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Musei e beni culturali del lodigiano

Musei e aree naturalistiche

Ecomuseo della Cascina Grazzanello - Mairago


ecomuseo grazzanello

Cenni storici

La Cascina Grazzanello, già esistente nel XV secolo, dista circa sei chilometri dalla città di Lodi, in direzione sud, e due chilometri dal Parco Naturale Adda Sud, ed è ubicata nel Comune di Mairago in una zona spiccatamente agricola, dove l'ambiente è ancora caratterizzato da campi coltivati, filari di alberi, siepi, fossi e tranquille stradine in terra battuta. La tenuta occupa una superficie di circa sessanta ettari, coltivata a prato, cereali, leguminose, foraggiere e alberi ad alto fusto. In tutto il territorio aziendale è vietata la caccia. Il nucleo edilizio della cascina è costituito da fabbricati dislocati organicamente e disposti in modo perimetrale così da delimitare la tipica corte chiusa del Lodigiano. Nel 1993 all'attività agricola è stata affiancata anche l'attività agrituristico-didattica ad indirizzo storico, volta essenzialmente allo studio dell'ambiente. Nell'azienda si è iniziato nel 1981 un graduale lavoro di ristrutturazione edilizia che, nel rispetto delle originarie tipologie costruttive, ha consentito di aprire alle visite l'antico molino ad acqua, la stalla in cui è stato allestito un museo di attrezzi agricoli, i granai, le antiche case coloniche e altri fabbricati originali caratteristici. Contemporaneamente si è avviata una ristrutturazione ambientale con l'intento di ottenere un paesaggio agricolo equilibrato, che mantenesse al suo interno spazi di vegetazione molto differenziati. In questa ottica sono stati a tutt'oggi piantati più di sette chilometri di filari di alberi, cinquecento metri di siepi, un piccolo frutteto e quattro ettari di latifoglie di pregio e di specie diverse. Oltre a conservare, restaurare e valorizzare un ambiente di vita tradizionale tramandando le testimonianze di una cultura locale e le sue relazioni con l'ambiente circostante, si cerca anche di sensibilizzare i visitatori allo studio e alla comprensione delle attuali tematiche ambientali attraverso un contatto diretto con la campagna e con l'ausilio di laboratori di educazione ambientale e di un laboratorio del pane. La finalità prioritaria dell'ecomuseo è quella di ricostruire ambiti di vita e di lavoro tradizionali consentendone la salvaguardia, promuovendo e sostenendo tutte quelle attività di ricerca scientifica e didattico-educative relative alla storia e alle tradizioni locali. Questa cascina, che nell'anno 1500 faceva parte del Ducato di Milano e del "Vescovato di sotto la strada piacentina", venne censita nel Catasto Teresiano del 1723 come "Comune di Grazzanello". E' rimasta sede municipale fino all'anno 1869. Attualmente la Cascina Grazzanello figura tra i beni architettonici da tutelare nell'ambito del Piano Territoriale di Coordinamento del Parco Naturale Adda Sud (L.R. 20 agosto 1994, n.22).

Criteri espositivi - itinerario di visita

Il complesso dell'Ecomuseo comprende edifici rurali di particolare interesse, quali: la torre passeraia merlata; la ex stalla per 120 bovini da latte con sovrastante fienile, attualmente trasformata in museo di attrezzi un tempo utilizzati nel lavoro agricolo e nella vita domestica, le antiche abitazioni dei contadini, le ex scuderie con sovrastante fienile in mattoni a vista, tetto in legno e copertura in coppi, il forno a legna tuttora utilizzato per la cottura del pane, la vecchia "tromba" e il "trombone" dell'acqua, funzionanti a mano, il guado e l'abbeveratoio in granito per gli animali, la campana che scandiva i tempi di lavoro, il porcile dalla particolare struttura a tre navate, la serra adiacente al secolare pino nero, la vecchia pesa a ponte con pianale in legno, i granai e l'aia. Nell'edificio (ex stalla) adibito a museo, che come gli altri è stato restaurato mantenendone le originarie caratteristiche, sono esposti circa 250 attrezzi agricoli dei quali viene spiegato l'uso attraverso pannelli illustrativi. Una delle abitazioni dei contadini, con solaio e tetto in legno e cotto, è completa di arredamento risalente alla fine dell'800 ed è provvista di un interessante camino in legno e di molti vecchi oggetti di uso quotidiano. Accessibile ai visitatori è anche l'antico molino ad acqua, del tipo ad asse verticale, con ruota motrice in ferro ed apparato molitorio in legno, provvisto di macine in pietra e censito nel Catasto Teresiano del 1723 come "Pila da riso e mulino". Esso rappresenta un pregevole documento storico in quanto testimonianza, ancora ben conservata, di attività artigianali ormai scomparse dal nostro territorio. Vi sono inoltre una sala multimediale, due laboratori e una sala per conferenze.

beni culturali
Ecomuseo della cascina Grazzanello

Cascina Grazzanello – S. S. 9, Via Emilia – 26825 Mairago (LO)
Tel 0371-487261   Fax 0371-487261
e-mail: grazzanello@tiscali.it
Web:  www.grazzanello.it
Apertura su prenotazione

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Ecomuseo