Finalità

Il Sindacato Italiano Specialisti di Medicina Legale e delle Assicurazioni (SISMLA) è un’associazione che si propone la tutela dei medici legali italiani mediante la difesa dei valori deontologici e professionali propri della vasta area della medicina legale. Tutti gli iscritti sono specialisti o docenti della materia e quindi la loro operatività nell’area, acquista a pieno titolo di competenza e validità.

La tutela della specialità medico-legale è diretta in plurime direzioni dovendosi considerare in primis che quest’area non è terreno di conquista da parte di tutte le altre specialità, ma riveste i caratteri di una specificità pratica e culturale da essere necessariamente esercitata da chi ha compiuto studi in questo settore ed ha acquisito profondamente la dottrina, la metodica, la finalità propria della Medicina Legale.

La Medicina Legale si articola in vari settori che vanno dalla attività forense alla necroscopica, alla assicurativa, alla sociale, e la figura del medico legale deve essere improntata ad una preparazione professionale elevata per esercitare autonomamente, e forse anche esclusivamente, in questi ambiti.

Il Sindacato si propone la tutela sia dell’area che dei singoli professionisti che vi esercitano, tenuto conto anche della peculiarità di questa professione che non vede una controparte distinta, ma nella quale ciascun soggetto è in più momenti controparte dei suoi colleghi e spesso anche ha interessi intercambiabili.

La giusta condotta deve quindi nascere da un’alta professionalità, dal rispetto reciproco dei colleghi, dall’osservanza di regole comportamentali e deontologiche che per il medico legale assumono un valore ancora più importante che per altre discipline.

La tutela degli iscritti deve essere indirizzata alla difesa dell’area di lavoro, alla vigilanza su tariffe professionali che siano non solo superiori al minimo previsto dall’Ordine Professionale, ma che siano anche di decoro per lo svolgimento delle proprie attività.

Il Sindacato intende far conoscere nelle opportune sedi gli iscritti, mediante contatti con le Compagnie di Assicurazione attraverso l’A.N.I.A., con gli Ordini Professionali presso i quali partecipare alla costituzione dell’Albo dei Periti da presentarsi nei Tribunali e presso i Tribunali stessi, richiedendo il riconoscimento nelle Consulenze e Perizie medico-legali della specificità di chi è specialista o docente della materia.

Il Sindacato, per l’alta qualificazione degli iscritti, non intende certo fare guerre di religione con altre specialità o all’interno della stessa, ma non può neppure consentire che l’area di lavoro degli specialisti in Medicina Legale debba subire immotivate invasioni o presenza di appalti veri e propri che finiscono col mortificare il singolo professionista e di fatto a togliere la doverosa e rispettabile competizione nell’ambito dell’area stessa. Il Sindacato si attiverà con tutte le sue forze in difesa di questi principi enunciati.

Anche l’aspetto culturale verrà perseguito dal Sindacato in associazione, come ormai avviene da anni e con un ottimo rapporto reciproco, con la Società Italiana di Medicina Legale e delle Assicurazioni (S.I.M.L.A.), e intende proseguire di comune accordo su questa strada.

Il Sindacato si articola in Consigli Provinciali e Regionali, con la possibilità da parte di Sezioni che presentano scarso numero di iscritti di potersi associare con Sezioni limitrofe per province diverse. Le cariche nazionali e provinciali hanno durata triennale e lo Statuto non prevede limiti ad eventuali rielezioni.

Il Segretario Amministrativo provvede ad inviare annualmente ad ogni iscritto la richiesta della quota di iscrizione che dovrà essere versata sul Conto Corrente indicato.