Serena Williams, 32 anni, e Usain Bolt, 27

A fine anno di solito si tirano le somme, e a volte i numeri dicono molto più di quanto ci si aspetterebbe. Anche quest’anno si è svolto il referendum tra i redattori della Gazzetta dello Sport. È la 36a edizione, sempre con le stesse sei categorie - uomini mondo e Italia; donne mondo e Italia; squadre mondo e Italia - ma con un’ulteriore riduzione delle preferenze da esprimere, da cinque a tre per ciascun elenco. I 119 redattori votanti hanno assegnato tre punti all’atleta o alla squadra che volevano premiare di più, due punti al secondo e un punto al terzo. La decisione ha polarizzato i voti su pochi nomi: niente arrivi in volata, ma classifiche spesso ben delineate. Tra gli uomini mondo ha trionfato Usain Bolt, grazie alla tripletta di ori nei 100, 200 e 4x100 ai Mondiali di Mosca. Per il giamaicano è il quarto riconoscimento dopo quelli del 2008, 2009 e 2012. Il solo ad aver vinto così tante volte il nostro referendum in questa categoria è Carl Lewis, ed è significativo che l’aggancio avvenga proprio nell’anno in cui Bolt ha appaiato il "figlio del vento" a quota 10 nel numero di medaglie iridate vinte.

serena meglio degli abbagnale — Record - ma di longevità - anche in donne mondo. Si è imposta infatti Serena Williams, trionfatrice al Roland Garros e allo Us Open. La tennista statunitense aveva dominato la categoria anche nel 2002: nessuno, nella storia del nostro referendum, era mai riuscito a vincere a undici anni di distanza. Superati i fratelli Abbagnale e Peppiniello Di Capua, vincitori nel 1981 e nel 1991 in uomini Italia (ma furono primi anche nel 1984 e 1988).

italiani — Uomini Italia è stata la categoria più combattuta, con soli 35 voti di scarto tra il vincitore e il terzo classificato. Si è imposto Vincenzo Nibali, primo al Giro d’Italia e secondo alla Vuelta. È il quinto ciclista a trionfare dopo Giuseppe Saronni (1982), Francesco Moser (1984), Gianni Bugno (1990, 1991) e Marco Pantani (1998). In donne Italia invece c’è una prima assoluta: mai alcun tiratore, prima di Jessica Rossi, aveva vinto in una delle nostre categorie. Merito del tris - inedito nel tiro a volo femminile - che l’emiliana della fossa olimpica ha centrato quest’anno: prima al Mondiale, all’Europeo e ai Giochi del Mediterraneo.

bayern e juve uber alles — Squadre mondo ha registrato il successo più netto. I redattori hanno scelto in massa il Bayern Monaco, vincitore di Champions, Bundesliga, Coppa di Germania, Supercoppa europea e Mondiale per club. Per la sesta volta, la categoria va alla vincitrice della Champions League: era già successo a Juve (1985), Milan (1989), Manchester United (1999) e Barcellona (2009 e 2011). Sempre anni dispari: con Mondiale e Europeo di calcio, quelli pari sono tabù. La Juventus torna invece a vincere Squadre Italia: c’era già riuscita in due occasioni, nel 1985 e nel 1996, gli anni delle Coppe dei Campioni. A quota tre trova anche il Milan (1979, 1989, 2007), mentre l’Inter si è imposta nel 2008 e nel 2010.