IL MACACO: SOLO PER VERI MACACHI!
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Ho aspettato mesi l’uscita del software Digicomics, con la prospettiva di avere finalmente su un supporto digitale un classico della letteratura: Topolino. Finalmente, proprio nei giorni di Natale, il programma è apparso nell’AppStore di iPhone, e al di là dell’eccitazione iniziale, dopo pochi minuti è rimasto solo un grande, freddo, buio vuoto. Una delusione da Razzie award.

Non solo le storie hanno un costo esagerato (qualcuno obietterà: costano come le canzoni di iTunes, più o meno. Sì, ma una canzone ha una longevità ben superiore a un fumettino di poche pagine, neanche fosse un Bonelli…). Anche tralasciando questo fattore, pur importante, il software in quanto tale è piuttosto imbarazzante. Un problema su tutti: scorrendo le vignette, spesso alcuni “fumetti” risultano illeggibili, perchè non entrano in nessun riquadro visualizzato. Inoltre, le stesse vignette a volte sono a pieno schermo, a volte no, in una fastidiosa successione di testo grande e minuscolo.

Morale della favola: ci si aspetterebbe ben altro, dalle risorse di Disney. Sembra quasi che gli editori non abbiano grande interesse a far sfondare i formati elettronici…

Qualche giorno fa vi avevo parlato della pubblicazione in versione eBook del mio libro “Hope – Le mirabolanti avventure di un’astronave”.

Finalmente, proprio oggi ho ricevuto le prove di stampa, che sono veramente buone e professionali. Posso quindi mettere in vendita anche la versione cartacea del libro, per chi volesse leggerlo in maniera tradizionale.

hope

Buona lettura! :D

Italiani!

…ehm…no, forse non è la partenza giusta.

Cari amici macachi (e non ;) ), come sapete da diverse settimane ormai sto lavorando a un mio piccolo progetto personale, un libro di fantascienza, che finalmente oggi vede muovere il suo primo passo in pubblico. :)

E’ disponibile infatti da oggi per l’acquisto, sul famoso sito Lulu, la versione ebook di “Hope. Le mirabolanti avventure di un’astronave.


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Tempo fa, grazie anche ai suggerimenti di fokewulf, vi avevo illustrato il funzionamento di Calibre, ottimo software per la gestione di eBook.

Chi di voi lo usa e ha aggiornato o aggiornerà OSX a Snow Leopard, si accorgerà di un piccolo problema: Calibre, infatti, non è assolutamente compatibile con il nuovo gattone. Non nel senso che crasha o ha problemi, proprio non parte, così come indicato anche sul sito ufficiale.

Cosa fare, dunque, se non vogliamo abbandonare nè le novità del nuovo sistema operativo, nè la comodità di Calibre?

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Sembra che l’esperienza passata a certe persone non insegni nulla.

La musica digitale online legale nasce con i DRM. Dopo poco, i DRM nella musica muoiono, sospinti dal mercato che vuole, giustamente, poter usufruire di ciò che ha acquistato liberamente.

Ora, le nuove frontiere del commercio elettronico online sono i film e gli ebook. Indovinate come sono venduti? In formati belli protetti dal DRM.

Accetto scommesse sul tempo che ci vorrà perchè vengano eliminati anche da questi prodotti.

Siamo come nani sulle spalle di giganti, così che possiamo vedere più cose di loro e più lontane, non certo per l’altezza del nostro corpo, ma perché siamo sollevati e portati in alto dalla statura dei giganti.

Bernardo di Chartres

Questo è l’articolo numero 200. Tanti auguri a tutti i macachi! :D

Qualche tempo fa, in questo articolo, spiegavo le limitazioni della versione desktop per Mac del software stanza, impossibile da usare come “libreria”, a differenza della versione per iPhone. Da qualche giorno, googlando, ho trovato una soluzione a questo problema (a dire il vero presente al momento anche nelle faq di Stanza, ma spero comunque che per qualcuno sia una novità :P ).

Ho trovato, infatti, il bellissimo software opensource Calibre. Questo software risolve tutte le limitazioni da me riscontrate in Stanza Desktop (che va comunque installata, perchè serve a Calibre per gestire l’iPhone), e permette di tenere un archivio ben ordinato dei propri libri (con tanto di visualizzazione Cover Flow!) anche sul proprio Mac, per consultazione o semplicemente per gestire meglio la libreria su iPhone.

calibre001

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Qualche giorno fa ho scritto un breve articolo in cui auspicavo cambiamenti nel settore ebook in Italia (ottimi, peraltro, i consigli segnalati da iSimone nei commenti). Accennavo anche all’iniziativa di Delos Books, di portare su iPhone alcuni libri fantasy e di mistero.

Torno sull’argomento per parlare di un eccellente titolo della collana mistery, che consiglio a tutti di scaricare e leggere. Sto parlando di “Sherlock Holmes e lo squartatore di Chilford“, di Roger Jaynes. 

sherlock_squartatore

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Negli USA è ormai un fenomeno rilevante, con grandi colossi come Sony e Amazon che si scontrano non solo sul piano dell’hardware, ma anche e soprattutto su quello software. Sto parlando degli e-book, la naturale evoluzione del libro, prossima ventura.

Nell’italietta dove si scrivono centinaia di libri all’anno, ma pochi leggono, alcune lodevoli iniziative, per lo più legate a testi classici, si occupano di mantenere vivo il fenomeno.

Se pensiamo, però, all’esplosione degli smartphone (in senso demografico!), e all’estrema semplicità per un editore di creare l’e-book di ogni libro in catalogo (i libri non si creano più con i caratteri mobili, nascono come e-book e poi vengono stampati), è chiaro che il mercato, a mio parere, ci sarebbe. Io personalmente sarei ben felice di pagare una cifra, così come accade per la musica su iTunes, per scaricare sul mio sony reader, o perchè no sull’iPhone, le novità dei miei scrittori preferiti. Ovviamente capisco bene che le menti un po’ paranoiche e poco avvezze all’innovazione di certi operatori del settore siano sintonizzate maggiormente sui pericoli “pirateschi” che iniziative come queste possono portare, più che sulle opportunità economiche e di innovazione.

Nel mio mondo perfetto, spero un giorno di vedere Apple lanciare una sezione “books” del suo iTunes Store, possibilmente non solo negli States :D

Intanto, grazie all’iPhone, a Delos Books e AppEngines, qualcosa si muove…è una goccia nel mare, per l’Italia, ma si comincia così…

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