Chiesa cristiana avventista del settimo giorno

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Chiesa cristiana avventista del settimo giorno
Unione avventista.jpg
L'edificio dell'Unione italiana della Chiesa cristiana avventista a Roma
Classificazione cristiana
Orientamento avventista
Fondatore Joseph Bates
James Springer White
Ellen G. White
John Nevins Andrews
Fondata 21 maggio 1863

Battle Creek, Michigan

Separata da Milleriti
Forma di governo Sistema di governo sinodale presbiteriano modificato.
Presidente della Conferenza generale: Ted Wilson
Separazioni Movimento di riforma degli avventisti del settimo giorno
Davidiani
Chiesa cristiana avventista
House of Yahweh
Chiesa avventista del riposo sabatico
Il libro di Urantia
Congregazioni 61 361
Membri 18.028.796
Ospedali 168
Organizzazioni di beneficenza ADRA
Scuole primarie 5 666
Scuole secondarie 1 470
Sito ufficiale Sito ufficiale

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno (abbreviata in avventista[1]) è un nuovo movimento religioso cristiano[2]. La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno ha come principali caratteri distintivi l'osservanza del sabato[3] come giorno di riposo settimanale e l'aspettativa di una seconda venuta di Gesù Cristo. La denominazione sorse negli Stati Uniti d'America durante la metà del XIX secolo e la chiesa fu formalmente istituita in Battle Creek (Michigan) nel 1863. Fra i suoi fondatori, nonché profetessa, ci fu Ellen Gould White, i cui scritti ancora oggi sono tenuti in alta considerazione dalla chiesa così come dagli avventisti del settimo giorno del movimento di riforma.

Nella dottrina della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sono presenti punti, come l'infallibilità delle Scritture, in comune con altre confessioni cristiane, mentre la distinguono la non esistenza dell'inferno eterno e dell'anima immortale ("l'uomo è di per sé un'anima vivente"), lo stato di incoscienza dei morti e la dottrina del giudizio investigativo. La chiesa è particolarmente conosciuta anche per la sua proposta di uno stile di vita naturale (vegetarismo), per l'impegno a favore della libertà religiosa, per le attività sociali e solidali svolte attraverso l'ADRA (Adventist Development & Relief Agency) e per i suoi principi conservatori.

Storia[modifica | modifica wikitesto]

Profezie schematizzate dei Milleriti, 1843

Origini: William Miller e i milleriti[modifica | modifica wikitesto]

Durante la prima metà del XIX secolo gli Stati Uniti d'America conobbero un grande fermento culturale religioso, all'interno del quale si svilupparono movimenti molto diversi tra loro, come ad esempio la Chiesa di Gesù Cristo dei santi degli ultimi giorni (la principale organizzazione dei mormoni). All'interno di questo clima culturale e religioso, William Miller, un contadino battista dello Stato di New York, interpretò le profezie contenute nel libro biblico di Daniele ed in particolare del capitolo 8, sostenendo che indicassero il prossimo ritorno di Cristo per il periodo 1843/1844. Miller cominciò a diffondere questa convinzione pubblicamente a partire dal 1831. I seguaci di Miller, i milleriti, formarono un movimento autonomo in seguito denominatosi Chiesa cristiana avventista staccandosi dalle rispettive Chiese di origine.
Tuttavia la previsione della seconda venuta di Cristo per il 22 ottobre 1844, ultima data proposta dai milleriti, non si realizzò e questo causò lo sfaldamento del movimento millerita in una miriade di chiese e di gruppi differenti tra di loro, che in effetti era tenuto unito essenzialmente dalla fiducia in William Miller e nella sua dottrina, non essendovi su altri punti dottrinali un consenso generalizzato.

Rinascita: gli avventisti sabatisti[modifica | modifica wikitesto]

Un gruppo di milleriti delusi dal mancato avvento del 1844, si ritrovò per scoprire gli errori interpretativi che dovevano essere evidentemente alla base del problema. Essi giunsero alla conclusione che il giorno 22 ottobre fosse non il giorno del secondo avvento, bensì l'inizio di un periodo particolare, detto giudizio investigativo; un'inchiesta cosmica dove Gesù Cristo dichiara davanti al Padre l'appartenenza dei suoi figli e il loro pieno perdono, prima della sua venuta letterale - il secondo avvento.

Il passo chiave citato a sostegno di questa dottrina è Daniele 8:14, dove si legge: " Egli mi disse: 'Fino a duemila trecento sere e mattine; poi il santuario sarà purificato" (secondo la versione della Bibbia di re Giacomo). A motivo della frase "poi il santuario sarà purificato", molti avventisti collegano questo versetto col capitolo 16 di Levitico, che descrive la purificazione del Santuario da parte del sommo sacerdote giudaico nel giorno di espiazione. Collegano le parole di Daniele anche col capitolo 9 di Lettera agli ebrei, che descrive Gesù come il più grande sommo sacerdote celeste. Uno studioso avventista sostiene[senza fonte] che questo ragionamento si basa su un metodo di indagine scritturale secondo cui, se si trova "una certa parola, ad esempio santuario, in Daniele 8:14, la stessa parola in Levitico 16, la stessa parola in Ebrei 7, 8, 9, se ne desume che parlino tutti della stessa cosa".
Gli avventisti fanno questo ragionamento: I sacerdoti dell'antico Israele compivano nel compartimento del Tempio di Gerusalemme chiamato santo un ministero quotidiano che aveva come risultato il perdono dei peccati. Nel giorno di espiazione il sommo sacerdote compiva nel Sancta sanctorum (la stanza più interna del tempio) un ministero annuale che aveva come risultato la cancellazione dei peccati. Perciò concludono che il ministero sacerdotale di Cristo in cielo si articola in due fasi.

  • La prima fase, secondo la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, iniziò con la sua ascensione nel I secolo, terminò nel 1844 ed ebbe come risultato il perdono dei peccati.
  • La seconda fase, la fase del giudizio, cominciò il 22 ottobre 1844, è ancora in corso e avrà come risultato la cancellazione dei peccati.

Gli avventisti ritengono che dal 1844 Gesù stia investigando gli atti della vita di tutti quelli che si professano credenti (prima di quelli morti, poi dei viventi), per stabilire se meritano la vita eterna. Questo esame costituisce il giudizio investigativo. Dopo che le persone sono state così giudicate, i peccati di coloro che superano questo esame vengono cancellati dai libri. Ma, spiegava Ellen G. White, il nome di coloro che non superano l'esame sarà "cancellato dal libro della vita". Nel registro del cielo, il perdono è segnato accanto ai nomi di coloro che si sono pentiti dei propri peccati e che per fede hanno reclamato il sangue di Gesù Cristo come loro giorno di espiazione o sacrificio espiatorio. Resi partecipi della giustizia di Cristo, i loro caratteri rispondono alle esigenze della legge di Dio, i loro peccati sono cancellati, ed essi sono ritenuti degni della vita eterna. Così "verrà deciso il destino di tutti: o la vita o la morte". A quel punto il santuario celeste viene purificato e si adempie Daniele 8:14.

Joseph Bates, un capitano di marina unitosi al movimento, su ispirazione ed influenza diretta dei Battisti del Settimo Giorno convinse il gruppo dell'importanza del sabato come settimo giorno biblico, giorno di riposo e segno del patto tra il credente e Dio. Essi riunirono i gruppi milleriti superstiti e formarono il gruppo degli avventisti sabatisti. Elementi di spicco del gruppo furono i coniugi James Springer White e Ellen G. White, che contribuirono alla diffusione della dottrina avventista. Inoltre gli avventisti diffusero il loro messaggio tramite numerose pubblicazioni e nel 1855 a Battle Creek (Michigan) nacque la prima casa editrice avventista.

Fondazione della Chiesa[modifica | modifica wikitesto]

Gli avventisti sabatisti si diedero una organizzazione stabile nel 1861 costituendo la Conferenza del Michigan degli avventisti del settimo giorno; la scelta del nome fu fatta dopo un animato dibattito: in tale nome sono espressi due elementi importanti delle dottrine avventiste: il Secondo Avvento e il sabato. Nel 1863 fu costituita la Conferenza generale degli avventisti del settimo giorno che comprendeva 3.500 membri e circa 30 pastori divisi in varie federazioni locali, chiamate Conferences (Conferenze).

Dottrina[modifica | modifica wikitesto]

Exquisite-kfind.png Lo stesso argomento in dettaglio: I ventotto punti dottrinali dell'Avventismo.

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno confessa la fede trinitaria e cristologica dei primi simboli cristiani, sebbene alcuni avventisti della prima ora avessero posizioni antitrinitarie[4].
Circa la Trinità, un aspetto interessante delle origini avventiste è la loro posizione antitrinitaria (o meglio non trinitaria) originaria. Nel libro avventista Alla ricerca di un'identità. Sviluppo delle dottrine avventiste fondamentali del prof.George R.Knight (Edizioni ADV, 2004, pp. 13,14) si legge questo interessante passaggio: La maggior parte dei pionieri avventisti oggi avrebbe delle difficoltà a far parte della chiesa se dovesse esprimere il proprio consenso sui ventisette punti dottrinali della denominazione. Per scendere nei particolari, non potrebbero accettare il punto numero 2 che riguarda la dottrina della Trinità. Per Joseph Bates, infatti, la Trinità rappresentava una dottrina non scritturale, mentre James Springer White la chiamava quella vecchia assurdità trinitaria e per M.E. Cornell essa era il frutto della grande apostasia, insieme con altre false dottrine come l'osservanza della domenica e l'immortalità dell'anima. Nello stesso modo, la maggior parte dei fondatori si sarebbero trovati a disagio con il punto 4, che sostiene che Gesù ha una natura eterna ed è anche veramente Dio. Per J.N. Andrews il Figlio di Dio...ebbe Dio come Padre e, in un momento indeterminato di un eterno passato, i suoi giorni ebbero inizio.

Ma i personaggi più noti dell'avventismo non avrebbero sottoscritto neppure il punto 5 relativo alla personalità dello Spirito Santo. Uriah Smith, per esempio, non solo negava la Trinità e l'Eternità del Figlio, come molti suoi confratelli ma, sempre come loro, descriveva lo Spirito Santo come quell'emanazione divina e misteriosa attraverso la quale sia il Padre che il Figlio realizzano la loro opera grandiosa e infinita. In un'altra occasione definì lo Spirito Santo come un influsso divino e non come una persona paragonabile al Padre e al Figlio[senza fonte]

Essa accoglie le dottrine protestanti esemplificate nelle formule Sola Scriptura, Sola Fide, Sola Gratia, Solo Christo, Soli Deo Gloria[5]

Dopo la grande delusione dei milleriti, la chiesa in accordo con la Bibbia non propone date sul ritorno di Gesù. Comprendendo la natura dell'adempimento della profezia di Daniele 8 (dette delle 2300 sere e mattine) si comprese che Gesù non sarebbe ritornato nel 1844, ma che da quella data egli sarebbe passato nel luogo santissimo del santuario celeste per applicare i meriti del suo sacrificio verso l'umanità e di preparare una discendenza di coloro che saranno salvati da quelli che respingeranno la Sua grazia. Questo processo inaugura gli ultimi tempi, un periodo storico nel quale si manifesterà alla conclusione in maniera visibile, il regno di Dio sulla terra restaurata. L'esperienza storica del movimento millerita aiuta a comprendere il processo di scoperta biblica del quadro profetico delineato nel libro di Daniele e nell'Apocalisse. Inoltre il movimento non propose una data arbitraria; ma cercò di comprendere il quadro profetico associando la purificazione del santuario come immagine della terra stessa. Il gruppo dei milleriti delusi comprese grazie agli scritti del levitico; la liturgia delle feste ebraiche. Una di queste feste era una rappresentazione di quello che poi si comprese dell'opera di Gesù nel Cielo.

La festa in questione è detta Giorno dell'espiazione o festa del perdono (dall'ebraico Yom Kippur). Questa celebrazione si svolgeva una volta l'anno con un sacrificio animale e del suo sangue, che rappresentava l'espiazione. Il sangue dell'animale veniva asperso una volta l'anno nel luogo santissimo sull'arca del patto. Questo gesto rappresentava un giudizio di Dio sul popolo come una liberazione attraverso grazia divina. Quindi la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno crede nel giudizio di Dio come una liberazione attraverso la salvezza di Gesù Cristo. Esso non rappresenta un qualcosa da avere paura ma un qualcosa di estremamente positivo: La Sola Grazia- la liberazione di Dio verso il suo popolo. Altre peculiarità della chiesa sono l'accoglienza del Decalogo come suprema legge morale per l'umanità assieme al comandamento di Gesù ama Dio e il tuo prossimo come te stesso. Il settimo giorno, il memoriale della creazione, il giorno dedicato al riposo è considerato il sabato e non la domenica, come in altre chiese cristiane.

Sull'immortalità dell'anima, la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sostiene che l’antropologia ebraica sia "caratterizzata dall’assenza del dualismo anima-corpo. In ebraico, l’anima è l’uomo nella sua interezza." La morte terrena è intesa come un sonno (prendendo spunto dalla parole di Gesù a proposito della figlia di Iairo: «La bambina non è morta, ma dorme» in Matteo 9,24). "Tutti i defunti sono in attesa del loro destino finale: se hanno vissuto in favore o contro Cristo Gesù essi potranno ottenere la salvezza eterna o la perdizione eterna. Quest’ultima costituisce la distruzione del corpo e dell’anima nella geenna"[6].

I maggiori riti praticati nella Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sono il battesimo, che non viene però conferito in età infantile, ma quando li futuro credente accetta la fede conoscendola, e la Santa Cena, cioè la comunione, che viene preceduta dal rito della lavanda dei piedi, secondo l'esempio dato da Gesù Cristo all'ultima Cena. La missione della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno è di proclamare a tutti i popoli il Vangelo eterno secondo il messaggio dei tre angeli di Apocalisse 14:6-12, di guidarli ad accettare Gesù come personale Salvatore unendosi alla sua Chiesa, di prepararli in vista del suo imminente ritorno. Per questo, la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno ha scelto come proprio simbolo i tre angeli di Apocalisse 14:6-12, che rappresentano scopo e missione del movimento stesso. Oltretutto, la Chiesa avventista ha 28 punti dottrinali. La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno ha un'interpretazione diversa dal resto del cristianesimo (ed in particolare dal cattolicesimo) riguardo alla battaglia finale dell'Armageddon (Apocalisse): ci sarà dopo il periodo dei mille anni citato nel Libro dell'Apocalisse 20,4-6 dove i giusti abiteranno col Signore in paradiso e i dannati saranno giudicati. Secondo quest'interpretazione, Gesù Cristo e i suoi santi (e il Regno dei Cieli dove essi risiedono adesso) scenderanno sulla Terra, al riparo dal maligno. Gesù Cristo farà risorgere i defunti dannati, ed entrambi gli schieramenti prenderanno parte ad una battaglia finale tra il bene e il male. Satana e i suoi seguaci cercheranno di sconfiggere i servitori di Gesù Cristo, ma saranno sopraffatti dal suo potere. Sotto il suo comando, Dio distruggerà Satana e i dannati una volta per tutte con un fuoco opprimente. La Terra sarà bruciata, purificata da tutto il male, e successivamente, secondo i due capitoli finali dell'Apocalisse, la Terra sarà infine ricreata nuovamente, e riportata al suo stato originario prima che il peccato comparisse nel mondo. In seguito Gesù Cristo e i suoi santi redenti saranno dichiarati vittoriosi. Le Chiesa cristiana avventista del settimo giorno identifica Gesù con l'Arcangelo Michele. Da questo punto di vista, Michele è il primo e più grande di tutte le creature di Dio. Questo, semplicisticamente, è motivato dalla Bibbia che menziona solo un arcangelo per nome, Michele appunto, e dalla prima lettera ai Tessalonicesi (4:16), in cui san Paolo dice riguardo Gesù: «Perché il Signore scenderà dal Cielo con un comando, e con la voce di un arcangelo».In quest'ottica, arcangelo significherebbe capo degli angeli piuttosto che capo angelo, e come questo titolo sarebbe vicino al Principe che usa Daniele[7]. La teoria della cospirazione del Vicarius Filii Dei («Vicario del Figlio di Dio»), ipotizzata come un'esplicitazione dello storico titolo Vicarius Christi, prende spunto da un'espressione utilizzata in riferimento a san Pietro nella Donazione di Costantino. Dal XIX secolo, a causa dell'interpretazione di Ellen G. White che indicava nel Papa la bestia, usando i numeri romani nella formula "Vicarius filii Dei" (V + I + C + I + V + I + L + I + I + D + I = 666), dato che nel latino classico non c'era distinzione tra "U" e "V", alcuni gruppi di Avventisti del settimo giorno hanno avanzato la convinzione che la locuzione sia da identificare con il numero della Bestia (666) del Libro dell'Apocalisse e che sia usata nella tiara papale, connotando il Papa come l'Anticristo. La mancanza di immagini o prove sull'uso di Vicarius Filii Dei sulla tiara o sulla mitria, in abbinamento al mancato uso dell'espressione come titolo ufficiale, hanno fatto sì che questa teoria fosse abbandonata da molti Avventisti. Sebbene in passato la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sia stata spesso inclusa tra le sette para-cristiane, oggi non lo è quasi più ed una revisione delle sue dottrine da parte di noti studiosi ha fatto sì che la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sia oggi considerata all'interno delle correnti principali del protestantesimo. Altre Chiese protestanti più antiche, come ad esempio i Battisti del Settimo Giorno, considerano gli Avventisti del Settimo Giorno come un'autentica Chiesa Cristiana, fondata sulle Sacre Scritture. Molti Avventisti, specie negli Stati Uniti d'America tra i quali molti pastori, provengono dall'ebraismo.[8].

Diffusione[modifica | modifica wikitesto]

Chiesa cristiana avventista alla Campion Academy (Campion, Colorado)

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno è oggi una chiesa diffusa in quasi tutto il mondo; secondo stime interne gli avventisti al 30 settembre 2013 sono in totale 18.028.796[9],è presente in 206 paesi[senza fonte] ed i dati confermano la crescita costante della Chiesa.Ogni giorno, 3.052 persone si uniscono alla chiesa. Ogni ora 127 persone sono battezzate, vale a dire due persone al minuto.[senza fonte]

Resta l'Africa il continente con il maggior numero di avventisti, anche se è in America Latina che la Chiesa cresce più velocemente. Dei nuovi membri adulti battezzati nel 2012, (oltre un milione) circa il 41 per cento si trovano in America Latina e nell'Africa meridionale, il 18 per cento in America Centrale e circa il 16 per cento nell'Africa centrale ed orientale. Il restante 21 per cento vive nelle altre regioni. L‘Europa conta il 2 per cento di nuovi membri presenti soprattutto in Romania con 97 000 membri e 1091 chiese. L'Agenzia avventista di soccorso e di sostegno allo sviluppo, ADRA, è presente in oltre 125 paesi e assiste ogni anno oltre 19 milioni di persone. Richard Justin Ehoussou è nato da madre ghanese e da padre ivoriano, a Dabou in Costa d'Avorio, ed è stato il primo pastore avventista di origine africana in Italia. Dall'ottobre del 2010 è direttore del Campo Nord-Italia della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, con sede a Sesto San Giovanni nella Provincia di Milano.

Nell'Africa centro-orientale, il Congo è il paese con la più significativa presenza avventista, con 626 chiese avventiste con circa 328 000 membri adulti battezzati (oltre a un ospedale, un lebbrosario e diverse cliniche, ambulatori e centri medici). L'area geografica dell'Africa centro-orientale presenta 805 scuole elementari, 303 scuole superiori, 6 college e università (a Lukanga c'è una università avventista che rilascia lauree su scienze teologiche e dell'educazione, gestione e informatica, salute pubblica, master in educazione).

In Europa, notevole è la presenza in Romania con 97 000 membri e 1091 chiese. In Italia, attualmente (nel 2012), sono 109 le chiese ed i luoghi di culto aperti al pubblico, con 9.119 membri adulti battezzati e 25.000 simpatizzanti.

C'è una presenza in Israele seppur ridotta numericamente di circa 1000 membri che ha buone relazioni col mondo Ebraico. In Israele esiste una Jewish-Adventist Friendship, con 29 sinagoghe avventiste composte sia da rabbini di congregazioni giudaico-messianiche che da pastori avventisti che celebrano in comune le funzioni religiose. Esistono altre 77 comunità di questo tipo presenti soprattutto negli Stati Uniti d'America.

Nel mondo la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno gestisce oltre 6318 scuole, circa 723 ospedali e strutture sanitarie, 66 case editrici che stampano un totale di 450 riviste in 340 lingue diverse, 4864 stazioni radio e 1829 canali televisivi come la prima e storica rete televisiva avventista 3ABN Three Angels Broadcasting Network la cui nascita avvenne il 23 novembre 1986 in Thompsonville, Illinois, Stati Uniti e poi Hope Channel nata il 10 ottobre del 2003 a Silver Spring, nello stato del Maryland, negli Stati Uniti d'America che oggi è anche la sede mondiale ed il quartier generale della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, mentre la capitale storica dell'avventismo resta Battle Creek, nel Michigan, Stati Uniti d'America.

In Europa e in Italia[modifica | modifica wikitesto]

L'avventismo approda in Europa per merito degli emigranti. Il primo a predicare il messaggio avventista in Europa è un ex frate francescano polacco, Michael Belina Czechowsky (1818-1876). Egli giunge dagli Stati Uniti d'America in Italia nel 1864 e inizia a predicare nelle valli Valdesi dove si converte la prima avventista europea: Caterina Revel (1830-1930) di Luserna San Giovanni (TO). Nacque in una famiglia valdese di Luserna San Giovanni, distante pochi chilometri da Torre Pellice, centro dell’opera valdese nelle omonime valli. Quando nel 1864 Michael Belina Czechowski, ex frate francescano polacco, venne nel Nord Italia a predicare il messaggio avventista, che per la prima volta veniva annunciato nel continente europeo, Caterina fu colpita dal messaggio relativo al Sabato e prima di decidersi chiese un parere all’anziano di chiesa della sua comunità, il quale disse:

« Attenendosi alla lettera delle Scritture, è sicuramente il Sabato che bisognerebbe celebrare, ma i nostri padri, che tanto hanno sofferto per la loro fede, non hanno creduto di dover operare un tale cambiamento. E Dio ha accettato la loro ubbidienza. Dunque non è necessario modificare le nostre abitudini su questo punto».(Giovanni De Meo, «Alfred-Felix Vaucher: un secolo di avventismo», in Adventus, n.7/2, 1994, p.10).

Poco soddisfatta di questa risposta, cominciò a osservare il Sabato. Suo marito, Berthelemi, che in un primo momento si era aggiunto al gruppo degli osservatori del Sabato, si allontanò al punto di proibire a Czechowski di entrare in casa sua. Per questo, Caterina non poté ricevere il battesimo da lui, ma dopo qualche tempo venne battezzata per immersione da un pastore battista, restando però fedele al Sabato e all'insegnamento avventista. Nel 1885 venne organizzata la chiesa avventista di Torre Pellice con una trentina di membri inclusi anche i gruppi di San Germano Chisone, Angrogna, Villar Pellice. Mery, figlia di Caterina si battezzò nella chiesa avventista, mentre il figlio rimase valdese. Il 10 giugno 1886 Mery sposò a Torino Jules Vaucher, un tipo venale, egoista e dispotico, dalla cui unione , il 18 marzo 1887, a Luserna San Giovanni, nacque il piccolo Alfred Felix, ma alla sua nascita il padre era già in Egitto e Mery ritornò a casa dai suoi. Caterina, negli anni mantenne sempre il contatto con gli avventisti svizzeri e ricevette le visite di Andrews, Bourdeau, Haskell, Butler, Whitney e soprattutto la visita di Ellen Gould White. Nel 1912 Caterina andò in pensione e fino al 1930, anno del suo decesso, incoraggiò molte persone a diventare avventisti convinti, a seguire la volontà del Signore e a servirlo con amore. La prima Chiesa cristiana avventista del settimo giorno in Italia si organizza, con 10 membri, a Napoli, nel 1884. L'altro centro dell'avventismo in Italia è Torre Pellice, nelle valli Valdesi, dove già nel 1885, venne fondata una chiesa di 30 membri. La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno di Montaldo Bormida, in provincia di Alessandria, risale al 1925 ed è stato ufficialmente il primo luogo di culto avventista riconosciuto in Italia. L'avventismo fu portato in Montaldo Bormida dalla signora Maria Cambiaso, che si era convertita a Genova nel 1910 e che era animata da una forte spinta evangelistica. Fu grazie alla sua testimonianza e al lavoro incessante di venditori ambulanti di libri sacri (colportori) e di pastori che, a poco a poco, si convertirono altre persone dando origine a una comunità numerosa e fiorente. Pietro Parodi Un membro della chiesa, Pietro Parodi, desideroso di avere un luogo adeguato dove adorare Dio, donò un terreno dove fu costruito nel 1925 l'edificio adibito a uso sacro. La proprietà di questo luogo di culto permise poi il riconoscimento della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno sulla base della legislazione sui culti ammessi del 1929-1930.[senza fonte] Il tentativo di fondazione della Chiesa Avventista di Alessandria risale al 1935. Nel 1935 viene assunto Giovanni Emilio Fischer, nel 1935 si invia Daniele Cupertino perché curi quella chiesa in sostituzione di Elia Bertalot (Giuseppe De Meo, Granel di sale. Un secolo di storia della Chiesa Cristiana Avventista del 7º Giorno in Italia (1864-1964), 256 p., Claudiana, Torino 1980,pp. 156, 158). Nella speranza di creare un gruppo di interesse in questa città, il pastore Daniele Cupertino, come i suoi predecessori Elia Bertalot e Giovanni Emilio Fischer, si stabilisce in città dove vivono altri due membri della chiesa, che in realtà si trovano a Montaldo Bormida, a circa 40 Km di distanza. In seguito, i pastori non hanno più abitato ad Alessandria e, dopo il decesso di due sorelle alessandrine, per molto tempo in questa città non viveva alcun avventista. Fino al 1978, con la presenza della famiglia Marzico (membri della chiesa di Montaldo Bormida) e la conversione di Aldo Gilardi, grazie al lavoro di porta in porta svolto da Adelio Pellegrini, pastore avventista della Chiesa di Asti. Nel 1995 arriva anche la famiglia Lamantia, trasferitasi dalla Chiesa di Savona. Al termine degli anni Novanta, grazie al pastore avventista Filippo Rivoli , si tengono in Alessandria sporadiche attività evangelistiche. Si parla di nuovo della possibilità di un gruppo avventista. ma ci si accorge che le premesse non sono sufficienti per dare il via al progetto ambizioso. Negli ultimi tempi, dal novembre del 2000, la presenza cospicua di membri latinoamericani e ucraini sul territorio ha vivacizzato ulteriormente la partecipazione avventista locale. Nella primavera del 2001, comincia un esperimento di gruppo in famiglia dove si studiano la Bibbia ed i libri di Ellen Gould White. Ogni lunedi sera, con la presenza del pastore avventista di Asti, Rodolfo Ferraro, un gruppo di fratelli residenti a Casale Monferrato, Solero e Alessandria, oltre a cinque interessati, si incontrano in casa della famiglia Lamantia trasferitasi dalla Chiesa di Savona. L'esperimento prosegue per oltre due anni e visto che il gruppo aumenta costantemente, con una media di 15 persone ogni lunedi, si avverte la necessità di creare un luogo di culto avventista anche nella città di Alessandria. Il pastore avventista di Asti Rodolfo Ferraro ne parla con i responsabili dell'Unione delle Chiese Cristiane Avventiste del Settimo Giorno, i quali si dimostrano favorevoli. Poco tempo dopo, il Comitato dell'Unione vota la costituzione ufficiale del gruppo secondo le indicazioni fornite dal Manuale di Chiesa. Nel 2003, gli incontri sabatici sono di tipo sperimentale, provenendo tutti i membri dalla Chiesa di Asti, con incontri una volta al mese. Il primo Sabato del 2003 passato dagli avventisti alessandrini è stato in qualità di ospiti della locale Chiesa Metodista, quelli seguenti nella sede Avis. Nel mese di settembre, con una lettera indirizzata all'Unione, gli avventisti alessandrini hanno chiesto l'autorizzazione per affittare un locale da adibire a luogo di culto, grazie anche ad una donazione anonima mirata specificatamente a questo progetto, di ben 8 mila Euro, elargita da un donatore non avventista che ha chiesto di restare anonimo. Un mese dopo, grazie alla risposta positiva dell'Unione, viene preso in affitto un locale di Via Donizetti 70. Dopo i lavori di ristrutturazione, finalmente arriva il giorno dell'inaugurazione ufficiale: il 6 marzo del 2004. Tra i numerosi ospiti ci sono i responsabili della Chiesa avventista italiana, le autorità locali, i fratelli della chiese vicine e gli amici. Sabato 3 luglio 2004 si svolge la prima festa battesimale. Scendono nelle acque Silvia Garbero di 26 anni, Alexandro Oliynyk di 17 anni, ucraino, e Rosalba Pellegrino. Nell'autunno dello stesso anno, il pastore avventista di Asti Rodolfo Ferraro viene trasferito a Genova e sostituito dal pastore Daniele Pellegrini. Il 25 giugno del 2005 si battezza Teresa Reyes di El Salvador. Nell'autunno del 2005 al pastore avventista Daniele Pellegrini subentra il pastore siciliano di Catania, Giovanni Leonardi. Il 15 aprile del 2006 è la volta del battesimo di Paola Marcolin, moglie di Francesco Montedoro, di Solero, direttore dei Ministeri personali della Chiesa. Sabato 9 settembre 2006 altri due giovani decidono di battezzarsi avventisti manifestandolo pubblicamente. Si tratta di Ismael Domino di 27 anni, originario del Belgio, e di Monica Cuccu di 29 anni, la futura sposa di Daniele Pagella il figlio dell'anziano di Chiesa Giancarlo Pagella. L' 8 maggio del 2007 scendono nelle acque battesimali Erika Auger Ovalle, cilena, e Andrea Gonella. Il 12 gennaio del 2008, Erica Mauri, Romina Montedoro e Mila Oliynyk sorella ucraina di Alexandro. Il 24 maggio 2008, con una cerimonia solenne alla presenza dei presidenti dell'Unione e del Campo Nord, delle autorità cittadine e di amici, nasce ufficialmente la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno di Alessandria. Nell'Agosto dello stesso anno si trasferiscono in altri locali, ma sempre presenti nel quartiere Orti di Alessandria, perché quelli precedenti non rispondono alle esigenze della Chiesa di Alessandria. Il 18 luglio del 2009 si battezzano Maurizio Dotta e Radzhi Rogava, ucraino di anni 24. Dal 2004 ad oggi, oltre ai battesimi, ci sono stati un matrimonio, 4 presentazioni di bambini, tre cerimonie funebri e purtroppo la dolorosa cancellazione di un fratello. Nel corso degli anni sono arrivati in Alessandria, trasferiti da altre chiese, sei persone, mentre alcuni avventisti colombiani sono tornati nel loro paese di origine, in Colombia. Attualmente , la Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno di Alessandria è formata da 43 membri regolarmente battezzati, 14 interessati, 3 adolescenti e 5 bambini. Tra gli interessati ci sono coniugi di sorelle avventiste ed altre persone che hanno conosciuto la chiesa tramite le varie amicizie. La maggioranza di loro riceve sistematicamente cibo spirituale da gli studi biblici dell'anziano di Chiesa di Casale Monferrato, Giancarlo Pagella. La Chiesa Cristiana Avventista del Settimo Giorno di Alessandria è insomma una chiesa giovane, formata anche da molti giovani, nella quale si respira un'atmosfera allegra e gioiosa. Domenica 22 dicembre 2013, al Teatro Parvum di Alessandria, il coro Eben Ezer della chiesa avventista, diretto dal prof. Renato La Mantia, ha offerto un concerto solidale in favore del reparto di geriatria-degenza dell’Ospedale Civile di Alessandria. Buona la partecipazione di pubblico. Era presente anche il dott. Aldo Bellora, direttore del reparto.(Giuseppe De Meo, Granel di sale. Un secolo di storia della Chiesa Cristiana Avventista del 7º Giorno in Italia (1864-1964), 256 p., Claudiana, Torino 1980,pp. 156, 158). Momenti di gioia per i fratelli della nostra chiesa. Sabato 19 gennaio, come coronamento alla conclusione dei “dieci giorni di preghiera”, abbiamo visto scendere nelle acque battesimali Bryan Paillacho e Maria Maudalena Sanchez. Il past. Giovanni Leonardi ci ha raccolti in preghiera e, in ginocchio, abbiamo ringraziato Dio per la felicità di poter accogliere due nuovi membri nella nostra comunità. La cerimonia è stata allietata da canti del nostro coro diretto dal maestro Renato La Mantia che tutta la chiesa ringrazia per il prezioso lavoro svolto. La cerimonia si è conclusa con una piacevole agape. Sabato 22 febbraio 2014, si è tenuta nella nostra comunità la cerimonia battesimale di Eleonora Battezzato, moglie del nostro fratello Ismaele Domino, che ha così scelto di consacrarsi a Dio donandogli la sua vita. La cerimonia, officiata dal past. Giovanni Leonardi, è stata allietata dalle voci del nostro coro Eben Ezer. La comunità ha accolto con affetto questa nuova sorella. Concluso il servizio religioso, si tenuta una piacevole agape. Nasceranno poi anche le comunità di Torino, Roma, Corleto[due comuni omonimi, di quali si tratta ?], Barletta, Trani e la comunità avventista maltese di Birkirkara[10]. Il Presidente attuale della Conferenza generale è Ted Wilson. Sesto San Giovanni, in Provincia di Milano, è la sede del Campo Nord-Italia della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno. Attualmente (nel 2012) sono 109 le chiese ed i luoghi di culto aperti al pubblico, con 9.119 membri adulti battezzati e 25.000 simpatizzanti[senza fonte]. Negli ultimi anni in Italia, per effetto del fenomeno dell'immigrazione, si sono aggiunte alla comunità avventista italiana delle comunità etniche, in particolare filippine, ghanesi, latinoamericane, rumene, ucraine. L'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del settimo giorno, che rappresenta l'articolazione italiana della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno, ha stipulato nel 1986 un'intesa con la Repubblica Italiana, ai sensi dell'articolo 8, comma 3, della Costituzione. Questa intesa, divenuta poi la legge 22 novembre 1988, n. 516, riguarda materie come libertà religiosa, matrimoni, ministri di culto avventisti. La legge 516 ha subito un aggiornamento con la Legge 8 giugno 2009, n.67 (Modifica della legge 22 novembre 1988, n. 516, recante approvazione dell'intesa tra il Governo della Repubblica italiana e l'Unione italiana delle Chiese cristiane avventiste del settimo giorno, in attuazione dell'articolo 8, terzo comma, della Costituzione).

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno partecipa all'8 per mille. Dalla legge 20 dicembre 1996, n. 637, la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno partecipa anche alla ripartizione delle quote non espresse. Alcune associazioni legate alla Chiesa avventista come ADRA partecipano alla ripartizione del 5 per mille. Secondo le intese tra Chiesa avventista e Stato italiano, i collegi dei docenti delle scuole italiane possono riconoscere l'importanza del sabato come diminuzione del monte ore annuale, sul fronte delle assenze, per coloro che seguono tale Chiesa.

In Italia è presente un'Università avventista di teologia, l'Istituto avventista di cultura biblica, a Firenze (ove è presente anche una casa editrice, Le Edizioni ADV (Araldo della Verità), dal 1926 presenti in provincia di Firenze, una casa di riposo-Casa mia- per anziani a Forlì e due centri giovanili, uno in provincia di Arezzo (Poppi), l'altro in Sicilia. Dal 1979 è presente in Italia un circuito di emittenti radiofoniche affiliate a Adventist World Radio, la radio ufficiale avventista internazionale, che può essere ascoltato tramite le frequenze di Radio Voce della Speranza. 3ABN Three Angels Broadcasting Network è un'organizzazione no-profit statunitense, la televisione satellitare 24 ore al giorno e la relativa radio annessa alla rete televisiva che si concentra principalmente sulla programmazione cristiana avventista e orientata anche a tematiche come la salute. 3ABN, come anche Hope Channel, è una Emittente televisiva e radiofonica famigliare per tutte le età. Ha programmi specificamente incentrati su tematiche come: la vita familiare - l'educazione, il matrimonio, il romanticismo, le donne, i giovani e gli anziani. Risanare problemi famigliari o di salute di persone come - i divorziati, gli alcolisti, i fumatori, i tossicodipendenti, gli obesi, gli emarginati. Promuovere un sano stile di vita mediante l'utilizzo di cure naturali, la pratica del giardinaggio, la Cucina vegetariana e corsi di ginnastica ed esercizio fisico. Il rapporto quotidiano e costante con Dio attraverso la musica, le testimonianze, i documentari, e le lezioni bibliche. Si tratta di un ministero indipendente di proprietà e gestione, non è finanziata da alcuna chiesa o gruppo confessionale, tuttavia la 3ABN Three Angels Broadcasting Network è dichiaratamente avventista e sostiene apertamente la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno.

Organizzazione della chiesa[modifica | modifica wikitesto]

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno ha una presenza mondiale ed è amministrata tramite una struttura centrale denominata Conferenza generale, su base regionale da Divisioni, su base nazionale da Unioni di chiese o su base locale da Conferenze. Attualmente (nel 2012) conta 17,214,683 membri con una presenza missionaria su 200 nazioni e territori etnicamente o culturalmente diversi. La chiesa amministra in tutto il mondo numerose scuole, ospedali e case editrici come pure un'agenzia internazionale di sviluppo denominata ADRA (Adventist Development & Relief Agency).

Ci sono in tutto 5 livelli di organizzazione:

  1. Conferenza generale: coordina al livello mondiale la chiesa. Ha sede negli Stati Uniti d'America.
  2. Divisioni: sottosezioni della conferenza generale, comprendono molti stati e molte unioni.
  3. Unione di federazioni o unione: coordina al livello di uno stato la chiesa avventista.
  4. Federazioni o campi locali: comprendono 1 o 2 regioni dell'unione.
  5. Chiese locali: le singole chiese (possono essercene più di una in una città).

Il pastore della Chiesa[modifica | modifica wikitesto]

Il pastore della chiesa locale potrebbe essere paragonato ad un parroco della Chiesa cattolica. Esso tiene principalmente i culti e coordina tutte le attività esegue le cerimonie battesimali, la santa cena, le presentazioni dei bambini. Il pastore è inoltre il presidente del comitato di chiesa, della commissione e della precomissione di nomina. Un buon pastore dev'essere consacrato e attivo nella chiesa, incoraggiare l'evangelizzazione e il rispetto verso Dio. Il pastore generalmente è fisso, ma a seconda dell'unione di federazioni può cambiare.

L'anziano di chiesa[modifica | modifica wikitesto]

L'anziano di chiesa è una carica molto importante. In genere vengono eletti due o tre anziani. L'anziano dev'essere una guida spirituale, accompagna e fa le veci del pastore, gestisce il comitato di chiesa, propone decisioni di alto livello. Dev'essere in grado di ammaestrare. L'anziano di chiesa viene eletto dalla commissione di nomina, che decide anche se la sua carica deve durare uno o due anni. Nelle chiese più grandi il capo del gruppo degli anziani è detto primo anziano.

Questioni sociali[modifica | modifica wikitesto]

Sin dai suoi inizi, la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno si impegnò in tre istanze assai sentite nella società americana dell'epoca: la riforma sanitaria, l'obiezione di coscienza e l'istruzione.

Già nella seconda metà del XIX secolo, la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno diede grande risalto all'importanza di uno stile di vita sano e naturale invitando all'astinenza totale dal tabacco e dall'alcol e all'applicazione di misure igieniche, che oggi vengono ritenute scontate. Furono istituite cliniche e ospedali avventisti; oggi la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno è amministra una rete mondiale di luoghi di cura e dispensari.

La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno pone particolare attenzione ad uno stile di vita naturale e vegetariano[11]. John Harvey Kellogg (il fondatore della Kellogg Company) era convinto che la principale causa di tutte le malattie fosse la dieta a base di carne[12]. Fu lui, insieme al fratello Will Keith Kellogg, a sostenere e diffondere negli Stati Uniti d'America degli anni venti l'idea della necessità di ritornare ad una dieta completamente naturale dal momento che i nostri più lontani antenati si cibavano esclusivamente di alimenti di origine vegetale. Il motivo per cui John Harvey Kellogg è universalmente ricordato è di essere stato l'inventore dei Corn flakes nel 1897, una ricetta vegetariana che nelle intenzioni dell'autore doveva fornire tutti i nutrienti necessari.

Nel 1861 iniziò la Guerra di secessione americana. Molti avventisti erano dei convinti abolizionisti e parteciparono ad associazioni, come la Fairhaven Antislavery Society, che favorivano la fuga e l'emancipazione degli schiavi; tuttavia, di fronte alla possibilità di imbracciare il fucile per l'Unione sorsero delle perplessità. Le posizioni andavano dall'obiezione totale all'arruolamento di massa: dopo un travagliato dibattito nel 1864 la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno assunse la sua posizione sul servizio militare riaffermando la libertà di coscienza del singolo ma nel contempo incoraggiando i suoi giovani a servire fedelmente il proprio paese in ogni servizio che non comportasse l'uso delle armi e della violenza contro altri esseri umani. Il governo americano accettò questa posizione e acconsentì a destinare gli avventisti obiettori di coscienza ai servizi non armati e in particolare a quelli sanitari.

L'Operazione Whitecoat fu il nome assegnato ad una operazione segreta effettuata dall'esercito USA, nel periodo compreso tra il 1954 ed il 1973, in cui vennero condotti sperimentazioni su volontari soprannominati appunto White Coats. I volontari, tutti obiettori di coscienza e membri della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno acconsentirono, prima di essere arruolati, alla ricerca. Lo scopo ufficiale della ricerca era quello di difendere truppe e civili contro una eventuale guerra batteriologica in quanto si riteneva che l'URSS potesse effettuare tali attività.

Per quanto riguarda l'istruzione la Chiesa cristiana avventista del settimo giorno iniziò subito l'istituzione di scuole elementari cristiane; nel 1872 nacque il primo college e nel 1882 sorsero due scuole secondarie. Da allora in poi l'opera avventista nel campo dell'istruzione è andata sempre più espandendosi e conta oggi nel mondo oltre 5.000 scuole di ogni livello, dalle primarie alle secondarie, con circa 100 tra college e università.

Curiosità[modifica | modifica wikitesto]

Alcuni avventisti celebri sono Shirley Verrett, Leonard L. Bailey, Benjamin Carson, Darwood Kaye, la fondatrice e presidente del Partito per gli Animali Marianne Thieme, il personaggio di Una mamma per amica Lane Kim, Angus T. Jones, attore statunitense e Al Jarreau figlio di un pastore della Chiesa cristiana avventista del settimo giorno.

William Samuel Sadler (24 giugno 1875 – 26 aprile 1969) è stato uno psichiatra statunitense che ha contribuito a pubblicare il libro di Urantia. Egli era un membro attivo della Chiesa Avventista per quasi vent'anni, lasciò questa comunità, dopo essersi disassociato con lo zio di sua moglie nel 1907. Nativo dell'Indiana, William S. Sadler si trasferì nel Michigan ancora adolescente a lavorare presso la Battle Creek Sanitarium. Lì incontrò il medico e sanitario-alimentare promotore John Harvey Kellogg, co-inventore del mais fiocchi cereali per la colazione della Kellogg Company, che divenne il suo mentore. Sadler ha sposato la nipote di Kellogg, Lena Celestia Kellogg, nel 1897.

Gli avventisti del settimo giorno presenti oggi negli USA sono considerati tra le comunità più longeve al Mondo. Con un'età media femminile di 89 anni ed una maschile intorno agli 87 sono al 1º posto, nella classifica Statunitense. Tra i motivi riguardanti la salute di cui sono portatori, ci sono verosimilmente da annoverare la dieta (del tutto priva di proteine animali), che adopera preferibilmente alimentari di origine biologica, e lo stile di vita[13].

Note[modifica | modifica wikitesto]

  1. ^ Nonostante ci siano abbreviazioni di uso più comune, avventista è quella ufficialmente preferita. Vedere Use of the Church Name, Seventh-day Adventist Church. URL consultato il 9 agosto 2008. e anche Chi Siamo, Chiesa cristiana avventista del settimo giorno. URL consultato il 3 luglio 2009.
  2. ^ La Chiesa cristiana avventista del settimo giorno non è riconosciuta come cristiana evangelica (ovvero cristiana protestante) dalla maggior parte delle Chiese cristiane riunite nell'Alleanza Evangelica Mondiale [1]. Solo i Battisti del Settimo Giorno considerano gli Avventisti del Settimo Giorno come un'autentica Chiesa Cristiana, fondata sulle Sacre Scritture
  3. ^ L'originale settimo giorno della settimana giudeo-cristiana
  4. ^ George R. Knight, Alla ricerca di un'identità. Sviluppo delle dottrine avventiste fondamentali, Edizioni ADV, 2004, pp. 13-14
  5. ^ Gli Avventisti e il credo. URL consultato il 9 febbraio 2014.
    Domande e risposte: Che cos'è la Trinità?. URL consultato il 9 febbraio 2014.
  6. ^ Citato da Domande e Risposte - Uccidere l’anima – Matteo 10:28. URL consultato il 10 febbraio 2014.
  7. ^ Daniele 10:13; 10:21 e 12:01
  8. ^ http://www.radiovocedellasperanza.it/mp3/pgm/atu/atu_1204921217_07032008.mp3
  9. ^ http://news.avventisti.it/superata-la-soglia-dei-18-milioni-di-membri-nel-mondo/ Office of Archives, Statistics and Research]
  10. ^ Seventh-day Adventist Church in Malta http://www.adventist.org.mt/
  11. ^ Gli avventisti e la salute (Avventisti.it)
  12. ^ Carlo Cannella, Giovanni Carrada, I miti dell'alimentazione, Milano, Tascabili degli Editori Associati, 1999, p. 76, ISBN.
  13. ^ Come vivere fino a 100 anni e più | Soyazone.com

Bibliografia[modifica | modifica wikitesto]

  • Giuseppe De Meo, Granel di sale. Un secolo di storia della Chiesa Cristiana Avventista del 7º Giorno in Italia (1864-1964), 256 p., Claudiana, Torino 1980.
  • Norma J. Collins Heartwarming Stories of Adventist Pioneers (USA: Review and Herald Publishing Association, 2005).
  • prof. George R. Knight, Alla ricerca di un'identità. Sviluppo delle dottrine avventiste fondamentali (Edizioni ADV, 2004, pp. 13,14)
  • Massimo Introvigne, P. Zoccatelli, N. Ippolito Macrina, V. Roldán, Enciclopedia delle religioni in Italia, Leumann, Elledici, 2001, pp. 123–130, 137-139, 347-352
  • Unione Italiana delle Chiese Cristiane Avventiste del 7º Giorno, Manuale di Chiesa, Edizioni ADV, Impruneta FI, 2006 per l'edizione italiana.
  • Autori vari, Gli avventisti del 7º giorno, Insegnamenti, attività e istituzioni del popolo della speranza, Edizioni ADV, 2008, p. 16
  • Carlo Cannella & Giovanni Carrada, I miti dell'alimentazione (Tascabili degli Editori Associati, Milano, 1999, pp. 76)

Voci correlate[modifica | modifica wikitesto]

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Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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