Finanziamenti per i programmi annuali di promozione dei centri commerciali naturali
Legge regionale n. 5 del 18 maggio 2006, art. 36
Dove rivolgersi:
Assessorato del turismo, artigianato e commercio
Direzione generale del turismo, artigianato e commercio
Servizio gestione offerta del territorio
Viale Trieste, 105 - 09123 Cagliari
Tel:070/6067070 Fax:070/6067278
Email:
tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.it
sviluppoofferta@pec.regione.sardegna.it
Dove rivolgersi:
Assessorato del turismo, artigianato e commercio
Direzione generale del turismo, artigianato e commercio
Servizio gestione offerta del territorio
Viale Trieste, 105 - 09123 Cagliari
Tel:070/6067070 Fax:070/6067278
Email:
tur.sviluppoofferta@regione.sardegna.itsviluppoofferta@pec.regione.sardegna.itPer informazioni ed accesso agli atti
Ufficio Relazioni con il Pubblico del Turismo Artigianato e Commercio
Viale Trieste, 105 - 09123 Cagliari
Tel:070/6067035 Fax:070/6068031
Email:
tur.urp@regione.sardegna.it
Giorni e orario di ricevimento: dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13, il pomeriggio martedì e mercoledì dalle 17 alle 18
Ufficio Relazioni con il Pubblico del Turismo Artigianato e Commercio
Viale Trieste, 105 - 09123 Cagliari
Tel:070/6067035 Fax:070/6068031
Email:
tur.urp@regione.sardegna.itGiorni e orario di ricevimento: dal lunedì al venerdì dalle 11 alle 13, il pomeriggio martedì e mercoledì dalle 17 alle 18
Destinatari:
Consorzi ed associazioni di piccole e medie imprese (vedi nota 1) costituiti in centri commerciali naturali (vedi nota 2).
Oltre alle imprese, possono aderire ai centri commerciali naturali anche i comuni, le Camere di commercio, le associazioni di categoria e gli enti pubblici e privati.
Non sono ammessi al finanziamento i consorzi e le cooperative di garanzia collettiva fidi.
Non possono beneficiare delle agevolazioni i centri commerciali naturali che non abbiano rendicontato precedenti contributi per i quali non abbiano presentato formale rinuncia entro i 60 giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria e non abbiano dato ragione per il mancato rendiconto.
Requisiti:
- essere iscritti all'albo regionale dei centri commerciali naturali, requisito necessario per poter beneficiare dei contributi regionali;
- svolgere servizi comuni ed avere un marchio ed una denominazione comune;
- operare in aree urbane territorialmente definite, tali da consentire l’aggregazione delle attività su una stessa via, piazza o insieme di vie o piazze;
- essere costituiti con atto pubblico ed essere regolati da uno statuto che richiami esplicitamente le finalità dei centri commerciali naturali (vedi nota 2);
- essere costituiti prevalentemente da piccole e medie imprese commerciali, artigianali e di servizi, operanti in Sardegna;
- le imprese commerciali all'interno dell'organismo beneficiario devono essere in numero non inferiore a 10 e rappresentare almeno il 50% della composizione totale del Centro commerciale naturale.
Termini di conclusione del procedimento:
60 giorni
Termini di presentazione:
Per il 2013 le domande di contributo potranno essere presentate fino al 2 dicembre 2013 al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato del Turismo, artigianato e commercio
Viale Trieste n. 105 - 09123 Cagliari
Le attività proposte con i preventivi finanziari devono essere realizzate entro e non oltre il 30 giugno dell'anno successivo la programmazione. La rendicontazione riassuntiva dell'attività realizzata dovrà pervenire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro i 45 giorni successivi la conclusione delle attività indicate nel preventivo finanziario.
Documentazione:
Domanda di contributo in bollo, compilata sul modulo predisposto dall'Assessorato, accompagnata da:
1) fotocopia autenticata di un documento identificativo del firmatario della domanda;
2) preventivo finanziario contenente il crono programma delle attività, delle azioni e delle manifestazioni che si intendono realizzare, con l’indicazione del costo presunto per ognuna di esse;
3) nel caso di preventivi finanziari integrati, presentati e sottoscritti da più Centri commerciali naturali il cronoprogramma deve indicare le azioni, le manifestazioni e le attività da realizzarsi a cura dei singoli Centri commerciali naturali partecipanti con la relativa quota parte di costo da sostenere. In tal caso alla domanda dovrà essere allegata la copia dell’ accordo di programma o convenzione sottoscritto fra i Centri commerciali naturali partecipanti;
4) relazione descrittiva delle attività, delle azioni e delle manifestazioni proposte e della modalità di realizzo nonché con l’indicazione delle ragioni che ne giustificano l’utilità.
Per l'EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO il beneficiario dovrà presentare all’Assessorato, entro 45 giorni successivi la conclusione delle attività indicate nel preventivo finanziario, la seguente documentazione:
- rendicontazione finale sulla base del modello predisposto e messo a disposizione dagli uffici competenti;
- domanda in bollo di liquidazione delle spese sostenute indicate nel rendiconto;
- copia del documento identificativo del firmatario la rendicontazione, da non produrre se la persona firmataria è la stessa che ha presentato la domanda di contributo nel qual caso basta dichiarare tale condizione;
- dichiarazione di impossibilità al recupero dell’Iva ai fini della contabilizzazione della stessa;
- crono programma dell’attività realizzata
- crono programma dell’attività realizzata insieme ad altri Centri commerciali naturali – PF integrati;
- certificazione del fatturato e delle spesenel caso di contributi superiori a 25.823 euro;
- relazione conclusiva comprensiva della valutazione del risultato prodotto da ciascuno degli interventi realizzati;
- CD contenente: immagini fotografiche delle manifestazioni realizzate; copia dei depliant, brochure e manifesti, gadget e arredi, rassegne stampa etc;
- dichiarazione del Presidente di attestazione di veridicità delle voci di entrata ed uscita inserite nel rendiconto;
I giustificativi, regolarmente quietanzati, devono essere esplicitamente intestati al beneficiario ed essere in regola con gli adempimenti fiscali e dovranno essere custoditi presso la sede del Centro commerciale naturale per un periodo di cinque anni.
Consorzi ed associazioni di piccole e medie imprese (vedi nota 1) costituiti in centri commerciali naturali (vedi nota 2).
Oltre alle imprese, possono aderire ai centri commerciali naturali anche i comuni, le Camere di commercio, le associazioni di categoria e gli enti pubblici e privati.
Non sono ammessi al finanziamento i consorzi e le cooperative di garanzia collettiva fidi.
Non possono beneficiare delle agevolazioni i centri commerciali naturali che non abbiano rendicontato precedenti contributi per i quali non abbiano presentato formale rinuncia entro i 60 giorni successivi alla pubblicazione della graduatoria e non abbiano dato ragione per il mancato rendiconto.
Requisiti:
- essere iscritti all'albo regionale dei centri commerciali naturali, requisito necessario per poter beneficiare dei contributi regionali;
- svolgere servizi comuni ed avere un marchio ed una denominazione comune;
- operare in aree urbane territorialmente definite, tali da consentire l’aggregazione delle attività su una stessa via, piazza o insieme di vie o piazze;
- essere costituiti con atto pubblico ed essere regolati da uno statuto che richiami esplicitamente le finalità dei centri commerciali naturali (vedi nota 2);
- essere costituiti prevalentemente da piccole e medie imprese commerciali, artigianali e di servizi, operanti in Sardegna;
- le imprese commerciali all'interno dell'organismo beneficiario devono essere in numero non inferiore a 10 e rappresentare almeno il 50% della composizione totale del Centro commerciale naturale.
Termini di conclusione del procedimento:
60 giorni
Termini di presentazione:
Per il 2013 le domande di contributo potranno essere presentate fino al 2 dicembre 2013 al seguente indirizzo:
Regione Autonoma della Sardegna
Assessorato del Turismo, artigianato e commercio
Viale Trieste n. 105 - 09123 Cagliari
Le attività proposte con i preventivi finanziari devono essere realizzate entro e non oltre il 30 giugno dell'anno successivo la programmazione. La rendicontazione riassuntiva dell'attività realizzata dovrà pervenire tramite raccomandata con ricevuta di ritorno entro i 45 giorni successivi la conclusione delle attività indicate nel preventivo finanziario.
Documentazione:
Domanda di contributo in bollo, compilata sul modulo predisposto dall'Assessorato, accompagnata da:
1) fotocopia autenticata di un documento identificativo del firmatario della domanda;
2) preventivo finanziario contenente il crono programma delle attività, delle azioni e delle manifestazioni che si intendono realizzare, con l’indicazione del costo presunto per ognuna di esse;
3) nel caso di preventivi finanziari integrati, presentati e sottoscritti da più Centri commerciali naturali il cronoprogramma deve indicare le azioni, le manifestazioni e le attività da realizzarsi a cura dei singoli Centri commerciali naturali partecipanti con la relativa quota parte di costo da sostenere. In tal caso alla domanda dovrà essere allegata la copia dell’ accordo di programma o convenzione sottoscritto fra i Centri commerciali naturali partecipanti;
4) relazione descrittiva delle attività, delle azioni e delle manifestazioni proposte e della modalità di realizzo nonché con l’indicazione delle ragioni che ne giustificano l’utilità.
Per l'EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO il beneficiario dovrà presentare all’Assessorato, entro 45 giorni successivi la conclusione delle attività indicate nel preventivo finanziario, la seguente documentazione:
- rendicontazione finale sulla base del modello predisposto e messo a disposizione dagli uffici competenti;
- domanda in bollo di liquidazione delle spese sostenute indicate nel rendiconto;
- copia del documento identificativo del firmatario la rendicontazione, da non produrre se la persona firmataria è la stessa che ha presentato la domanda di contributo nel qual caso basta dichiarare tale condizione;
- dichiarazione di impossibilità al recupero dell’Iva ai fini della contabilizzazione della stessa;
- crono programma dell’attività realizzata
- crono programma dell’attività realizzata insieme ad altri Centri commerciali naturali – PF integrati;
- certificazione del fatturato e delle spesenel caso di contributi superiori a 25.823 euro;
- relazione conclusiva comprensiva della valutazione del risultato prodotto da ciascuno degli interventi realizzati;
- CD contenente: immagini fotografiche delle manifestazioni realizzate; copia dei depliant, brochure e manifesti, gadget e arredi, rassegne stampa etc;
- dichiarazione del Presidente di attestazione di veridicità delle voci di entrata ed uscita inserite nel rendiconto;
I giustificativi, regolarmente quietanzati, devono essere esplicitamente intestati al beneficiario ed essere in regola con gli adempimenti fiscali e dovranno essere custoditi presso la sede del Centro commerciale naturale per un periodo di cinque anni.
Modulistica:
Allegato A - Modulo di domanda [file.pdf]
Allegato B - Preventivo finanziario [file.pdf]
Allegato B1 - Preventivo finanziario integrato [file.pdf]
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio [file .pdf]
Costo:
1 marca da bollo da 16 euro (esclusi gli enti pubblici e i soggetti esenti)per la domanda di contributo
1 marca da bollo da 16 euro per la domanda di liquidazione delle spese sostenute indicate nel rendiconto
Descrizione del procedimento:
La Regione finanzia i programmi annuali di promozione dei centri commerciali naturali che prevedono interventi in grado di promuovere la qualificazione dell'offerta e la migliore accoglienza degli utenti, favorire l'immagine globale dell'area, coinvolgere le imprese che fanno parte del consorzio e/o dell'associazione.
I programmi predisposti e proposti dai Centri Commerciali Naturali devono integrarsi con le azioni e gli interventi programmati e realizzati dalla Regione, in particolare devono essere coerenti con le linee generali adottate dall’Assessorato del Turismo, artigianato e commercio: identità, trasversalità e destagionalizzazione. Possono essere presentati programmi integrati che comprendono più Centri commerciali naturali legati da accordo di programma.
In tutte le azioni e produzioni di comunicazione previste nei programmi proposti dai Centri commerciali naturali dovrà sempre essere riprodotto il logo della Regione Autonoma Sardegna con la dicitura “Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio” e il logo “SARDEGNA” (colorato) completo della dicitura www.sardegnaturismo.it – che saranno messi a disposizione dagli uffici.
Sono ammissibili a contributo i programmi annuali finalizzati a promuovere la qualificazione dell’offerta e la migliore accoglienza dei cittadini nell’ambito territoriale del Centro commerciale naturale tramite interventi
relativi a:
- servizi comuni diretti al'utenza;
- manifestazioni, attività di animazione;
- azioni di pubblicità e comunicazione;
- valorizzazione architettonica;
- infrastrutture e mobilità territoriale.
L'agevolazione non è cumulabile con aiuti regionali, statali e comunitari, previsti per gli stessi scopi e consiste in contributi de minimis (vedi nota 3), nella misura massima del 70% delle spese ammissibili e per un massimo di 40mila euro di contributo per ciascuna domanda.
Il contributo potrà essere elevato fino ad un massimo di 50mila euro per ogni singolo Centro commerciale naturale aderente nel caso di programmi di promozione presentati e sottoscritti da più Centri commerciali naturali, contenenti azioni ed interventi integrati ritenuti ammissibili.
Gli interessati possono presentare le domande di contributo all'Assessorato regionale del Turismo; sulla base delle richieste pervenute, la Giunta regionale approverà il programma annuale di spesa e la graduatoria dei beneficiari. Entro 30 giorni dall'approvazione della graduatoria, i beneficiari riceveranno la comunicazione di ammissione al contributo.
L’erogazione del contributo è riconosciuto ad un solo Centro Commerciale naturale per comune, fatta eccezione per quelle realtà comunali, superiori ai 10mila abitanti, la cui dislocazione urbana individua frazioni e ambiti commerciali distanti e ben distinti fra loro.
La determinazione di pagamento sarà emessa entro 30 giorni dalla presentazione della rendicontazione.
Responsabile del procedimento:
Stefano Usai 070/6067291 usaiste@regione.sardegna.it
Responsabile del provvedimento finale:
Il direttore del servizio
Allegato A - Modulo di domanda [file.pdf]
Allegato B - Preventivo finanziario [file.pdf]
Allegato B1 - Preventivo finanziario integrato [file.pdf]
Dichiarazione sostitutiva di atto notorio [file .pdf]
Costo:
1 marca da bollo da 16 euro (esclusi gli enti pubblici e i soggetti esenti)per la domanda di contributo
1 marca da bollo da 16 euro per la domanda di liquidazione delle spese sostenute indicate nel rendiconto
Descrizione del procedimento:
La Regione finanzia i programmi annuali di promozione dei centri commerciali naturali che prevedono interventi in grado di promuovere la qualificazione dell'offerta e la migliore accoglienza degli utenti, favorire l'immagine globale dell'area, coinvolgere le imprese che fanno parte del consorzio e/o dell'associazione.
I programmi predisposti e proposti dai Centri Commerciali Naturali devono integrarsi con le azioni e gli interventi programmati e realizzati dalla Regione, in particolare devono essere coerenti con le linee generali adottate dall’Assessorato del Turismo, artigianato e commercio: identità, trasversalità e destagionalizzazione. Possono essere presentati programmi integrati che comprendono più Centri commerciali naturali legati da accordo di programma.
In tutte le azioni e produzioni di comunicazione previste nei programmi proposti dai Centri commerciali naturali dovrà sempre essere riprodotto il logo della Regione Autonoma Sardegna con la dicitura “Assessorato del Turismo, Artigianato e Commercio” e il logo “SARDEGNA” (colorato) completo della dicitura www.sardegnaturismo.it – che saranno messi a disposizione dagli uffici.
Sono ammissibili a contributo i programmi annuali finalizzati a promuovere la qualificazione dell’offerta e la migliore accoglienza dei cittadini nell’ambito territoriale del Centro commerciale naturale tramite interventi
relativi a:
- servizi comuni diretti al'utenza;
- manifestazioni, attività di animazione;
- azioni di pubblicità e comunicazione;
- valorizzazione architettonica;
- infrastrutture e mobilità territoriale.
L'agevolazione non è cumulabile con aiuti regionali, statali e comunitari, previsti per gli stessi scopi e consiste in contributi de minimis (vedi nota 3), nella misura massima del 70% delle spese ammissibili e per un massimo di 40mila euro di contributo per ciascuna domanda.
Il contributo potrà essere elevato fino ad un massimo di 50mila euro per ogni singolo Centro commerciale naturale aderente nel caso di programmi di promozione presentati e sottoscritti da più Centri commerciali naturali, contenenti azioni ed interventi integrati ritenuti ammissibili.
Gli interessati possono presentare le domande di contributo all'Assessorato regionale del Turismo; sulla base delle richieste pervenute, la Giunta regionale approverà il programma annuale di spesa e la graduatoria dei beneficiari. Entro 30 giorni dall'approvazione della graduatoria, i beneficiari riceveranno la comunicazione di ammissione al contributo.
L’erogazione del contributo è riconosciuto ad un solo Centro Commerciale naturale per comune, fatta eccezione per quelle realtà comunali, superiori ai 10mila abitanti, la cui dislocazione urbana individua frazioni e ambiti commerciali distanti e ben distinti fra loro.
La determinazione di pagamento sarà emessa entro 30 giorni dalla presentazione della rendicontazione.
Responsabile del procedimento:
Stefano Usai 070/6067291 usaiste@regione.sardegna.it
Responsabile del provvedimento finale:
Il direttore del servizio
Normativa di Riferimento:
- Legge regionale n. 5 del 18/05/2006, art. 36 - Disciplina generale delle attività commerciali
- Regolamento CE della Commissione n. 1998/2006 del 15/12/2006 - Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore [file .pdf]
- Delibera della Giunta Regionale n. 44/36 del 23/10/2013 - Incentivi a favore dei centri commerciali naturali in attuazione dell'art. 36 della Legge regionale n. 5 del 2006
- Delibera della Giunta Regionale n. 32/27 del 07/08/2014 - L.R. 18 maggio 2006, n. 5, art. 36. Contr ibuti a favore dei centri commerciali naturali per la realizzazione di programmi annuali di promozione. Proroga del termine ultimo per il compimento delle azioni ricom prese nei Piani Finanziari 2013 e delle rendi
Consulta i documenti relativi agli incentivi in favore dei Centri commerciali naturali - Legge regionalen. 5 del 18 maggio 2006, art. 36 e gli atti collegati
Note:
1) Secondo la normativa comunitaria, la categoria delle micro, piccole e medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che:
- hanno meno di 250 occupati;
- hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce "piccola impresa" l’impresa che:
- ha meno di 50 occupati;
- ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
"Microimpresa" è, invece, l’impresa che:
- ha meno di 10 occupati;
- ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
2) I centri commerciali naturali sono consorzi o associazioni costituiti da un insieme di attività commerciali, artigianali e di servizi, che svolgono attività integrate secondo un indirizzo comune.
Loro scopi sono la valorizzazione e la promozione di uno spazio commerciale omogeneo nelle aree urbane, in armonia con il contesto culturale, sociale ed architettonico, con particolare riferimento al rilancio economico-sociale dei centri storici.
3) Secondo la definizione comunitaria, gli aiuti assegnati in regime de minimis sono gli aiuti di piccola entità che si presume non incidano sulla concorrenza in modo significativo e che, quindi, possono essere erogati dalle pubbliche autorità alle imprese di qualsiasi dimensione senza obbligo di notifica.
- Legge regionale n. 5 del 18/05/2006, art. 36 - Disciplina generale delle attività commerciali
- Regolamento CE della Commissione n. 1998/2006 del 15/12/2006 - Applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato CE agli aiuti d'importanza minore [file .pdf]
- Delibera della Giunta Regionale n. 44/36 del 23/10/2013 - Incentivi a favore dei centri commerciali naturali in attuazione dell'art. 36 della Legge regionale n. 5 del 2006
- Delibera della Giunta Regionale n. 32/27 del 07/08/2014 - L.R. 18 maggio 2006, n. 5, art. 36. Contr ibuti a favore dei centri commerciali naturali per la realizzazione di programmi annuali di promozione. Proroga del termine ultimo per il compimento delle azioni ricom prese nei Piani Finanziari 2013 e delle rendi
Consulta i documenti relativi agli incentivi in favore dei Centri commerciali naturali - Legge regionalen. 5 del 18 maggio 2006, art. 36 e gli atti collegati
Note:
1) Secondo la normativa comunitaria, la categoria delle micro, piccole e medie imprese (complessivamente definita PMI) è costituita da imprese che:
- hanno meno di 250 occupati;
- hanno un fatturato annuo non superiore a 50 milioni di euro oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 43 milioni di euro.
Nell’ambito della categoria delle PMI, si definisce "piccola impresa" l’impresa che:
- ha meno di 50 occupati;
- ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 10 milioni di euro.
"Microimpresa" è, invece, l’impresa che:
- ha meno di 10 occupati;
- ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
2) I centri commerciali naturali sono consorzi o associazioni costituiti da un insieme di attività commerciali, artigianali e di servizi, che svolgono attività integrate secondo un indirizzo comune.
Loro scopi sono la valorizzazione e la promozione di uno spazio commerciale omogeneo nelle aree urbane, in armonia con il contesto culturale, sociale ed architettonico, con particolare riferimento al rilancio economico-sociale dei centri storici.
3) Secondo la definizione comunitaria, gli aiuti assegnati in regime de minimis sono gli aiuti di piccola entità che si presume non incidano sulla concorrenza in modo significativo e che, quindi, possono essere erogati dalle pubbliche autorità alle imprese di qualsiasi dimensione senza obbligo di notifica.
Informazione a cura dell'Urp della Presidenza
