Via Callegari, 7 - 25121 Brescia
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Il Convento e la Chiesa di San Gaetano, situati in via Callegari, 7 (BS), furono costruiti dai Padri della Pace (detti anche Oratoriani o Filippini). Il primo, denominato “Collegium Sacerdotum Pacis Divae Mariae dicatum”, nel 1571, la seconda nel 1588, su progetto di G. Todeschini, e inaugurata nel 1599 col titolo di S. Maria della Purificazione. Nel 1663 la chiesa venne rifatta su progetto di Agostino Avanzo.
Lasciata dai Padri della Pace, venne acquistata dai Chierici Regolari di S. Gaetano da Thiene, o Teatini, che vi fecero ingresso il 1 dicembre 1691. Da allora essa divenne il santuario del “Santo della Provvidenza”, secondo la denominazione tradizionalmente attribuita al loro fondatore. La consacrazione del Santuario avvenne il 20 Marzo 1717.
Intorno al 1740 la chiesa venne ampliata e ristrutturata: fu prolungato il presbiterio; furono costruiti il coro e la sacristia e vennero erette quattro cappelle laterali, al posto delle due preesistenti. L'opera di ricostruzione fu terminata nel 1745, come indica la scritta entro il cerchietto dorato sulla prima lesena a sinistra presso l'altare maggiore; la decorazione, nel 1750, come testimonia la scritta sull'arco centrale, in forma di cartiglio: "Omnis gloria ab intuf”.
Soppresso il convento il 12 giugno 1798, la chiesa rimase aperta al culto. L'ultimo dei Teatini che la ressero fu P. Gerolamo Chinelli, che morì nel 1844.
Nel giugno 1846, ai Teatini subentrarono i Frati Minori (riformati) della Provincia di Brescia che, cacciati in seguito alla soppressione nel 1866, vi rientrarono nel 1872 installandosi nella sola ala sinistra poiché il resto del convento fu, dal 1866, adibito ad ospedale militare. I frati di Brescia svolsero sempre una azione apostolica in tutta la diocesi sia mediante la predicazione, sia attraverso la presenza umile ed efficace del frate questuante.
Dal 1872 al 1970 i frati curarono l'assistenza religiosa nelle vicine Carceri Giudiziarie inserendosi così nel solco dell'antica tradizione sociale-caritativa francescana che proprio a S. Gaetano ebbe nobili espressioni: P. Maurizio Malvestiti nel 1848 salvò Brescia dal bombardamento austriaco; P. Arcangelo Mazzotti fondò a Brescia nel 1913 l'Opera Impiegate e l'Opera di Assistenza ai soldati durante la Prima Guerra Mondiale; P. Michele Marella fondò nel 1915 la Casa di Lavoro per la riabilitazione civile e morale di giovani povere e bisognose. Tradizione che peraltro continua mediante l'opera di alcuni confratelli impegnati nell'assistenza ai poveri.
Attualmente la comunità è dedita principalmente all'opera educativa nell’Istituto Franciscanum che comprende: il Liceo Scientifico Paritario “Ven. A. Luzzago”, nella sede di via Monti, mentre, nel nuovo complesso di via Callegari, 11 è presente il Convitto, il Collegio Universitario, l’Auditorium, numerose aule didattiche e sale riunioni.