Il fondamento dell'identità
Fotografia di Mario De Biasi
Il sardo è una lingua neolatina. Il latino si è diffuso nell'isola al tempo della conquista romana e ha finito per soppiantare la lingua primigenia, diventando un importante elemento alla base dell'identità sarda. Fortemente minacciata dal processo di globalizzazione in atto, la lingua sarda rappresenta un'autentica ricchezza, da conoscere meglio per poterla salvaguardare come strumento linguistico e patrimonio culturale da tramandare alle generazioni future.
Il sardo lingua romanza Il sardo è una lingua "romanza" o "neolatina", ossia un dominio linguistico che deriva dalla lingua parlata dagli antichi Romani. Allo stesso modo lo sono il portoghese, lo spagnolo, il catalano, l'occitanico, il franco-provenzale, il francese, l'italiano, il ladino, il friulano, il corso, il dalmatico (oggi estinto) e il rumeno.
La Carta de LoguLa Carta de Logu promulgata da Eleonora d'Arborea alla fine del '300 è un'opera di fondamentale importanza, diretta a disciplinare in modo organico, coerente e sistematico alcuni settori dell'ordinamento giuridico dello stato sardo indipendente dell'Arborea.
Max Leopold WagnerDi capitale importanza per la conoscenza del sardo è l'opera di Max Leopold Wagner (Monaco di Baviera 1880-Washington 1962), linguista tedesco la cui produzione scientifica coprì un arco di più di un cinquantennio a cavallo fra l'inizio del Novecento e gli anni '60.
Limba Sarda ComunaLa Giunta della Regione Autonoma della Sardegna ha costituito una Commissione di esperti con l'incarico di attuare un'indagine conoscitiva sullo stato della lingua sarda e la formulazione di uno standard linguistico da utilizzare per la scrittura ufficiale di alcuni atti.