CORTILE FRANCIA CHIESA
Francesi:
400 lance, 4000 fanti; pontifici: 40 cavalli leggeri, 500 fanti. REGGIO
EMILIA FRANCIA
CHIESA
I
francesi catturano 100 cavalli. ZOCCA
SUL PO ottobre VENEZIA
FERRARA
Veneziani:
500 cavalli BATTAGLIA
DELLA VAL DI SAMOGGIA – ottobre CHIESA
FERRARA
SAN
ZENONE – novembre VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
120 cavalli leggeri, 120 fanti; imperiali: 30 cavalli, 400 fanti per
lo più schioppettieri. Imboscata. Fra gli imperiali sono catturati 84
fanti e 16 cavalli (3 morti e 3 feriti fra i veneziani). 1511 SANTERNO
– febbraio FRANCIA,
FERRARA
CHIESA, VENEZIA
Estensi/francesi:
300 lance, 800 cavalli leggeri (fonti francesi: 2000 fanti, 800 fanti
svizzeri). Pontifici/veneziani: 500 cavalli leggeri, 4000 fanti (altre
fonti: 400 cavalli leggeri, 5000 fanti; fonti francesi: 200 uomini d’arme
spagnoli, 500 cavalli leggeri, 5000/6000 fanti con 6 pezzi di artiglieria).
Attacco di estensi e francesi all’accampamento nemico, male sorvegliato.
Nella battaglia vi sono 3000 morti, in gran parte fra le file veneziane;
èì fatto a pezzi il contingente spagnolo del Verdejo. Per le fonti francesi
i veneziani ed i pontifici subiscono la perdita di 4000/5000 fanti,
60 uomini d’arme e 300 cavalli leggeri. Insegne ed artiglierie pervengono
infine in mano dei vincitori. BELLARIA
– marzo FRANCIA
VENEZIA
Francesi : 200 lance. Molti morti fra i
veneziani. MASSA
FINALESE – maggio FRANCIA
VENEZIA, CHIESA
Francesi:
500 cavalli, 300 fanti; veneziani: 300 cavalli leggeri. Fra i veneziani
sono catturati alcuni uomini d’arme. CASALECCHIO
maggio FRANCIA
VENEZIA, CHIESA
Attacco
dei francesi e dei Bentivoglio al campo pontificio colto nella più grande
confusione. Fra i veneziani ed i pontifici sono uccisi più di 3000 fanti;
sono svaligiati alcuni uomini d’arme dell’esercito pontificio e 150
di quello veneziano. I francesi si impadroniscono di 26 pezzi di artiglieria
(15 grossi, il resto piccoli). CORMONS
– giugno VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
200 fanti; imperiali: 100 cavalli croati, 400 fanti. Fra gli imperiali
sono uccisi o fatti prigionieri 380 uomini, fra i quali 70/ 80 cavalli. VILLANOVA
agosto FRANCIA VENEZIA
Francesi:
800 lance, 4000 fanti; veneziani: 200 uomini d’arme, 700 fanti. I veneziani
subiscono la perdita di 200 uomini fra morti e prigionieri (cavalli
leggeri e stradiotti). MAROSTICA/SANDRIGO
settembre VENEZIA
FRANCIA
Veneziani:
500 cavalli leggeri, 300 stradiotti; francesi: 20/30 uomini d’arme,
200 stradiotti arcieri, 700 fanti guasconi. Attacco veneziano ad un
convoglio di rifornimenti. Sono uccisi nello scontro 400 fanti guasconi
(anche dai contadini fedeli alla Serenissima) e sono catturati altri
270 fanti. I veneziani si impadroniscono di 200 carri e di un bottino
del valore di 18000/20000 ducati. SOAVE
– settembre VENEZIA
IMPERO, FRANCIA
Veneziani:
1200 cavalli, 400 fanti. I veneziani catturano 300 cavalli, fra i quali
40 uomini d’arme. BATTAGLIA
DEL MONTELLO – settembre IMPERO,
FRANCIA
VENEZIA
Veneziani:
600 stardiotti e cavalli leggeri. Imboscata veneziana a colonna di cavalli
nemici. Questa fallisce per il sopraggiungere del grosso dell’esercito
francoimperiale. NOALE
– ottobre VENEZIA
FRANCIA,
IMPERO
Francesi:
40 uomini d’arme francesi e tedeschi, 100 cavalli leggeri. Durata: 2
ore. I veneziani catturano 20 uomini d’arme tedeschi. BATTAGLIA
DELLA BOFFALORA – dicembre CANTONI
SVIZZERI
FRANCIA
Svizzeri: 16000 fanti. Tra i francesi sono uccisi
o catturati 400 cavalli. 1512 BATTAGLIA
DELLA TORRE DEL MAGNANO – febbraio FRANCIA
VENEZIA
Francesi:
700 lance, 3000 fanti; veneziani: 300 uomini d’arme, 400 cavalli leggeri,
1200 fanti. Durata: poco più di un’ora. Fra i veneziani sono uccisi
o fatti prigionieri 200 fanti e 90 uomini d’arme; fra i francesi vi
sono 70 morti e sono catturati 27 uomini d’arme. I francesi si impadroniscono
di 2 falconetti, di 2 cannoni e dei carriaggi per un bottino valutabile
sui 10000 ducati. BRESCIA
– febbraio FRANCIA VENEZIA
Francesi:
1300 uomini d’arme, 9000 fanti (5000 guasconi, 3000 tedeschi, 1000 cremonesi).
Veneziani: 500 uomini d’arme, 800 cavalli leggeri, 8000 fanti. Assalto
e conquista di Brescia da parte dei francesi. Saccheggio della città.
Fra i veneziani sono uccisi 80 uomini d’arme, moltissimi fanti, 600
stradiotti e balestrieri a cavallo per un totale di 16000 uomini. Fra
i francesi sono uccisi nel combattimento 180 uomini d’arme, 270 arcieri
a cavallo e 4200 fanti. Dei prigionieri, sono decapitati i tre Avogadro. RAVENNA
– aprile FRANCIA,
FERRARA, FIRENZE SPAGNA,
CHIESA, VENEZIA
Francesi:
1800 lance, 3000 arcieri a cavallo e cavalli leggeri, 5000 fanti tedeschi,
8000 fanti guasconi e piccardi, 5000 fanti italiani, 50 pezzi di artiglieria.
Collegati: 1700 uomini d’arme, 1500 cavalli leggeri, 13500 fanti (9000
spagnoli, 2000 italiani, resto di altre località, per lo più tedeschi),
24 pezzi di artiglieria. Durata: 7 ore. Battaglia decisa dal tiro incrociato
delle artiglierie di Alfonso d’Este e dall’urto della cavalleria pesante
francese. I lanzichenecchi per la prima volta si mostrano all’altezza
degli svizzeri; nello scontro si rivela tuttavia, in tutta la sua forza,
la fanteria spagnola formatasi in meno di dieci anni. Secondo il Guicciardini
sono uccisi nella battaglia 10000 uomini (7000 fra i collegati, 3000
fra i francesi); secondo il Giovio 20000 uomini; per il Sanudo 18000,
fra i quali 150 nobili francesi; per il Prato, 17000 (fra i francesi
6000 fanti e 2000 cavalli; fra i collegati 8000 fanti e 1000 cavalli). 1513 SORESINA
– maggio VENEZIA
MILANO
Veneziani:
1000 cavalli leggeri; sforzeschi: 300 cavalli. Fra i milanesi, alcuni
morti e la cattura di 100 cavalli. NOVARA/RIOTTA
– giugno MILANO,
CANTONI SVIZZERI
FRANCIA, VENEZIA
Svizzeri/sforzeschi:
10000 fanti; francesi: 1200 uomini d’arme, 20000 fanti fra lanzichenecchi,
guasconi ed altri francesi. Durata: 2 ore. Attacco notturno degli svizzeri
all’accampamento francese. Scontro tra la fanteria svizzera che, dopo
avere rotto su un fianco la cavalleria leggera, assale con manovra avvolgente
la fanteria tedesca, inutilmente spalleggiata dall’artiglieria francese.
La cavalleria pesante francese non può intervenire per la pesantezza
del terreno fatto allagare in precedenza da Gian Giacomo da Trivulzio.
Nel combattimento sono uccisi 1500 svizzeri e, fra i francesi, 10000
fanti fra lanzichenecchi, guasconi ed altri francesi. Gli svizzeri si
impadroniscono di 22 pezzi di artiglieria con tuti i carriaggi. SAN
BONIFACIO/ALBAREDO – giugno IMPERO
VENEZIA
Imperiali:
400 cavalli, 3000 fanti, 8 pezzi di artiglieria. Veneziani: 300 cavalli
leggeri, 600 fanti. BATTAGLIA
TERME/FRASSINE- luglio VENEZIA
SPAGNA
Veneziani:
200 cavalli leggeri; imperiali: 400 cavalli. Durata: 2 ore. I veneziani
catturano 60 cavalli. OMBRIANO/PANDINO
– agosto VENEZIA
MILANO,
SPAGNA
Sforzeschi:
500 cavalli, 2300 fanti italiani, 400 fanti spagnoli. FRASSINE
– settembre SPAGNA VENEZIA
Veneziani:
100 uomini d’arme, 500 cavalli leggeri. BERGAMO
– settembre MILANO
VENEZIA
Sforzeschi:
60 uomini d’arme, 300 cavalli leggeri, 700 fanti, 2000 contadini della
Brianza. Veneziani: 600 cavalli tra uomini d’arme e cavalli leggeri,
500 fanti. Scontro favorevole agli inizi ai veneziani: costoro si danno
al saccheggio e sono sconfitti. Fra gli sforzeschi sono uccisi 500
uomini della Brianza. CREAZZO
– ottobre SPAGNA,
CHIESA
VENEZIA
Spagnoli: 900 uomini d’arme, 150 uomini d’arme
tedeschi, cavalli leggeri, 3000 lanzichene3cchi, 4000 fanti spagnoli
per un totale di 12000 uomini. Veneziani: 1400 uomini d’arme, 1000 straqdiotti,
500 cavalli leggeri, 10000 fanti (di cui metà fra reclute e cernite),
24 pezzi di artiglieria per un totale di 20000 uomini. Schieramento
veneziano in tre parti; attacco della cavalleria con la retroguardia
spagnola. Scontro tra le due fanterie e cedimento improvviso delle cernite
veneziane. Nelle file della Serenissima le perdite ammontano a 400
uomini d’armi e 4000 fanti, fra morti e prigionieri. Molti muoiono annegati
nel Bacchiglione. I veneziani perdono anche 18 pezzi di artiglieria
e gli stendardi di Bartolomeo d’Alviano e di Giampaolo Baglioni. CALCINATO
– novembre VENEZIA
MILANO
Sforzeschi:
50 uomini d’arme, 100 cavalli leggeri. Cesare Fieramosca è catturato
con 40 uomini d’arme e tutti i cavalli leggeri. QUINZANO
D'OGLIO – novembre VENEZIA
MILANO
Fra
gli sforzeschi sono catturati 52 uomini d’arme. 1514 MARANO
– gennaio IMPERO
VENEZIA
Attacco
cooordinato dei difensori di Marano Lagunare, assediata dai veneziani,
e di 500 cavalli tedeschi e di 2000 fanti venuti in soccorso di Cristoforo
Frangipane. CARPANE’/BASSANO/COVOLO
– febbraio VENEZIA
IMPERO
I
veneziani catturano 400 fanti tedeschi e 30 cavalli. CASTIGLIONE
D’ADDA – febbraio VENEZIA
MILANO
Sforzeschi:
50 uomini d’arme. I veneziani fanno prigionieri tutti gli uomini d’arme
sforzeschi e 120 fanti. PORDENONE
– marzo VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
200 uomini d’arme, 400 cavalli leggeri, 700 fanti, 6 pezzi di artiglieria.
Imperiali: 200 uomini d’arme, 300 cavalli leggeri. OMBRIANO/PANDINO
– aprile VENEZIA
MILANO
Veneziani:
uomini d’arme, cavalli leggeri, 400 fanti. Sforzeschi: 50 uomini d’arme,
100 cavalli leggeri, 400 fanti. Imboscata. Fra gli sforzeschi vi sono
60 morti; i rimanenti sono quasi tutti fatti prigionieri. VENZONE
– aprile VENEZIA
IMPERO
Nello scontro i veneziani catturano 150 cavalli. GRADISCA
– giugno VENEZIA
IMPERO
Agguato.
I veneziani catturano 60 cavalli. CITTADELLA
– giugno SPAGNA
VENEZIA
Veneziani:
400 cavalli leggeri; spagnoli: 500 cavalli leggeri, 500 fanti. Attacco
di fanti spagnoli alle mura di Cittadella, coadiuvati dalle artiglierie.
Fra i veneziani sono fatti prigionieri 250 uomini. CAMISANO
– luglio VENEZIA
IMPERO, SPAGNA
Imperiali:
100 uomini d’arme, 300 cavalli leggeri, 300 fanti. Fra gli imperiali
sono quasi tutti uccisi o catturati i fanti; sono pure fatti prigionieri
100 cavalli. CASTIONS/MARTIGNANO
– luglio IMPERO,
SPAGNA
VENEZIA
Imperiali:
300 cavalli croati, 400 fanti; veneziani: 200 stradiotti, 100 fanti.
Fra i veneziani sono catturati 35 cavalli. CAGNOLA
– agosto VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
150 uomini d’arme, 200 cavalli leggeri, 50 archibugieri. OMBRIANO
– agosto VENEZIA
MILANO
Veneziani:
20 cavalli leggeri, 700 fanti, 60 archibugieri, 400 contadini. Sforzeschi:
40 uomini d’arme, 100 cavalli leggeri, 2000 fanti. Assalto notturno
all’accampamento di Silvio savelli, mentre Prospero Colonna (alloggiato
nelle vicinanze) è messo nelle condizioni di non intervenire. Gli sforzeschi
perdono nel combattimento 1000 fanti (uccisi 400 svizzeri) e molti uomini
d’arme; i veneziani catturano anche 50 cavalli leggeri. ROVIGO
– settembre VENEZIA
SPAGNA
Spagnoli:
40 uomini d’arme, 100 cavalli leggeri, 300 fanti. Attacco improvviso
a Rovigo. Ingresso e conquista della città. ZEVIO
– ottobre VENEZIA
MILANO
Sforzeschi:
100 uomini d’arme, 400 cavalli leggeri, fanti. Nello scontro rimangono
uccisi 100 cavalli e molti fanti. I veneziani catturano 300 cavalli. MORENGO/BERGAMO
– novembre MILANO
VENEZIA
Sforzeschi:
200 fanti svizzeri; veneziani: 1500 fanti. Fra i veneziani è catturato
Niccolò Scotti che è poco dopo decapitato. 1515 VILLAFRANCA
PIEMONTE – agosto FRANCIA MILANO,
IMPERO
Attacco
di sorpresa francese che termina con la cattura di 300 lance sforzesche/imperiali
e di molti cavalli leggeri. Fra i vinti sono uccisi 10/12 cavalli. MELEGNANO
– settembre FRANCIA,
VENEZIA
CANTONI SVIZZERI, MILANO
Francesi:
700 uomini d’arme veneziani, 1000 cavalli leggeri, 10000 fanti francesi,
19000 lanzichenecchi, 8000 fanti italiani. Svizzeri: 22000 fanti, 200
cavalli. Durata: due giorni. Nella prima giornata gli svizzeri caricano
gli uomini d’arme francesi ributtandoli. Successivo scontro fra lanzichenecchi
e fanti svizzeri con intervento dell’artiglieria francese. La vittoria
sembra arridere agli svizzeri. Secondo giorno: continua lo scontro tra
i quadrati di picchieri ed intervento risolutivo alle spalle degli svizzeri
della cavalleria leggera veneziana di bartolomeo d’Alviano. E’ l’ultima
battaglia in cui arcieri e balestrieri sono ricordati come elementi
di qualche importanza. Nella battaglia sono uccisi dagli 8000 ai 14000
svizzeri/sforzeschi da un lato; dai 3000 ai 6000 francesi dall’altro
(100 lance, moltissimi lanzichenecchi, 200 gentiluomini francesi,mentre
altri 80 sono feriti). I francesi, da ultimo, si impadroniscono di 22
bandiere e di 8 pezzi di artiglieria. VALEGGIO
– novembre IMPERO
VENEZIA
Imperiali:
600 cavalli, 500 fanti; veneziani: 400 uomini d’arme, 400 cavalli leggeri,
fanti per un totale di 4000 uomini. Catturati fra i veneziani 15 uomini
d’arme (200 cavalli per il Giovio). 1516 VILLANOVA
– gennaio IMPERO
VENEZIA
Imperiali:
1000 cavalli, 5000 fanti, pezzi di artiglieria. Imboscata dei veneziani
a San Giacomo del Gagia. Loro ritirata fino a Villanova, di fronte
a forze preponderanti. ANFO
– gennaio VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
2000 fanti; imperiali: 50 uomini d’arme borgognoni, 1500 fanti tedeschi.
Attacco notturno da parte dei veneziani. Nella battaglia sono uccisi
500 fanti tedeschi; i veneziani catturano altri 800 fanti e gli uomini
d’arme borgognoni. SAN
MARTINO BUON ALBERGO – febbraio VENEZIA
IMPERO
Imperiali:
600 fanti spagnoli. Fra i veneziani 4 cavalli uccisi e 12 feriti; fra
gli imperiali 17 morti e 180 prigionieri. ROCCAFRANCA
– aprile VENEZIA
IMPERO
Imperiali:
60 uomini d’arme borgognoni. Gli stradiotti veneziani catturano 10 uomini
d’arme. LODI
– aprile FRANCIA
IMPERO
Fra
gli imperiali sono uccisi 400 uomini. MONTICELLI
– aprile VENEZIA
IMPERO
Veneziani:
200 cavalli; imperiali: 200 fanti. Sono uccisi tuti i fanti imperiali. LODI
– aprile VENEZIA
IMPERO
Fra
gli imperiali sono uccisi 100 fanti e sono catturati 80 cavalli italiani,
spagnoli e greci. 1517 SORBOLONGO
– marzo COMPAGNIA
DI VENTURA
CHIESA, FIRENZE
MOMBAROCCIO/BATTAGLIA
DEL METAURO – marzo CHIESA
COMPAGNIA DI VENTURA
Francesco
maria della Rovere si ritira precipitosamente alle Tavernelle abbandonando
sul campo i carriaggi. MONTE
IMPERIALE – maggio COMPAGNIA
DI VENTURA CHIESA
Feltreschi:
fanti spagnoli; pontifici: fanti tedeschi. Attacco improvviso dei feltreschi
ad alloggiamenti non sorvegliati. Fra i fanti tedeschi sono uccisi o
feriti nel combattimento più di 600 uomini. SAN
REMULO – maggio COMPAGNIA
DI VFENTURA
CHIESA, FRANCIA
CHIARAVALLE
– luglio COMPAGNIA
DI VENTURA
CHIESA
Feltreschi:
fanti guasconi e 2 compagnie di cavalli; pontifici: 6000 fanti. Imboscata.
Fra i pontifici sono uccisi 300 uomini; i feltreschi si impadroniscono
di 22 insegne. RIMINI
– agosto FRANCIA,
CHIESA
COMPAGNIA DI VENTURA
Pontifici:
300 lance francesi, 2000 fanti svizzeri, 4000 fanti grigioni e tedeschi.
Fra i pontifici sono uccisi 400 fanti svizzeri. ANGHIARI
– agosto COMPAGNIA
DI VENTURA
FIRENZE, CHIESA
Feltreschi:
6000 fanti; fiorentini: 200 cavalli, 3000 fanti. 1519 ALBACINA/PORCARELLA
– dicembre FABRIANO
CHIESA
Fra i pontifici si registano 70/100 morti. |