SICILIA - Castelvetrano
SCHEDA : Castelvetrano 1
TITOLO : Qamaryyeh a stellette

Castelvetrano chiesa della S. Trinità di Delia
Castelvetrano, S.Trinità di Delia Church

 

UBICAZIONE: Chiesa della S.Trinità di Delia

DIMENSIONI: non rilevate

PROVENIENZA: collocazione originaria

CRONOLOGIA: sec. XII

AUTORE:

COMMITTENZA:

SOGGETTO/I : Serie di transenne alle finestre aperte nei quattro lati dell’edificio. Lo specchio è ad intreccio geometrico e presenta una serie di rombi compositi a formare esagoni e stellette a sei punte. Lo stesso motivo si ritrova nella qamaryyeh proveniente dalla chiesa di S. Giovanni degli Eremiti (v Palermo Palazzo Abatellis 1).

NOTE CRITICHE: La chiesa venne ‘riscoperta’ da Patricolo nel 1880, che procedette ad un restauro radicale dell’edificio, afflitto da svariate superfetazioni. Nulla venne trovato degli originari schermi di finestra, tanto che scrisse "Nulla possiamo dire intorno alla chiusura delle finestre, non avendo trovato veruno avanzo; però molto probabilmente dovevano essere chiuse da lastre sottili a traforo di piombo o di marmo, come era uso praticare nei monumenti medioevali di Sicilia e fuori, ovvero da trafori di gesso simili a quelle delle chiese coeve di S. Giovanni degli Eeremiti e di S. Maria dell’Ammiraglio a Palermo….".

Castelvetrano chiesa della S. Trinità di Delia, interno
Castelvetrano, S.Trinità di Delia Church, interior
    

L’edificio presenta elementi peculiari alla architettura arabo-normanna del sec. XII: la pianta a croce greca con tre absidi è sormontata da una cupola rosata impostata direttamente su pennacchi. I nitidi rigorosi volumi sono accentuati dai forti incassi delle cornici che inquadrano le monofore a sesto acuto.

Mentre nella Martorana le transenne, colorate e percorse da iscrizioni, dovevano contribuire a creare un impatto visivo vivace, sia all’interno che all’esterno dell’edificio, nelle strutture compatte del tipo di questa chiesa nonché di San Giovanni degli Eremiti, della Zisa, della Cuba, rigorose nei paramenti esterni, le transenne a minuti trafori ‘a giorno’ non hanno particolare risalto entro la scansione.

Il corpus di transenne che decorano questa piccola chiesa attende ancora uno studio approfondito.

STATO DI FATTO: Le transenne attualmente visibili, di stucco bianchissimo traforate ’a giorno’ con motivi geometrici, risalgono ai restauri degli ultimi decenni del XIX secolo. Pur essendo recenti attualmente alcune di esse sembrano minate da uno sgretolamento al quale non sono estranei degli insetti.

BIBLIOGRAFIA:

G. Patricolo, La chiesa della Trinità di Delia presso Castelvetrano. Monumento del XII secolo scoverto il 31 Marzo 1880, in "Archivio Storico Siciliano", n.s. II, V (1880), pp. 51-66, in part. pp. 58-5;

da F. Tomasselli, La muqarnas della Cuba di Palermo: opere di conservazione e disinfestazione dello stucco del XII secolo;

G. Biscontin – G. Driussi (a cura di), Lo stucco. Cultura, tecnologia, conoscenza. Atti del convegno di studi. Bressanone 10-13 luglio 2001. Scienza e Beni Culturali XVII. 2001. Venezia, Edizioni Arcadia Ricerche, 2002, pp. 257-68.

V. anche Bibl Qamaryyeh Sicilia

REF. FOTOGRAFICHE: Firenze Archivio Francesca Dell’Acqua

ESTENSORE: Francesca Dell’Acqua – Caterina Pirina, gennaio 2003