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Lo sport della canoa fluviale puo' essere
pericoloso se affrontato da inesperti, se siete principianti
rivolgetevi ad una scuola di kayak o a persone esperte. Le eventuali
descrizioni contenute in questo sito sono indicative poichè un
fiume può modificare il suo corso in qualunque momento a causa di piene,
interventi dell'uomo, sbarramenti, piante di traverso livelli d'acqua
differenti ecc. Prima di affrontare qualunque fiume si consiglia di informarsi
e di effettuare le dovute ricognizioni.
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Acquistare un gommone
semirigido di seconda mano: LA GUIDA di
JBT Marine
Cosa chiediamo ad
un semirigido?
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C'è
una grande varietà di gommoni semirigidi disponibile sul mercato,
pensati per vari scopi; occorre capire quale tipo di gommone
semirigido ci serve.
I Gommoni semirigidi si possono classificare in tre categorie:
familiari, commerciali e sportivi.
E' anche importante considerare le condizioni d'uso previste del
gommone semirigido. Mentre alcuni raffinati gommoni semirigidi di
produzione europea si prestano perfettamente ai mari del Mediterraneo,
non sono altrettanto adatti alle più "dure" e fredde acque
britanniche.
Qualunque gommone semirigido si compri, è importante tenere in mente
che un prodotto di un cantiere ben noto per la sua qualità si
rivenderà sempre più facilmente. |
Da chi comprare?
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E'
la prima domanda cui rispondere. Vi sono tre possibilità: da un
privato, da un rivenditore o da un mediatore. Ognuna di queste opzioni
ha vantaggi e svantaggi tipici. |
Cosa controllare
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I
componenti da ispezionare con maggiore cura sono il motore ed il
carrello. Qui, comunque, riportiamo in dettaglio alcune cose
importanti da controllare per assicurarsi di ciò che si compra. |
Il Motore
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Problemi col motore sono quelli che comportano i maggiori costi,
perciò è tanto importante assicurarsi del suo stato. La soluzione
ideale sarebbe farlo ispezionare da una persona qualificata; purtroppo
questo non sempre è possibile, allora si raccomandano i seguente
controlli:
· Verificare se
il motore mostra segni di danni causati da surriscaldanti.
Controllare che la pompa dell'acqua funzioni correttamente, cioè
pompi un volume di acqua sufficiente a raffreddare motore. Il
surriscaldamento può causare danni ai pistoni ed ai cuscinetti.
· Controllare l'usura dello sterzo scuotendo il motore. I motori dei
semirigidi soffrono in particolare questo problema.
· Controllare l'elica. Se presenta deformazioni notevoli o è nuova
di zecca, mettere il motore in folle e far ruotare lentamente
l'elica con la mano, per assicurarsi che l'asse non sia piegato.
· Rimuovere la capote e cercare eventuali segni di corrosione dovuti
al sale, soprattutto nella testata. Vi potrebbero essere crepe nella
testata stessa.
· Con la chiave d'accensione in posizione off o togliendo il
braccialetto di sicurezza, inserire la marcia e girare l'elica con
la mano o tirare la corda di avviamento. Si deve sentire una buona
resistenza quando ogni pistone comprime l'aria nel suo cilindro.
· Allentare il tappo di scarico dell'olio del piede e controllare
quello che ne esce. L'olio deve essere viscoso e trasparente. Se non
lo è ed appare più liquido e scuro, potrebbe essersi verificato un
ingresso d'acqua, danneggiando il cambio o i cuscinetti.
· Infine, un elenco degli interventi di manutenzione, che, di solito
non è purtroppo disponibile.
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Il carrello
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E'
piuttosto frequente che i carrelli portabarca siano in cattive
condizioni per la scarsa manutenzione. Le cose principali da
controllare sono il corretto accoppiamento fra carrello e barca
(corretto posizionamento dei supporti, etc.), la presenza di ruggine e
la sua estensione.
Ma, altre cose meno
ovvie da controllare sono le seguenti:
· Freni. I
freni, spesso, a causa delle frequenti immersioni in acqua salata,
non rilasciano immediatamente. Perciò, bisogna controllare
attentamente il loro regolare sblocco. Ispezionare i cavi,
assicurandosi che si presentino in buone condizioni. Infine,
controllare che i freni non raschino o si blocchino quando il
carrello è rimorchiato.
· Far girare i cuscinetti. Sollevare col cric il carrello. Far
ruotare la ruota e verificare se è centrata e se i cuscinetti fanno
rumore. In questo caso il carrello non è in condizioni da essere
usato per rimorchiare la barca.
· Timone e gancio. Controllare che i bulloni dell'accoppiamento
siano serrati. Frenare il carrello e smuovere il gancio, per
controllare se vi è usura. Inoltre, provare a spingere il gancio
all'indietro, verso il carrello: deve scorrere lentamente, opponendo
una certa resistenza. Non dovrebbe scorrere troppo facilmente né
bloccarsi.
· Meccanismo dell'argano. In particolare, controllare se la cinghia
presenta seri danni. Se c'è invece un cavetto metallico, meglio
sostituirlo. Controllare il corretto funzionamento del meccanismo di
blocco.
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Il gommone
Integrità della
carena |
Verificare la
presenza di fessure, in particolare lungo i pattini di
sostentamento e la chiglia. Le cose principali da controllare sono
fessure sottili che attraversano l'asse della carena e fessure
longitudinali. Entrambe potrebbero indicare danni seri. Graffi,
fessure per compressione e pezzetti mancanti della chiglia possono
nuocere all'aspetto della barca, ma sono di solito superficiali e
richiedono lavori di riparazione relativamente facili e poco
costosi. |
Riparazioni |
Controllare con
cura se i tubolari hanno subito riparazioni importanti.
Controllare se vi sono pezze parzialmente scollate, il che indica
lavori non professionali e conseguenti pericoli. Bisognerebbe
sistemare tali pezze prima possibile. |
Giunzioni |
Molte giunzioni
sono ricoperte da un nastro, che può cominciare a sollevarsi o
staccarsi del tutto. Mentre su alcuni gommoni il nastro è solo una
misura protettiva, per coprire la giunzione sottostante, su altri
il nastro ha una funzione principale. Nel secondo caso, questo può
essere l'inizio dello scollamento delle giunzioni, il che comporta
costosi lavori di riparazione. Nel primo caso, basta un po' di
colla per sistemare il problema. |
Setti di
separazione |
Per controllare se
i setti di separazione dei compartimenti sono integri, sgonfiare
un tubolare e gonfiare quello vicino ad una pressione sufficiente
a fargli assumere la forma. Se il setto non è integro, si sentirà
l'aria passare da un compartimento all'altro. |
Piano di calpestio
e specchio di poppa |
Danni al piano di
calpestio sono rari. Comunque, le cose da cercare sono zone
spugnose (causate da infiltrazioni di carburante o di acqua) e
fenomeni di delaminazione del piano di calpestio. Entrambi i
problemi richiedono l'attenzione di un esperto e, particolarmente
nel secondo caso, spese notevoli. Controllare la base ed i
triangoli di rinforzo dello specchio di poppa: piccole fessure sia
alla base che alla sommità dei triangoli sono frequenti, ma
generalmente non sono indicativi di seri problemi. Ciononostante,
controllare attentamente. |
Giunzione
carena-tubolari |
Controllare se ha
subìto lavori di riparazione guardando se vi sono macchie di
colla. Questo potrebbe rivelare i difetti più seri. Si può
verificare se un lavoro di riparazione è stato eseguito
correttamente tirando il tessuto . |
Sedili e consolle
di guida |
Eventuali danni
dovrebbero essere evidenti. Da controllare gli attacchi al piano
di calpestio, le cerniere dei sedili, le condizioni della
tappezzeria. |
Serbatoi di
carburante |
Sia nel caso di
serbatoi portabili che fissi, controllare, dall'odore, la presenza
di carburante vecchio. Controllare la presenza di ruggine nei
serbatoi portabili. Infine, ispezionare attentamente tutte le
tubazioni, le pompe, i bocchettoni, gli sfiati. |
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Principali tipi di gommoni
semirigidi da
JBT Marine
Cos'è un gommone semirigido?
Ce
ne sono molti tipi. Per farla breve, un gommone semirigido è
un'imbarcazione che fornisce prestazioni elevate in un'ampia gamma di
condizioni operative. Su mari "duri", un gommone semirigido può
portarci più velocemente e con maggiore comfort e sicurezza di
qualunque altra imbarcazione "rigida" convenzionale.
Gommoni per sub |
I gommoni semirigidi per sub hanno dimensioni dai 4 m in su.
Generalmente presentano grandi spazi liberi, allestiti
semplicemente con una piccola consolle di guida con un sedile
singolo a sella. Per ottenere la massima stabilità da fermo, i
tubolari dovrebbero trovarsi in prossimità della linea di
galleggiamento. |
Gommoni da crociera |
I semirigidi da crociera sono di solito tra i 5.5 m e gli 8 m di
lunghezza. Hanno normalmente almeno 4-6 sedili, spesso dei divani.
Sono generalmente dotati di sofisticate apparecchiature
elettroniche waterproof, come GPS e plotter cartografici. Il
tipico raggio d'azione è di 80-100 miglia. Gommoni di questo tipo
sono tranquillamente in grado di attraversare il Canale della
Manica |
Gommoni da salvataggio |
Questi gommoni vanno dai semplici tender usati dai club di vela ai
moderni battelli di salvataggio. I primi sono normalmente tra i 4
ed i 5.5 m di lunghezza, i secondi arrivano fino a 7.5 m. Molti
hanno capacità di autoraddrizzamento e doppia motorizzazione
fuoribordo. |
Gommoni da corsa |
I semirigidi da corsa sono battelli robusti, con carena a V
profonda ad alte prestazioni. Hanno una bassa configurazione
interna e spesso sedili avvolgenti o infossati. Questi battelli
sono in grado di raggiungere velocità tra le 50 e le 70 mph. |
Gommoni sportivi |
L'allestimento interno di un gommone sportivo è simile a quello
della classica piccola barca rigida sportiva. Comunque, il
semirigido offre un livello più elevato di finiture, con eleganti
consolle di guida, sedili dotati di cuscini e gavoni. Qualcuno ha
anche una plancetta balneare ed un impianto doccia. |
Tender semirigidi |
Hanno di solito dimensioni inferiori ai 4 m, con un fuoribordo da
25-35 CV. Spesso sono usati per fare sport nautici non
impegnativi. |
Gommoni cabinati |
Combinano una carena progettata per la navigazione in alto mare
con accessori pratici e di lusso, come la cabina. Le loro
dimensioni variano di solito dai 6.5 m agli 8.5 m, con costi dalle
15.000 sterline in su. |
Gommoni di lusso |
Questi battelli vantano elevati livelli di lusso e sofisticazione,
con un molti accessori. Hanno perciò finiture in tek, arredamenti
e colori personalizzati e di classe. Questi semirigidi sono usati
spesso come tender di super yacht. I prezzi partono da circa
40.000 sterline. |
Pilotine |
Semirigidi usate comunemente come battelli per i piloti
commerciali e come barche appoggio. Sono anche usati comunemente
come lance di salvataggio, dato che offrono piena protezione
all'equipaggio e capacità di autoraddrizzamento. |
Gommoni con motore a getto |
Questi battelli sono usati principalmente da organizzazioni per il
salvataggio in acque protette, da pescatori professionisti e per
impieghi commerciali. |
Differenze fra gommoni e
gommonauti inglesi ed italiani
Leggendo il materiale della JBT
Marine, accanto a molte similitudini, ci si rende conto che vi sono
anche differenze fra il mondo gommonautico inglese e quello italiano
o, meglio, mediterraneo in genere.
In Italia, il grande successo dei
gommoni dipende soprattutto dalle sue doti come barca diporto. Certo,
molti gommoni sono usati come tender, barche appoggio per sub, etc. ma
sicuramente l'uso professionale ed
estremo
dei gommoni è meno diffuso che in Gran Bretagna, Non è strano quindi
che i gommoni italiani siano leggeri e, probabilmente, come dicono gli
Inglesi, non adatti ai mari "duri" ed a cattive condizioni meteo.
D'altra parte sono sicuramente più curati e rifiniti, dato che sono
pensati per le esigenze di famiglie che amano i comfort (una doccia,
una plancetta balneare, un tendalino per il sole, una leggera tenda da
campeggio nautico per dormire nelle calde notti estive, etc.), e che
stanno a bordo in costume da bagno.
Naturalmente ci sono gommoni
italiani "heavy-duty", come anche gommoni inglesi rifiniti, ma la
differenza di fondo esiste. Penso però che questo non significhi
affatto che i gommoni inglesi sono "maschi e rudi", e quelli italiani
"sofisticati e molli". Bisogna vedere le due diverse realtà.
Nel Mediterraneo, le condizioni
ambientali critiche sono:
- elevate temperature e sole
cocente;
- onde corte e vento forte, da affrontare di solito per brevi
distanze.
Nei mari del nord, le condizioni
ambientali critiche sono:
- basse temperature dell'aria e
dell'acqua, pioggia;
- mari agitati, spesso con scarsa copertura da terra.
Ovvio che queste differenze si
riflettono anche sui gommoni di seconda mano. per esempio,
probabilmente su un gommone italiano non sono tanto le sollecitazioni
a fatica quanto gli incidenti subiti che dovrebbero preoccupare.
Gabriele Orsini
©
Libera traduzione dall'inglese di
Gabriele Orsini anno 2001
Una buona guida (in inglese) sui
gommoni e le loro caratteristiche si trova nel sito dell'Apex (What You
Need to Know When Buying An Inflatable Boat) o in quello di The
Inflatable Boat Network (Information and Advice - Valuable information
to inform and education people about inflatable boats), varie prove di
semirigidi (in Inglese) si possono trovare nei Boat tests di Rib
Magazine o in Sportsboat & Waterski International boat tests.
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