RICORDO DI ALFREDO BARIOSCO PRIMO DIRETTORE EURALLUMINA
Massimo Carta

Piemontese di origini, ma sardo d’adozione, Alfredo Bariosco è recentemente scomparso, all’età di 78 anni, a Terni dove da tempo aveva fissato la sua residenza e dove ha avuto modo di impegnarsi nel sociale, ricoprendo anche la Presidenza dei Lions Club locale.
Fu uno dei pionieri della nuova industrializzazione di Portovesme agli inizi degli anni Settanta, quando l’ing. Giorgio Carta ebbe il lungimirante intuito della riconversione carbonifera, ormai destinata alla chiusura, mediante l’impianto di una delle più moderne aree industriali non solo dell’Isola.
Alfredo Bariosco, con laurea in chimica industriale conseguita all’Università di Torino e con precedenti incarichi dirigenziali a Terni e alla Rumianca di Cagliari, era arrivato a Portoscuso richiamato dall’americana Kaiser che stava costruendo il più grande stabilimento europeo di produzione di ossido d’alluminio.
Da Direttore Eurallumina portò lo stabilimento, in circa vent’anni, ad uno standard organizzativo e produttivo di grande valenza internazionale, arrivando, alla fine a divenirne Amministratore Delegato. Lasciò l’incarico nel 1991, allorché maturò il diritto alla quiescenza, e a lui subentrò l’attuale Amministratore Delegato Vincenzo Rosino.
Tuttavia, la rinuncia al timone dell’Eurallumina, per Alfredo Bariosco non significò l’abbandono definitivo del suo impegno nella società, nella quale continuò, per qualche tempo, ad operare a livello di Consiglio di Amministrazione.
Né poté cancellare il rapporto umano maturato con i suoi diretti collaboratori, con Portoscuso e la sua gente.
Fu Alfredo Bariosco che nel 1977 maturò l’idea di dotare lo stabilimento del primo giornale aziendale della Sardegna (Eurallumina notizie) con l’intento di stimolare e far maturare il concetto della sicurezza presso i suoi collaboratori, ma anche per portare un pò di stabilimento all’interno delle rispettive famiglie.
Malgrado, ormai, i suoi interessi si fossero stabiliti a Terni, non rinunciò mai, più volte l’anno, a ritornare a Portoscuso, cui rimase fortemente legato. Alla Direzione di “Gazzetta del Sulcis” piace ricordare la figura di Alfredo Bariosco sia come uomo di rare virtù e sia come affezionato abbonato-lettore del giornale “che meglio di altri mi tiene aggiornato sui problemi di questo territorio”. Ma per tutti è stato una figura di manager che ha saputo raggiungere gli obiettivi produttivi con competenza, facendo sempre partecipi dei risultati i propri collaboratori che ne hanno mantenuto inalterata stima. La Direzione di “Gazzetta del Sulcis”, convinta d’aver perso una persona amica e sensibile, manifesta alla signora Emilia e ai figli Sergio e Stefano Bariosco le espressioni più vive del cordoglio.