Giovanni Bellini, figlio di Jacopo - uno degli artisti più illustri della sua generazione - e fratello di Gentile, nacque a Venezia intorno al 1430 e morì, nella stessa città, nel 1516. Fu pittore dalla lunga e gloriosa carriera, costellata d’importanti incontri e molteplici influenze che spiegano le variazioni del suo stile
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La personalità di Bellini si manifesta in modo compiuto in una serie d'opere fra cui si annoverano il "San Girolamo nel deserto", l'"Orazione nell'orto" e la "Trasfigurazione"
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L'"Orazione dell'orto" della National Gallery di Londra, realizzata intorno al 1465, offre una preziosa occasione per operare un confronto fra Andrea Mantegna e Giovanni Bellini ed individuarne analogie e differenze
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Dotato della notevole capacità di cogliere gli aspetti più innovativi dell’arte d’altri pittori coevi, da Mantegna ai maestri fiamminghi, senza mai perdere la propria individualità, Giovanni Bellini si cimenta nei principali generi della pittura veneziana contribuendo al loro profondo rinnovamento formale ed espressivo
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