In questo lungo periodo di assenza da queste pagine mi sono dedicata a mille e mille attività diverse ma soprattutto mi sono dedicata alla mia bimba che sta crescendo così velocemente che a volte la cosa mi spaventa. Ho cucinato tanto per lavoro e un poco meno per passione, ho trascorso parecchio tempo a sperimentare piatti che potessero essere apprezzati dalla sua tenera boccuccia ma con scarsi risultati e a molte arrabbiature mie. Fatto sta che qui alla soglia dei due anni si va avanti ancora a pappe, pasta al pomodoro e poco altro. Tutti mi dicono che prima o poi mangerà, (ovvio!) ma vogliamo mettere l’impeto di rabbia che sale all’improvviso ad una mamma foodblogger davanti a questa cosa? No perché io cerco sempre di essere calma e comprensiva con lei, ma sul cibo non ci riesco… ecco, oggi ho fatto outing! :D
La fine di agosto per me significa fare la formichina e preparare le scorte per l'inverno. In genere preparo un sacco di confetture di qualsiasi tipo e gusto anche se ammetto che la mia preferita in assoluto resta quella di frutta mista in cui ci si può buttare dentro tutto quello che la natura offre ed ottenere così un sapore unico e appagante. Ma oltre alle confetture preparo anche un trito di sedano, carote e cipolle da congelate e utilizzare poi quando ho fretta durante tutto l'anno. Inoltre questo è anche il periodo ideale per realizzare gustosi liquori fatti in casa al basilico, alle erbe aromatiche, alle albicocche ecc... insomma è un nuovo inizio e come ogni nuovo inizio che si rispetti va sempre festeggiato con un dolce. Un dolce che sa di casa, di profumo, di allegria e genuinità e che arriva dritto al cuore di chiunque ci passi sotto naso. Si, una torta di mele.
Ce ne sono tante varianti, ce ne sono per ogni gusto dalla più rustica alla più raffinata per passare da quella alla camomilla a quella realizzata con il pane vecchio. Questa invece è una versione che non avevo mai provato prima, ho trovato questa torta di mele sul sito della Galbani e mi ha attratta per quel goloso strato di mele frullate che sta sopra la frolla. Niente crema pasticcera, niente confettura, niente condimenti diversi da quelli contenuti nella frolla classica insomma.
Ce ne sono tante varianti, ce ne sono per ogni gusto dalla più rustica alla più raffinata per passare da quella alla camomilla a quella realizzata con il pane vecchio. Questa invece è una versione che non avevo mai provato prima, ho trovato questa torta di mele sul sito della Galbani e mi ha attratta per quel goloso strato di mele frullate che sta sopra la frolla. Niente crema pasticcera, niente confettura, niente condimenti diversi da quelli contenuti nella frolla classica insomma.
Dopo le vacanze saltate causa febbre (e altre vicissitudini poco piacevoli) della pesciolina, ecco che sono riuscita a trovare un poco di tempo tutto per me, per cucinare, per sfogliare con calma delle riviste di cucina lasciandomi ispirare da foto meravigliose e riuscire, finalmente, a riordinare la mente. Ho trovato ispirazione anche guardando le meravigliose foto che si trovano su stockfood, io adoro quella banca fotografica dedicata la cibo ed è sempre stato - parliamo di almeno 15 anni eh - un luogo in cui rifugiarmi, di relax, di cose belle per gli occhi e di enorme ispirazione... e, finalmente faccio anche io parte della grande famiglia! Ma al di là di questa cosa per me meravigliosa, sta di fatto che nelle vacanze ho ripreso possesso della cucina e sperimentato qualche ricettina che mi girava nella testa da tempo, uno fra questi è il tiramisù.
Arrivo in ritardo, come sempre! Ma come avrei potuto non scrivere su queste pagine la ricetta della prima torta di compleanno della mia bimba? No, no, i sensi di colpa mi avrebbero devastata per l'eternità, ne sono certa :D Dopo più di 600 ricette questa proprio non poteva mancare, è certo! Vi assicuro che tutte le notti mi dicevo, anzi, garantivo a me stessa, che l'indomani avrei pubblicato la ricetta. Ma alla fine sono passati quasi due mesi da allora e, si sa, gli impegni sono tanti e le energie spesso sono decisamente troppo scarse persino per scrivere su una tastiera.
Insomma è un dolcetto semplice semplice, di quelli che si fanno in un attimo, soffice e molto, molto versatile. Avrei voluto una torta stratosferica, con panna e fragole oppure decorata con pasta di zucchero - perchè al complenano fa figo avercela e pure io ne avrei voluta una lo ammetto sinceramente - ma vuoi che questa benedetta festina è stata spostata per ben 3 volte prima di andare in porto, vuoi la vacanza al mare prima, il vurus poi e mi sono trovata così alla fine, su due piedi, a trovare una torta che resistesse bene anche alle temperature estenuanti di quei giorni e il tasso di umidità alle stelle.
Insomma è un dolcetto semplice semplice, di quelli che si fanno in un attimo, soffice e molto, molto versatile. Avrei voluto una torta stratosferica, con panna e fragole oppure decorata con pasta di zucchero - perchè al complenano fa figo avercela e pure io ne avrei voluta una lo ammetto sinceramente - ma vuoi che questa benedetta festina è stata spostata per ben 3 volte prima di andare in porto, vuoi la vacanza al mare prima, il vurus poi e mi sono trovata così alla fine, su due piedi, a trovare una torta che resistesse bene anche alle temperature estenuanti di quei giorni e il tasso di umidità alle stelle.