La rivista Versus-Quaderni di studi semiotici è nata nel 1971, per iniziativa e sotto la direzione di Umberto Eco.
La rivista si avvale oggi di un comitato scientifico composto da: Massimo Bonfantini, Omar Calabrese, Giovanna Cosenza, Cristina Demaria, Umberto Eco, Paolo Fabbri, Anna Maria Lo russo, Patrizia Magli, Giovanni Manetti, Costantino Marmo, Gianfranco Marrone, Isabella Pezzini, Maria Pia Pozzato, Patrizia Violi e Ugo Volli.
A cadenza quadrimestrale, è stata fin dall’inizio pubblicata da Bompiani, raccogliendo interventi italiani e stranieri (in inglese e francese).
I fascicoli sono quasi sempre monografici; essi sono dedicati per lo più a un tema (l’iconismo, la traduzione, la storia del segno, le lingue perfette, l’intertestualità, la semiosi percettiva…), talvolta a un autore (Hjelmslev, Peirce, Bréal…), più raramente a un testo (Sylvie de Gérard de Nerval).
Ogni volume presenta, in chiusura, una sezione dedicata a segnalazioni e recensioni.