piazzole, economico: qualità e prezzo -
SPAZIO e NATURA
Il camping village Uria si estende, attraverso il parco di campeggio (50.000 mq), e l'azienda agribio (agrumeto, l'orto e la fattoria), per una superficie di 450.000 mq dalla pineta che lo separa dalla spiaggia fino al lago, l'antico Sinus Urianus.
I pini e gli eucaliptus mitigano l'aria del mare e la arricchiscono, insieme agli agrumi, di balsami e aromi.
L'agricamping dispone di ampie piazzole delimitate, prese di corrente con spina europea (6A-1400W).
L 'alberatura è particolarmente curata e fitta.

Gratis
- animazione, tennis, calcetto, doccia calda,
- spiaggia libera, pulizia spiaggia,
- parcheggio interno,
- bambino da 0 a 3 anni non compiuti,
- biancheria e pulizia alloggi, ...

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Sole e spiaggia a volontà! A contatto col mare la tua energia si rinnoverà.
Per essere in piena forma e trarre profitto dalla vicinanza del mare, offriamo diverse possibilità: ...

Mare e lago
Il mare cristallino, il verde-azzurro delle sue acque, spiagge di sabbia finissima, il sole, … nel cuore del “Parco Nazionale del Gargano”, è la cornice ideale per una vacanza di riposo e piacere.
Uria ti offre una vasta spiaggia di sabbia fine, lunga 10 km. Spazio garantito!
Il mare è calmo e caldo d’estate, ideale per giovani e meno giovani

4 formule di vacanza (camping, alloggi)
Puoi prenotare una piazzola o scegliere un alloggio tra i tre tipi disponibili: quattro diverse possibilità di vivere in pieno la tua vacanza!
Ampie piazzole piane dove montare la tenda, posizionare la caravan o il camper; esse, da 100 a 200 mq, sono tutte equipaggiate con elettricità.
Per famiglie grandi o per chi semplicemente necessita di molto spazio, abbiamo piazzole di 200 mq.
Per chi desidera una maggiore intimità, alcune piazzole sono equipaggiate con wc individuale.
Si può scegliere tra 20 alloggi di 3 tipi diversi in funzione delle proprie necessità: cottage e chalet di legno (bungalow) isolati e appartamentini (bilocali) a schiera in muratura che possono accogliere da 2 a 6 persone.

CENTRO
Sul posto trovi negozi e servizi: bar, ristorante-pizzeria, piatti da asporto, supermarket, stazione internet, affitto bici, … e ovviamente servizi igienici impeccabili...

... Tra gli odori e la montagna di Renzo Arbore
Lasciatemi dire che molti paesi hanno montagna. Andando in giro per il mondo c'e chi chiama semplicemente "montagne " quelle "rocciose" americane, chi in Giappone considera semplicemente "montagna" un vulcano come il "Fusjiama" e chi chiama "montagna" una collinetta poco distante dal suo paesino.
Questo mi torna alla mente ogni volta che penso al Gargano e a quello che significa questo "promontorio " per noi figli del Tavoliere.
Insomma per dirla tutta il Gargano e la nostra "meravigliosa" montagna in un territorio dove la campagna è piatta come un mare d'erba (l'immagine non è mia, ma di un grande scrittore napoletano, Giuseppe Marotta) e dove però il Signore sistemò "in bellavista" un po di tutto: laghi, isole; spiagge e appunto, una bella "montagna". guando parlo della mia Puglia io parlo sempre di "odore ", di "odori"; e non è una mia occasionale impressione.
Se fossi bendato (spero che non succeda mai) so di poter riconoscere non solo le regioni ma anche i paesi dal loro piccolo o grande odore, Non so se è merito del mio naso un pò dantesco (e un pò storto...) o è un fatto di infanzia, di adolescenza e di maturita passata da quelle parti.
E anche la mia "montagna", "U' Garghn" (come diciamo noi di Foggia) ha un odore che non posso dimenticare:
l'odore della Foresta Umbra che in certe zone si mescola quello dei pini marittimi al forte odore del nostro mare Adriatico (il Gargano è uno sperone, lo "sperone d'Italia "? Bene, sotto lo sperone il mare raccoglie buona parte della "natura" che le... capita a tiro; risultato: le triglie delle coste garganiche sono le migliori del mondo, parola di... "trigliologo").
Arriva dal Tavoliere, soprattutto in certe stagioni, pure l'odore del grano. Non mi dite che pensate che il Grano (con la maiuscola, se permettete, primo elemento vitale dell'uomo) non abbia odore.
Ce l'ha e noi, figli del Tavoliere l'abbiamo nel DNA. Ma non voglio divagare. Voglio solo dare il benvenuto al "forestiero" che se ne viene a scoprire il Gargano, casomai col... patrocinio di Padre Pio e San Michele Arcangelo, e che ha bisogno di qualche codice per avvicinarsi alla personalita del Gargano.
Troverà pane per i suoi denti (il nostro cibo e un 'autentica scoperta), meraviglie della natura per i suoi occhi, monumenti e tradizioni per la sua mente, musica per le sue orecchie (ma lo sapevate che la tarantella garganica è una delle più nobili e antiche?), aria buona, mare e sole per il suo corpo e, infine, l'odore del Gargano per il suo naso. Auguri.
P.S. Dimenticavo! Noi pugliesi siamo molto ospitali. Anzi, "lu forestiero" è quasi sempre meglio di noi... .