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UN "FENOMENO" DEL NOSTRO CALCIO

PICCOLA ENCICLOPEDIA DEGLI ORIUNDI IN AZZURRO

Da Aebi a Thiago Motta, "gli stranieri" della nostra nazionale

 

L'ITALIA DI PRANDELLI CERCA ORIUNDI: IL PRIMO E' AMAURI

Dopo aver ottenuto la cittadinanza italiana,  a seguito della naturalizzazione della moglie, è in possesso del  doppio passaporto dal  marzo del 2009. Qualche settimana prima la Juventus blocco la sua chiamata con la nazionale carioca per la partita contro l'Italia in quanto scaduto il termine regolamentare. Il 6 agosto 2010 ha avuto la prima convocazione nella  nazionale azzurra da parte di Cesare Prandelli nell'amichevole contro la  Costa d'Avorio. In questa partita, finita 1-0 per gli africani, all'età di 30 anni ha fatto il suo esordio da titolare con la maglia azzurra, lasciando il campo al 59' per far posto a  Quagliarella.

ULTIMI CONVOCATI : LEDESMA E THIAGO MOTTA

 

Cristian Ledesma e Tiago Motta sono gli ultimi oriundi della nostra nazionale; il laziale debutta nell'amichevole contro la Romania il 17 novembre 2010, mentre il centrocampista dell'Inter esordisce in azzurro  nell'amichevole di lusso contro la Germania a Dormunt del  9 febbraio 2011   e terminata 1 a 1.

 

IL PIÚ PRESENTE DELLA PRIMA ERA :  RAIMUNDO ORSI  

Raimundo Orsi, dall’ esordio con il Portogallo (6-1 a San Siro il 1. dicembre 1929), nel giorno dell’inizio del ventennio di Pozzo, giocò quattro anni filati; poi, dopo la frattura del perone che lo tenne assente nei primi due incontri disputati dagli azzurri nel 1934, riapparve in tempo per porre la sua decisiva firma sul primo titolo mondiale dell’ Italia. Ala sinistra della nazionale dal 1929 al 1935, vinse la prima Rimet di Pozzo.

   

 

IL RITORNO AGLI ORIUNDI : MAURO GERMAN CAMORANESI, IL NUOVO ALFIERE

Giovanni Trapattoni, commissario tecnico della Nazionale, passerà alla storia per aver fatto tornare, dopo esattamente 40 anni, un oriundo in azzurro. Il calciatore in questione è Mauro German Camoranesi, nato a Tandil, in Argentina, il 4 ottobre 1976. Il suo ruolo abituale in campo è quello di ala destra, ed esordisce con la casacca della Nazionale il 12 febbraio 2003, nella amichevole giocata a Genova contro il Portogallo e finita 1-0 per i nostri azzurri con rete di Bernardi Corradi. Il Trap lo porterà con sé anche agli Europei 2004 in Portogallo ed è rimasto nella rosa della nazionale anche con Marcello Lippi, suo ex allenatore. Con lui vincerà il titolo mondiale nel 2006 e giocherà quelli del 2010,dove concluderà la sua carriera in azzurro con 55 presenze e 5 reti.

IL PRIMO : ERMANNO AEBI 

Ermanno Aebi, svizzero di madre italiana, nato peraltro a Milano. Raffinato giocoliere, aveva acquisito la cittadinanza italiana e prestato servizio militare durante il primo conflitto mondiale Esordì in nazionale il 18 gennaio 1920, nella partita Italia-Francia 9-4, amichevole disputata Velodromo Sempione di Milano.

IL PIÚ SFORTUNATO  : OTTAVIO FANTONI II 

Ottavio Fantoni II, mediano brasiliano, giocò solo una volta in azzurro, contro la Grecia il 25 marzo 1934 (4-0 a San Siro), e morì l’anno dopo a causa dell’ infezione contratta in un incidente di gioco.

IL PIÚ INCISIVO : RENATO CESARINI

Renato Cesarini, fantasista della Juventus, segnando allo scadere del tempo il terzo gol della vittoria sull’ Ungheria (3-2), il 13 dicembre 1931, diede vita alla “zona Cesarini”.

 

I PIÚ CONTESTATI : ANFILOGINO GUARISI, FRANCISCO FEDULLO, ATTILA SALLUSTRO

Guarisi – Sallustro – Fedullo – Orsi, il quartetto di oriundi schierato in campo da Vittorio Pozzo a Napoli il 14-2-1932 contro la Svizzera: a seguito della vittoria degli azzurri per 3-0 (grazie a tre reti di Francisco Fedullo), si levarono polemiche per una Nazionale che schierava stranieri provenienti da quattro nazioni diverse (rispettivamente Brasile, Paraguay, Uruguay e Argentina), e quindi da quattro scuole differenti. Un po’ troppo anche per la manica larga del tempo.

   

JUAN ALBERTO SCHIAFFINO, DINO DA COSTA, MIGUEL ANGELO MONTUORI 

Ghiggia – Schiaffino – Da Costa – Montuori, un altro poker di oriundi, messi in campo a Belfast nel match decisivo per la qualificazione ai Mondiali 1958 contro l’Irlanda del Nord, alla fine vittoriosa per 2-1. fino ad allora nel dopoguerra non erano mai stati impiegati più di tre oriundi: Ghiggia, Schiaffino e Montuori, e solo in due occasioni. I nostri avversari polemizzarono molto (anche con feroce ironia), sull’abitudine di vestire di azzurro giocatori stranieri.

 

IL PIÚ IRREGOLARE  :  RINALDO MARTINO

 

Rinaldo Martino, il primo oriundo in Nazionale nel dopoguerra, impegato il 30 novembre 1949 a Londra, contro l’Inghilterra. Il fuoriclasse argentino della Juventus era oriundo con tutte le carte in regola (il padre era nativo di Castrovillari), ma non aveva i tre anni di residenza in Italia indispensabili per poter giocare in azzurro, avendo già vestito la maglia della Nazionale argentina. Gli avversari inglesi non ci fecero caso e vinsero per 2-0; i dirigenti azzurri si giustificarono con la FIFA sostenendo di aver ritenuto che i tre anni dovessero decorrere dall’ ultimo impiego nell’altra Nazionale, inducendo l’ente internazionale a una precisazione ufficiale sulla regola.

Qualche anno dopo capitò lo stesso anche a Juan Alberto Schiaffino, mandato in campo allo stadio Olimpico il 5 dicembre 1954, poche settimane dopo il suo approdo al Milan. Il suo impiego in azzurro fu… regolarizzato dall’ assenso alla deroga alla norma FIFA da parte degli avversari, gli argentini. I quali peraltro, dopo lo 0-2 subito sul campo, recriminarono poco elegantemente sul dettaglio regolamentare. Dopodiché, Schiaffino vene fatto sottostare ai tre anni di mora (tornò in azzurro solo il 4 dicembre 1957).

 

IL PIÚ FASULLO  : ALCIDES EDGARDO GHIGGIA

Alcides Ghiggia, cui solo un discusso (e imbarazzante) “atto di notorietà” su avi italiani aveva consentito di approdare alla Roma aggirando il divieto di importazione di stranieri.

 

L’ ULTIMO (prima di Camoranesi)  : ANGELO BENEDICTO SORMANI 

Angelo Benedicto Sormani, che giocò la sua ultima partita in azzurro il 13 ottobre 1963, Urss-Italia 2-0 a Mosca,nazionale ai tempi del Mantova e della Roma, anche se i più grandi successi li avrà qualche anno più tardi nel Milan di Rocco; suoi i gol vittoriosi nelle competizioni internazionali che hanno reso grandi i rossoneri di quel periodo. 

 

TUTTI GLI ORIUNDI DELLA STORIA DELLA NAZIONALE ITALIANA   

giocatore

nazione

data debutto

partita

pres.

reti

Amauri

Brasile

06-08-2010

Italia-Costa d'Avorio 0-1

1

0

Raimundo Orsi

Argentina

1-12-1929

Italia-Portogallo 6-1

35

13

Michele Andreolo

Uruguay

17-5-1936

Italia-Austria 2-2

26

1

Luis Monti

Argentina

27-11-1932

Italia-Ungheria 4-2

18

1

Julio Libonatti

Argentina

28-10-1926

Cecoslovacchia-Italia 3-1

17

15

Attilio Demaria

Argentina

27-11-1932

Italia-Ungheria 4-2

13

3

Miguel Angel Montuori

Argentina

15-2-1956

Italia-Francia 2-0

12

2

Renato Cesarini

Argentina

25-1-1931

Italia-Francia 5-0

11

3

Enrique Guaita

Argentina

11-2-1934

Italia-Austria 2-4

10

5

Giovanni Moscardini

Scozia

6-11-1921

Svizzera-Italia 1-1

9

7

Omar Enrique Sivori

Argentina

25-4-1961

Italia-Irlanda del Nord 3-2

9

8

Francisco Ramon Lojacono

Argentina

28-2-1959

Italia-Spagna 1-1

8

5

Angelo Benedicto Sormani

Brasile

7-6-1962

Italia-Svizzera 3-0

7

2

Josè Altafini

Brasile

15-10-1961

Israele-Italia 2-4

6

5

Anfilogino Guarisi

Brasile

14-2-1932

Italia-Svizzera 3-0

6

1

Ricardo Faccio

Uruguay

24-3-1935

Austria-Italia 0-2

5

-

Alcides Edgardo Ghiggia

Uruguay

26-5-1957

Portogallo-Italia 3-0

5

1

Juan Alberto Schiaffino

Uruguay

5-12-1954

Italia-Argentina 2-0

4

-

Edwing Ronald Firmani

Sudafrica

11-11-1956

Svizzera-Italia 1-1

3

2

Eduardo Ricagni

Argentina

13-12-1953

Italia-Cecoslovacchia 3-0

3

2

Raffaele Sansone

Uruguay

20-3-1932

Austria-Italia 2-1

3

-

Ermanno Aebi

Svizzera

18-1-1920

Italia-Francia 9-4

2

3

Antonio Valentin Angelillo

Argentina

10-12-1960

Italia-Austria 1-2

2

1

Francisco Fedullo

Uruguay

14-2-1932

Italia-Svizzera 3-0

2

3

Ernesto Mascheroni

Uruguay

17-2-1935

Italia-Francia 2-1

2

-

Humberto Maschio

Argentina

5-5-1962

Italia-Francia 2-1

2

-

Attila Sallustro

Paraguay

1-12-1929

Italia-Portogallo 6-1

2

1

Mauro German Camoranesi

Argentina

12-2-2003

Italia-Portogallo 1-0

55 

5

Dino Da Costa

Brasile

15-1-1958

Irlanda del Nord-Italia 2-1

1

1

Ottavio Fantoni II

Brasile

25-3-1934

Italia-Grecia 4-0

1

-

Rinaldo Martino

Argentina

30-11-1949

Inghilterra-Italia 2-0

1

-

Bruno Pesaola

Argentina

26-5-1957

Portogallo-Italia 3-0

1

-

Roberto Porta

Uruguay

24-11-1935

Italia-Ungheria 2-2

1

-

Hector Puricelli

Uruguay

12-11-1939

Svizzera-Italia 3-1

1

1

Cristian Ledesma

Brasile

17-11-2010

Romania-Italia

1

0

Thiago Motta

Brasile

9-02-2011

Germania-Italia 1-1

1

0

Alejandro Scopelli

ricerche di Nicola Ruocco  

Argentina

17-2-1935

Italia-Francia 2-1

1

-