Il prossimo 24 maggio debutterà la nuova creazione di Mauro Bigonzetti,
Les Quatres Saisons , per la compagnia canadese che ha espressamente commissionato questo lavoro.
Insieme al nuovo balletto ci sarà
Cantata, coreografia del 2001 su musiche popolari napoletane.
Il coreografo romano, direttore dell'Aterballetto dal 1997 e al suo debutto in Canada, ha dichiarato a proposito delle
Quarte Saisons:
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Se mai mi fosse venuto in mente, nel passato, di fare una coreografia sulle Quattro Stagioni di Vivaldi, avrei pensato di essere diventato pazzo: è certamente una delle partiture più conosciute ed eseguite. Non avrei mai potuto pensare di fare un lavoro su musiche così largamente conosciute e utilizzate.
Invece oggi sono qui e accolgo una sfida la cui grandezza sta proprio nella possibilità di dire qualcosa di diverso, ancora una volta, nonostante questa familiarità.
Dopo secoli, queste note riescono ancora a scuotere l’animo dell’uomo contemporaneo.
Credo che da questo lavoro uscirà qualcosa di fortemente astratto ma ricco di elementi tangibili. Vorrei fare scorrere le stagioni interiori dell’uomo, gli stati d’animo, il cambiamento, il senso della storia racchiuso nel profondo di ciascuno di noi, la memoria delle emozioni e il loro continuo alternarsi, l’universalità dell’essere uomini e donne pur attraverso le profonde differenze che filtrano e danno forma all’esistenza.
Le Quattro Stagioni divengono infinite nell’essere umani. Non è forse natura questa?".
Per informazioni sulla stagione dei Grands Ballets Canadienne
www.grandsballets.com.
Nella foto: Cantata con il Ballett Gullbenkian (fonte www.grandsballets.com)