Alla presenza del Comandante Generale dell'Arma, generale di Corpo d'Armata Luigi Federici, i Carabinieri hanno celebrato oggi pomeriggio la loro Patrona "Maria Virgo Fidelis" nella Caserma Culqualber, sede della Divisione Unità Mobili e Speciali, in Viale Tor di Quinto. La data della ricorrenza coincide con un glorioso episodio della storia dell'Arma, di cui quest'anno ricorre il 53mo anniversario: dell'epica difesa di Culqualber, che si protrasse dall'agosto al 21 novembre 1941, in Africa Orientale da parte del I Gruppo Carabinieri Mobilitato, per la quale la Bandiera dell'Arma venne insignita, il 7 aprile 1949, della seconda Medaglia d'Oro al Valor Militare. L'episodio è stato ricordato dal Comandante della Divisione, generale Antonio Subranni. Erano presenti, tra gli altri, il vice comandante Generale, generale Marrocco, il capo di Stato Maggiore del Comando Generale, generale Vannucchi, alcuni reduci della battaglia, gli ex Comandanti Generali, Valditara, Bisogniero e Viesti, gli Ufficiali Generali ed i Comandanti di Corpo in servizio nella Capitale, i presidenti dell'Associazione Nazionale Carabinieri, generale Richero, del Museo Storico, generale Licci e dell'Opera Nazionale per l'Assistenza agli Orfani dei Carabinieri, generale Agrimi, una delegazione del Cocer ed una folta rappresentanza di ufficiali, sottufficiali appuntati e carabinieri in servizio ed in congedo. La Messa è stata officiata dal mons. Giuseppe Marra, ordinario Militare per l'Italia, il quale nel corso dell'omelia ha sottolineato il significato religioso della ricorrenza.