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L'Ufficio Roma Capitale del Ministero delle Infrastrutture (Div. V e VI della Direzione Generale dell’Edilizia Statale e degli Interventi Speciali), fu istituito nel 1992 ai sensi della legge n. 396/90: "Interventi per Roma, Capitale della Repubblica", L'ufficio era incardinato nel Dipartimento delle Aree Urbane della Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Opera quale struttura di supporto all'attività della Commissione istituita in relazione alla definizione, attuazione e conseguente realizzazione del Programma per Roma Capitale.
A tal fine svolge i propri compiti istituzionali, sia in relazione agli aspetti programmatici attinenti alle modifiche ed integrazioni del Programma, tramite la promozione di strumenti di concertazione e di snellimento procedurale, sia in relazione ai compiti di vigilanza e controllo sul relativo stato di attuazione.
In particolare, preliminarmente all’effettiva realizzazione del Programma, l’Ufficio è chiamato a convocare o/a partecipare alle conferenze di Servizi istituite per l’approvazione degli interventi per i quali la sua competenza è soprattutto volta a verificare la sussistenza dei richiesti requisiti procedurali funzionali al raggiungimento dell’esito della conferenza. Inoltre l’ufficio istituzionalmente è preposto a svolgere compiti e funzioni concernenti la rilocalizzazione delle sedi della Pubblica Amministrazione nella città di Roma Capitale, e cioè a valutare le iniziative dirette all’ampliamento di sedi, accorpamento di esse, locazione di immobili, acquisto o ristrutturazione di locali interessanti il centro urbano di Roma e zone limitrofe.
Le competenze dell'Ufficio sono state estese con i provvedimenti legislativi concernenti il Giubileo 2000, all’attuazione delle leggi 651/96 con dotazione di 3.500 Mld di lire, in relazione al Piano degli interventi da realizzare a Roma e nel Lazio, e 270/97, relativamente agli interventi previsti, sempre in funzione delle celebrazioni giubilari, sul restante territorio nazionale con dotazione di 2.000 Mld di lire.
In applicazione del decreto legislativo n. 303 del 30/07/1999 l'ufficio per Roma Capitale e Grandi Eventi è transitato dal (soppresso) Dipartimento delle Aree Urbane della Presidenza del Consiglio dei Ministri al Ministero delle Infrastrutture e Trasporti ed incardinato nella Direzione Generale per l'Edilizia Statale e Servizi Speciali.
La legge finanziaria 2006 ha stanziato fondi per il triennio 2007/2009 per un importo complessivo di 450 milioni di euro per la realizzazione di interventi per le finalità della legge in questione.
L'Ufficio ha così acquisito una notevole esperienza nel campo della gestione di piani e programmi di investimento pubblico di notevoli dimensioni finanziarie contraddistinti da un elevato numero di realizzazioni: (per 7.000 miliardi di lire, di cui 5.400 a carico dello Stato, a fronte di circa 1.900 interventi riguardanti la sola parte dei piani giubilari). In particolare ha messo a punto tecniche e strumentazioni in ordine a tutte le fasi del processo, dalla programmazione, alla attuazione, gestione e controllo degli stessi.
L’ufficio si è attivato alla divulgazione dell’operato dell’Ufficio stesso attraverso la realizzazione di progetti editoriali specifici:
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