Mille e non più Mille

Quando, più di due anni e mezzo fa, iniziai l’esperimento #fingerstories, mai avrei immaginato che si protraesse per centinaia e centinaia di micro-storie, tutte diverse tra loro, spero almeno in gran parte divertenti e stimolanti.
È sempre stato un gioco, però, e come ogni esperimento non può andare avanti all’infinito. Ora che sono concentrato sul nuovo libro, che dev’essere terminato e promosso, oltre che su altri progetti professionali, è tempo di definire un limite.
Ho deciso, quindi, che 1000 sia un bellissimo numero. Cifra tonda, con tre zeri, simbolo di un millennio.

Citando la fonte di ogni sapere, Wikipedia:

È un numero pari.
È un numero di Harshad.
È il cubo di 10.
È un numero 24-gonale.
È il primo numero decimale a quattro cifre.
È un numero palindromo nel sistema posizionale a base 9 (1331).
È un numero composto, coi seguenti divisori: 1, 2, 4, 5, 8, 10, 20, 25, 40, 50, 100, 125, 200, 250 e 500. Poiché la somma dei divisori è 1340 > 1000, è un numero abbondante.
È un numero pratico.

Quindi annuncio che #fingerstories terminerà con la millesima storia, almeno per ora. Chissà il futuro cosa ci riserverà. Ho una piccola idea che sto cercando di sviluppare, riguardo la diffusione di questo concetto sul territorio. La esplorerò dopo l’estate, ma per ora siamo nell’ambito delle ipotesi.

Mille e non più mille, quindi. C’è ancora un po’ di tempo, ma mi porto avanti e parafrasando il Vate Alberto:

Grazie per avermi seguito, e buonanotte.