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Assemblea generale delle Nazioni Unite

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« L'Assemblea generale può esaminare i principi generali di cooperazione per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, compresi i principi regolanti il disarmo e la disciplina degli armamenti, e può fare, riguardo a tali principi, raccomandazioni sia ai Membri, sia al Consiglio di Sicurezza, sia agli uni ed all’altro. [...] »
(Statuto delle Nazioni Unite, capitolo IV, articolo 11)
Assemblea generale delle Nazioni Unite
Flag of the United Nations.svg
Bandiera delle Nazioni Unite.
UN General Assembly hall.jpg
Aula dell'Assemblea Generale.
Tipo organo delle Nazioni Unite
Istituito 24 giugno 1945
Operativo dal 24 ottobre 1945
Presidente Sam Kutesa Uganda
Sede New York
Indirizzo 405 East 42nd Street, New York Stati Uniti
Sito web un.org/en/ga/

L'Assemblea generale delle Nazioni Unite (anche UNGA, United Nations General Assembly) è il principale e più rappresentativo organo istituzionale dell'Organizzazione delle Nazioni Unite.

È composto dai rappresentanti di tutti gli stati aderenti alle Nazioni Unite, ossia tutte le nazioni del mondo ad esclusione di Taiwan, Cipro del Nord e Palestina. La prima sessione si tenne il 10 gennaio 1946 nella Westminster Central Hall a Londra ed era composta dai rappresentanti di cinquantuno stati.

Compiti e poteri[modifica | modifica wikitesto]

L'assemblea generale ha principalmente funzioni consultive: esamina infatti i princìpi generali di cooperazione per il mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, e adotta, riguardo a tali princìpi, raccomandazioni sia agli stati membri che al Consiglio di Sicurezza.

Discute ogni questione relativa al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale che le sia sottoposta da qualsiasi stato membro e può fare raccomandazioni riguardo a qualsiasi questione del genere allo stato o agli stati interessati. Qualsiasi questione per cui si renda necessaria un'azione viene deferita al Consiglio di Sicurezza prima o dopo la discussione. Tuttavia, pur essendo privata del potere esecutivo (che resta quindi in mano al Consiglio di Sicurezza), l'Assemblea generale può richiamare l'attenzione del Consiglio sulle situazioni che siano suscettibili di mettere in pericolo la pace e la sicurezza internazionale. Un segretario generale, con il consenso del Consiglio di Sicurezza, informa l'Assemblea generale, ad ogni sessione, di tutte le questioni relative al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale di cui stia trattando - o abbia cessato di trattare - il Consiglio di Sicurezza.

L'Assemblea generale riceve ed esamina le relazioni annuali e speciali del Consiglio di Sicurezza; queste relazioni comprendono un resoconto delle misure decise od intraprese dal Consiglio per mantenere la pace e la sicurezza internazionale. L'Assemblea generale inoltre riceve ed esamina le relazioni degli altri organi delle Nazioni Unite, ed esamina e ne approva il bilancio generale.
Dal 1950, con la risoluzione "uniting for peace", in caso di inerzia del Consiglio di Sicurezza (ad esempio bloccato dal veto di un membro permanente su decisioni urgenti) può prenderne le veci, diventando quindi un organo esecutivo in grado di imporre sanzioni o prendere decisioni anche sull'utilizzo della forza.

Composizione e funzionamento[modifica | modifica wikitesto]

Ogni stato membro può avere fino a cinque rappresentanti nell'Assemblea ma dispone di un solo voto. Le decisioni dell'Assemblea generale sulle principali questioni sono prese a maggioranza di due terzi dei membri presenti e votanti. Tali questioni comprendono: le raccomandazioni riguardo al mantenimento della pace e della sicurezza internazionale, all'elezione dei membri non permanenti del Consiglio di Sicurezza, all'elezione dei membri del Consiglio economico e sociale, all'elezione di membri del Consiglio di amministrazione fiduciaria, all'ammissione di nuovi membri, alla sospensione dei diritti e dei privilegi o all'espulsione di un membro, alle questioni relative al funzionamento del regime di amministrazione fiduciaria e alle questioni di bilancio. Le decisioni su altre questioni sono prese a maggioranza dei membri presenti e votanti. L'Assemblea generale si riunisce in sessioni ordinarie annuali. Una sessione ordinaria comincia il terzo giovedì di settembre e dura fino a metà dicembre. L'assemblea si riunisce altresì in sessioni speciali ove le circostanze lo richiedano. Le sessioni speciali sono convocate dal segretario generale su richiesta del Consiglio di Sicurezza o della maggioranza dei membri delle Nazioni Unite. I delegati dell'Assemblea, prima delle sedute plenarie, lavorano in commissioni tematiche che sono:

  • I commissione - DISEC (Disarmament and International Security): disarmo e sicurezza internazionale;
  • II commissione - ECOFIN (Economic and Financial): questioni economiche e finanziarie;
  • III commissione - SOCHUM (Social, Cultural and Humanitarian): questioni sociali, culturali e umanitarie;
  • IV commissione - SPECPOL (Special Political and Decolonization): politiche sociali e decolonizzazione;
  • V commissione - Administrative and Budgetary: amministrazione e budget;
  • VI commissione - Legal: affari legali.

Progetti di riforma[modifica | modifica wikitesto]

Il 21 marzo 2005 il segretario generale delle Nazioni Unite, Kofi Annan, ha presentato un rapporto, In Larger Freedom, in cui ha criticato l'attuale funzionamento dell'Assemblea generale. Essendo l'unico organo dell'Organizzazione che riunisce tutti i paesi membri tutti allo stesso livello (non ci sono disparità di voti), l'Assemblea dovrebbe disporre di tutti gli strumenti necessari per assumere il proprio ruolo essenziale nell'ambito della concertazione politica internazionale. Annan ritiene che i lavori dell'Assemblea dovrebbero essere razionalizzati, poiché attualmente rimangono troppo frammentati e determinate questioni potrebbero essere trattate inserendole in temi più ampi (ad esempio le numerose risoluzioni sul conflitto fra Israele e Palestina toccano vari aspetti come l'aiuto ai rifugiati, le colonie o la formazione, e andrebbero dunque discusse nell'ambito di questi temi più larghi). Un provvedimento concreto è già stato comunque adottato: i presidenti dell'Assemblea generale e delle commissioni vengono ora eletti tre mesi prima dell'inizio delle sessioni ordinarie per consentire un'adeguata preparazione delle sedute.

Sessioni[modifica | modifica wikitesto]

Num. Durata Segretario generale Presidente dell'Assemblea Risoluzioni Decisioni
24 gennaio - 19 novembre 1946 Trygve Lie Norvegia Paul-Henri Spaak Belgio A/RES/1-103 (I)
1ª speciale 28 aprile - 15 maggio 1947 Trygve Lie Norvegia Australia A/RES/104-107
Palestina.
30 settembre - 15 novembre 1947 Trygve Lie Norvegia Oswaldo Aranha Brasile A/RES/108-184 (II)
2ª speciale 16 aprile - 14 maggio 1948 Trygve Lie Norvegia José Arce Argentina A/RES/185-189
Palestina.
3 novembre 1948 - 18 maggio 1949 Trygve Lie Norvegia Herbert Vere Evatt Australia A/RES/190-287 (III)
18 novembre - 6 dicembre 1949 Trygve Lie Norvegia Carlos Peña Rómulo Filippine A/RES/288-375 (IV)
7 ottobre 1950 - 5 novembre 1951 Trygve Lie Norvegia Nasrollah Entezam Iran A/RES/376-501 (V)
7 dicembre 1951 - 5 febbraio 1952 Trygve Lie Norvegia Luis Padilla Nervo Messico A/RES/502-608 (VI)
25 ottobre 1952 - 28 agosto 1953 Trygve Lie Norvegia Lester Pearson Canada A/RES/609-712 (VII)
29 settembre - 9 dicembre 1953 Dag Hammarskjöld Svezia Vijaya Lakshmi Pandit India A/RES/713-806 (VIII)
21 ottobre - 17 dicembre 1954 Dag Hammarskjöld Svezia Eelco van Kleffens Paesi Bassi A/RES/807-907 (IX)
10ª 25 ottobre - 14 dicembre 1955 Dag Hammarskjöld Svezia José Maza Cile A/RES/908-995 (X)
1ª emergenza 1-10 novembre 1956 Dag Hammarskjöld Svezia Rudecindo Ortenga Cile A/RES/996-1003
Medio Oriente.
2ª emergenza 4-10 novembre 1956 Dag Hammarskjöld Svezia Rudecindo Ortenga Cile A/RES/1004-1008
Ungheria.
11ª 1956-1957 Dag Hammarskjöld Svezia Wan Waithayakon Thailandia A/RES/1009-1133 (XI)
12ª 1957-1958 Dag Hammarskjöld Svezia Leslie Munro Nuova Zelanda A/RES/1134-1236 (XII)
3ª emergenza 8-21 agosto 1958 Dag Hammarskjöld Svezia Leslie Munro Nuova Zelanda A/RES/1237-1238
Medio Oriente.
13ª 1958-1959 Dag Hammarskjöld Svezia Charles Habib Malik Libano A/RES/1239-1350 (XIII)
14ª 1959-1960 Dag Hammarskjöld Svezia Víctor Andrés Belaúnde Perù A/RES/1351-1473 (XIV)
4ª emergenza 17-19 settembre 1960 Dag Hammarskjöld Svezia Víctor Andrés Belaúnde Perù A/RES/1474-1475
Congo.
15ª 1960-1961 Dag Hammarskjöld Svezia Frederick Henry Boland Irlanda A/RES/1476-1620 (XV)
3ª speciale 21-25 agosto 1961 Dag Hammarskjöld Svezia Frederick Henry Boland Irlanda A/RES/1621-1622
Tunisia.
16ª 1961-1962 U Thant Birmania Mongi Slim Tunisia A/RES/1623-1747 (XVI)
17ª 1962-1963 U Thant Birmania Muhammad Zafarullah Khan Pakistan A/RES/1748-1871 (XVII)
4ª speciale 14 maggio - 27 giugno 1963 U Thant Birmania Muhammad Zafarullah Khan Pakistan A/RES/1872-1880
Situazione finanziaria delle Nazioni Unite.
18ª 1963-1964 U Thant Birmania Carlos Sosa Rodriguez Venezuela A/RES/1881-1993 (XVIII)
19ª 1964-1965 U Thant Birmania Alex Quaison-Sackey Ghana A/RES/1994-2007 (XIX)
20ª 1965-1966 U Thant Birmania Amintore Fanfani Italia A/RES/2008-2132 (XX)
21ª 1966-1967 U Thant Birmania Abdul Rahman Pazhwak Afghanistan A/RES/2133-2247 (XXI)
5ª speciale 21 aprile-13 giugno 1967 U Thant Birmania Abdul Rahman Pazhwak Afghanistan A/RES/2248-2251
Africa Sud-Occidentale (Namibia).
5ª emergenza 17 giugno-18 settembre 1967 U Thant Birmania Abdul Rahman Pazhwak Afghanistan A/RES/2252-2257
Medio Oriente.
22ª 1967-1968 U Thant Birmania Corneliu Mănescu Romania A/RES/2258-2375 (XXII)
23ª 1968-1969 U Thant Birmania Emilio Arenales Catalan Guatemala A/RES/2376-2492 (XXIII)
24ª 1969-1970 U Thant Birmania Angie Elisabeth Brooks Liberia A/RES/2493-2619 (XXIV)
25ª 12 ottobre - 17 dicembre 1970 U Thant Birmania Angie Elisabeth Brooks Liberia A/RES/2620-2750 (XXV)
26ª 21 settembre - 22 dicembre 1971 U Thant Birmania Edvard Hambro Norvegia A/RES/2751-2903 (XXVI)
27ª 26 settembre - 19 dicembre 1972 Kurt Waldheim Austria Adam Malik Indonesia A/RES/2904-3049 (XXVII)
28ª 18 settembre - 18 dicembre 1973 Kurt Waldheim Austria Stanisław Trepczyński Polonia A/RES/3050-3199 (XXVIII)
6ª speciale 9 aprile - 2 maggio 1974 Kurt Waldheim Austria Leopoldo Benites Ecuador A/RES/3200-3202 (S-VI)
Materie prime e sviluppo.
29ª 17 settembre - 18 dicembre 1974 Kurt Waldheim Austria Leopoldo Benites Ecuador A/RES/3203-3360 (XXIX)
7ª speciale 1-16 settembre 1975 Kurt Waldheim Austria Abdelaziz Bouteflika Algeria A/RES/3361-3362 (S-VII)
Sviluppo e cooperazione economica internazionale.
30ª 16 settembre - 17 dicembre 1975 Kurt Waldheim Austria Gaston Thorn Lussemburgo A/RES/3363-3541 (XXX)
31ª 21 settembre - 22 dicembre 1976 Kurt Waldheim Austria Hamilton Shirley Amerasinghe Sri Lanka A/RES/31/1-208
32ª 20 settembre - 21 dicembre 1977 Kurt Waldheim Austria Lazar Mojsov Jugoslavia A/RES/32/1-215
8ª speciale 20-21 aprile 1978 Kurt Waldheim Austria Lazar Mojsov Jugoslavia S-8/1-2 S-8/11-14, S-8/21
Finanziamento della Forza di interposizione in Libano.
9ª speciale 24 aprile - 3 maggio 1978 Kurt Waldheim Austria Lazar Mojsov Jugoslavia S-9/1-2 S-9/11-15, S-9/21-22
Namibia.
10ª speciale 23 maggio - 30 giugno 1978 Kurt Waldheim Austria Lazar Mojsov Jugoslavia S-10/1-2 S-10/11-15, 2S-10/1-24
Disarmamento.
33ª 19 settembre 1978 - 31 maggio 1979 Kurt Waldheim Austria Indalecio Liévano Colombia A/RES/33/1-206
34ª 18 settembre - 20 dicembre 1979 Kurt Waldheim Austria Salim Ahmed Salim Tanzania A/RES/34/1-233
6ª emergenza 10-14 gennaio 1980 Kurt Waldheim Austria Salim Ahmed Salim Tanzania A/RES/ES-6/1-2
La situazione in Afghanistan e le sue implicazioni per la pace e la sicurezza internazionale.
7ª emergenza
(aggiornata)
22-29 luglio 1980 Kurt Waldheim Austria Salim Ahmed Salim Tanzania A/RES/ES-7/1-9
Questione della Palestina.
11ª speciale 25 agosto - 15 settembre 1980 Kurt Waldheim Austria Salim Ahmed Salim Tanzania S-11/1-4 S-11/11-24
Nuovo ordine economico internazionale.
35ª 16 settembre 1980 - 3 marzo 1981 Kurt Waldheim Austria Rüdiger von Wechmar Germania A/RES/35/1-227
8ª emergenza 13-14 settembre 1981 Kurt Waldheim Austria n.d. ES-8/1-2
Questione della Namibia.
36ª 15 settembre 1981 - 28 aprile 1982 Kurt Waldheim Austria
Javier Pérez de Cuéllar Perù
Ismat Kittani Iraq A/RES/36/1-244
7ª emergenza
(conclusa)
20-28 aprile, 25-26 giugno, 16-19 agosto, 24 settembre 1982 Javier Pérez de Cuéllar Perù Ismat Kittani Iraq A/RES/ES-7/1-9
Questione della Palestina.
9ª emergenza 29 gennaio-5 febbraio 1982 Javier Pérez de Cuéllar Perù n.d. A/RES/ES-9
Situazione nei territori arabi occupati.
53ª 1998-1999 Kofi Annan Ghana Didier Opertti Uruguay A/RES/53/1-243
54ª 1999-2000 Kofi Annan Ghana Theo-Ben Gurirab Namibia A/RES/54/1-283
55ª 2000-2001 Kofi Annan Ghana Harri Holkeri Finlandia A/RES/55/1-285
10ª emergenza
(aggiornata)
24 aprile - 13 novembre 1997 Kofi Annan Ghana Razali Ismail Malesia
Azioni illegali israeliane a Gerusalemme Est occupata e nel resto del Territorio Palestinese occupato.
10ª emergenza
(aggiornata)
17 marzo 1998 Kofi Annan Ghana Hennadiy Udovenko Ucraina
Azioni illegali israeliane a Gerusalemme Est occupata e nel resto del Territorio Palestinese occupato.
10ª emergenza
(aggiornata)
5-9 febbraio 1999 Kofi Annan Ghana Didier Opertti Badan Uruguay
Azioni illegali israeliane a Gerusalemme Est occupata e nel resto del Territorio Palestinese occupato.
10ª emergenza
(aggiornata)
18-20 ottobre 2000 Kofi Annan Ghana Harri Holkeri Finlandia
Azioni illegali israeliane a Gerusalemme Est occupata e nel resto del Territorio Palestinese occupato.
25ª speciale 6-9 giugno 2001 Kofi Annan Ghana Harri Holkeri Finlandia S-25/1-2 S-25/11-16, 21-24
Attuazione dei risultati della conferenza delle Nazioni Unite sugli insediamenti umani (Habitat II).
26ª speciale 25-27 giugno 2001 Kofi Annan Ghana Harri Holkeri Finlandia
Problema del virus dell'immunodeficienza umana / sindrome da immunodeficienza acquisita (HIV/AIDS) in tutti i suoi aspetti.
56ª 2001-2002 Kofi Annan Ghana Han Seung-soo Corea del Sud A/RES/56/1-299, 500-512
27ª speciale 8-10 maggio 2002 Kofi Annan Ghana Han Seung-soo Corea del Sud A/RES/S-27/1-24
Summit mondiale per l'infanza.
57ª 2002-2003 Kofi Annan Ghana Jan Kavan Rep. Ceca A/RES/57/1-338
58ª 2003-2004 Kofi Annan Ghana Julian Hunte Santa Lucia A/RES/58/1-318
59ª 2004-2005 Kofi Annan Ghana Jean Ping Gabon A/RES/59/1-314
28ª speciale 24 gennaio 2005 Kofi Annan Ghana Nassir Abdulaziz Al-Nasser Qatar A/RES/59/26
Commemorazione del sessantesimo anniversario della liberazione dei campi di concentramento nazisti.
60ª 16 settembre 2005 - 8 settembre 2006 Kofi Annan Ghana Jan Eliasson Svezia A/RES/60/1-289
61ª 19 settembre 2006 - 17 settembre 2007 Kofi Annan Ghana Haya Rashed Al-Khalifa Bahrein A/RES/61/1-296
62ª 15 ottobre 2007 - 15 settembre 2008 Ban Ki-moon Corea del Sud Srgjan Kerim Macedonia A/RES/62/1-278
63ª 22 settembre 2008 - 14 settembre 2009 Ban Ki-moon Corea del Sud Miguel d'Escoto Brockmann Nicaragua A/RES/63/1-311
64ª 6 ottobre 2009 - 13 settembre 2010 Ban Ki-moon Corea del Sud Ali Abdussalam Treki Libia A/RES/64/1-301
65ª 22 settembre 2010 - 12 settembre 2011 Ban Ki-moon Corea del Sud Joseph Deiss Svizzera A/RES/65/1-316
66ª 15 settembre 2011 - 24 settembre 2012 Ban Ki-moon Corea del Sud Nassir Abdulaziz Al-Nasser Qatar
67ª 18 settembre 2012 - 11 settembre 2013 Ban Ki-moon Corea del Sud Vuk Jeremić Serbia
68ª 17 settembre 2013 - 16 settembre 2014 Ban Ki-moon Corea del Sud John William Ashe Antigua e Barbuda
69ª dal 16 settembre 2014 Ban Ki-moon Corea del Sud Sam Kutesa Uganda

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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