Lo Stadio Carlo Zecchini

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Lo stadio venne progettato nel 1956 da Pierluigi Nervi in occasione delle Olimpiadi di Roma, infatti in precedenza l'impianto ha avuto la denominazione di Stadio Olimpico Comunale, poiché, proprio per tale evento, è stato teatro dei seguenti incontri di calcio:
26 agosto 1960 - Bulgaria-Turchia 3-0
29 agosto 1960 - Francia-India 1-1
1º settembre 1960 - Gran Bretagna-Taiwan 3-2.
Tuttavia, il match inaugurale è stato quello del 5 giugno 1960, tra l'Italia e la Francia (rappresentate dalle rispettive selezioni olimpiche) che hanno pareggiato 1-1. La capienza attuale è di 9.988 posti mentre nel progetto originario era di 12.000 (10.000 seduti e 2.000 in piedi). Si tratta di un monumento storico (quindi, sottoposto a vincoli), per l'evento olimpico che ha ospitato e per il fatto di essere stato progettato, nel 1948, dall'arch. Raffaello Fagnoni, dall'ing. Enrico Bianchini e dall'arch. Dagoberto Ortenzi. La direzione dei lavori, invece, è stata affidata all'ing. Umberto Tombari. Lo stadio grossetano ha ospitato anche i Campionati Europei Juniores di atletica leggera nel 2001 ed i Campionati Mondiali Juniores del medesimo sport nel 2004. Nel 2007, dopo la promozione del Grosseto in Serie B, lo stadio è stato adeguato alla normativa ed è stato sottoposto a lavori per il rifacimento degli spogliatoi, l'eliminazione del sottopassaggio e la creazione dell'accesso a livello del campo. È stata inoltre aumentata la capienza della curva nord (quella che ospita i tifosi più caldi del Grosseto), rifatto il settore riservato agli ospiti, posizionato un nuovo manto erboso ed installato un tabellone elettronico. Nell'estate del 2010 lo stadio è stato sottoposto ad un'ulteriore ristrutturazione con il rifacimento dell'impianto audio. (fonte wikipedia)