Mappa Contattaci
Area istituzionale

Uffici, servizi e funzioni
Area Tematica
Sviluppo Rurale 2007-2013
Aree protette - Sistemi naturalistici e paesaggistici
Agriturismo
Agricoltura e ambiente
Aiuti alle imprese e associazionismo
Aree produttive
Biblioteca specializzata in biblioteconomia
Bonifica irrigazione infrastrutture
Caccia e pesca
Carburanti agricoli agevolati (U.M.A.)
Comunicazione alimentare e commercializzazione
Foreste e montagna
Piani e programmi
Prodotti tipici e di qualità
Ricerca e sperimentazione
Zootecnia
Home > Zootecnia > Comparti zootecnici > Avicolo « indietro
 
Avicolo


Il comparto avicolo presenta caratteristiche che lo differenziano notevolmente dagli altri settori zootecnici, come ad esempio quello bovino ed ovi-caprino. Elementi caratterizzanti, come vedremo dettagliatamente in seguito, sono la forte integrazione della filiera, gli elevati standard tecnologici e manageriali, la produzione sganciata da politiche comunitarie di contingentamento delle produzioni o di sostegno al reddito degli allevatori, ecc. Tutto questo ed altro, ha fatto di questo un comparto poco monitorato e dotato di forte autonomia dall’ambito istituzionale. Proprio per questo motivo reperire dati per un’analisi strutturale è tutt’altro che facile. E’ opinione degli operatori del settore che quelli solitamente diffusi non siano rappresentativi della realtà. A complicare l’analisi strutturale è la notevole diffusione dell’allevamento per autoconsumo, che non può essere considerato un’attività, ma che spesso vi si confonde. Per uno studio del settore si sono consultati i dati del 5° censimento ISTAT e quelli forniti da Aviumbria, l’Associazione Regionale dei Produttori Avicunicoli, a cui aderisce la maggior parte degli allevatori umbri. (continua)

» Visualizza il testo completo
Comparto avicolo






links:
Italia | Europa | Internazionali | Utilità
© Copyright 2003 - Regione Umbria