Sfruttamento lavorativo e nuove migrazioni
I nuovi processi migratori, la globalizzazione, i cambiamenti nei mercati del lavoro, le disparità economiche e sociali tra paesi e all’interno degli stessi, la precarizzazione del lavoro rappresentano gli elementi di uno scenario complesso e in continuo mutamento, all’interno del quale si manifestano forme di abuso, di grave sfruttamento, di riduzione in schiavitù dei lavoratori e delle lavoratrici migranti.
Questa pubblicazione, realizzata nell’ambito del progetto Equal “Diritto d’Accesso”, ha preso il via da un’indagine tesa a definire alcune caratteristiche fondamentali del fenomeno della tratta di persone a fini di sfruttamento lavorativo e del traffico dei migranti per ragioni economiche, nelle loro correlazioni e distinzioni ed individuando l’impatto sociale di tali fenomeni sulle comunità di partenza e di approdo. Sono stati acquisiti elementi conoscitivi sulle condizioni di irregolarità occupazionale, contrattuale, normativa e contributiva nelle province di Ancona, Macerata e Ascoli Piceno e raccolti dalla stessa voce dei soggetti coinvolti alcuni aspetti nodali relativi ai processi della tratta, dello sfruttamento e del grave sfruttamento lavorativo, del traffico di migranti. Infine, sono stati rilevati i principali bisogni emergenti e si è cercato di suggerire buone prassi e possibili linee di intervento per scoraggiare pratiche e forme lavorative connotate dallo sfruttamento.
