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News Siracusa: si sono conclusi oggi i lavori di street art in Viale Teocrito, sulle mura del III Istituto comprensivo Leonardo da Vinci, che hanno visto protagonisti artisti di fama nazionale e internazionale, oltre ai numerosi ragazzi promotori diretti dell’iniziativa.

Tra i nomi spiccano quelli di Alice Pasquini, street artist molto nota nel campo, che ha realizzato i suoi meravigliosi murales in numerosissime città: Sydney, New York, Oslo, Barcellona, Copenaghen sono solo alcune di queste; la sua abile manualitá ha regalato a Siracusa un’intera palazzina ricoperta ( e riscoperta) con il mito di Aretusa e Alfeo. Il disegno appare morbido nelle forme e incisivo nell’impatto; le figure sembrano volteggiare, in un dinamismo quasi futuristico e mitico allo stesso tempo. Lo sguardo della Dea sfugge a quello di Alfeo, che ne agogna l’attenzione e che riesce a tirarla giù con sè nelle acque siracusane.

Il muro della scuola richiama invece l’attenzione per la scelta di un blu vivace, fatta dagli street artists Rosk, originario di Caltanissetta, e Davi de Melo Santos, brasiliano. Il tema scelto è quello della lotta al razzismo, interpretato da una serie di volti plastici con forme e colori diversi, in uno scenario planetario privo di distinzioni sociali e culturali. Per ultimo Bruno (in arte Uno), calabrese residente a Roma, ci lancia un’attualissima critica sociale al mondo dei media e del marketing, che sfruttano l’immagine per profitto: l’opera ribalta e ridicolizza l’iper sfruttato volto del ‘ragazzo Kinder‘: “Ho voluto provocare la societá, stuzzicando la sua corda più sensibile, quella della pubblicità e del suo fine puramente strumentale”foto 1

L’idea nasce mesi fa in seno all’associazione culturale ‘Istinto naturale‘, fondata soltanto nel Novembre scorso e composta da una ventina di giovani siracusani che hanno agito e si impegnano mossi dallo stesso spirito dei professionisti che sono venuti ad aiutarli: passione, amore per la cultura e per il territorio. Il Presidente Andrea Tuccio si è occupato della ricerca dei contatti e dei materiali. Dalla loro idea e dalla loro voglia segue il percorso burocratico, affrontato dal segretario Alessadro Vasquez: prima il Comune, dove l‘Assessore Italia e il Sindaco Garozzo hanno dato loro l’autorizzazione per cominciare; successivamente la Preside dell’Istituto comprensivo Leonardo Da Vinci, che ha dato loro libero accesso ai locali. Alessandro, un altro membro attivo dell’associazione che ha dato una mano nella messa in opera dei murales, ha raccontato a Giornalesiracusa:

I lavori sono iniziati il 20 Agosto e oggi è stato l’ultimo giorno. Abbiamo fatto tutto da soli, l’idea è venuta a noi e nessuno ci ha ostacolato. Abbiamo chiamato questi ragazzi e loro sono stati felici di venire e darci una mano, creando con noi un rapporto che non si può definire meramente professionale. Abbiamo passato intere giornate insieme, li abbiamo ospitati, siamo diventati amici. Persino il quartiere è rimasto entusiasta e questo è stato per noi il massimo della soddisfazione; la gente passava e rimaneva a bocca aperta, qualcuno si fermava, faceva foto, domande. Alcuni ci hanno portato perfino da mangiare. La street art è un bellissimo modo per rivalutare interi quartieri e spero che questo sia solo l’inizio

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