L'arte gotica in Italia
E’ Giorgio Vasari ad utilizzare per primo il termine “gotico”, a definire quella che egli considera una barbara manifestazione artistica. L’arte gotica è barbara, appunto, come fosse realizzata dai Goti, perché non corrisponde al canone classico cui il Rinascimento intende tornare. Perduta con gli anni ogni accezione negativa, la definizione rimane ad indicare un’epoca artistica, con caratteri e stilemi comuni

Cimabue
"per primo richiamò alla somiglianza della natura l’arte della pittura"

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Il primo pittore a porsi sulla linea d'evoluzione che porta dall'arte bizantina all'arte gotica

Duccio di Buoninsegna
Un percorso nell'opera del capostipite della scuola pittorica senese

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Dalle convenzioni dell'arte bizantina alla modulazione lirica dell'arte gotica

Giotto
 "il miglior dipintor del mondo" secondo Boccaccio

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Alcuni esempi della pittura di Giotto, precursore del gusto pittorico moderno

Simone Martini
"Ma certo il mio Simon fu in paradiso..." così Petrarca presentava Martini

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Martini è il primo artista italiano ad avere una risonanza internazionale

Pietro Lorenzetti
Vasari definisce Pietro filosofo e letterato, oltre che artista

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Alcune opere pittoriche di Lorenzetti, pittore senese, allievo di Simone Martini

Ambrogio Lorenzetti
Pur influenzato dalla pittura senese, Ambrogio, si accosta agli stilemi giotteschi

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Alcune opere pittoriche di Lorenzetti, allievo di Duccio di Buoninsegna

Scultura Gotica
La scultura anticipa il processo di innovazione artistica del secolo XIII in Italia

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Opere dei principali esponenti della scultura gotica