Il patrimonio librario, oltre 80mila titoli, ha una spiccata specializzazione storico-politica.
È dedicata speciale cura – nell’acquisizione, nella valorizzazione e nel recupero di testi, materiali e documenti – all’ambito di studi della storia e storiografie contemporanee, del pensiero filosofico e politico della fine dell’Ottocento e del Novecento, della storia sociale ed economica italiana ed europea, oltre che alla storia della nostra città e della nostra regione in epoca contemporanea. Si riserva forte considerazione alle fonti e agli studi sul pensiero politico della sinistra nel Novecento italiano ed europeo, sui movimenti politici e sociali italiani dal secondo dopoguerra ad oggi e sulla comunicazione e la propaganda politiche.
Tra le raccolte più interessanti ricordiamo le pubblicazioni di e su Antonio Gramsci, il ricco insieme di opuscoli relativi alla nascita del movimento democratico e socialista italiano e dell’associazionismo politico e sindacale della sinistra italiana e la raccolta di testi di politica, storia ed editoria provenienti dalla Libreria Palmaverde di Roberto Roversi.
Si segnala anche la collezione de L’Universale economica, nota come la ‘collana del Canguro’
Il catalogo dei periodici comprende oltre 1800 testate periodiche, tra riviste e quotidiani, italiani e stranieri, di interesse storico e filosofico-politico, di cui ca. 90 attive (correnti). Sono presenti anche nel Catalogo Italiano dei Periodici ACNP.
Si segnala uno speciale fondo composto dai periodici socialisti del Fondo Luigi Arbizzani.
In sala di lettura è sempre disponibile una selezione degli ultimi numeri dei principali quotidiani, riviste e periodici da poter leggere e consultare liberamente. Per consultare l’elenco completo clicca qui
Le fotografie conservate sono foto di cronaca sociale e politica prodotte in massima parte dal 1945 agli anni Ottanta. Provengono dalle redazioni dei giornali locali “Il Progresso d’Italia” e “La Lotta”, dai fondi documentari del Partito comunista italiano di Bologna, dal Fondo Giuseppe Dozza e dal Fondo Luigi Arbizzani; insiemi minori di foto sono presenti inoltre nel Fondo Valdo Magnani e nel Fondo Guido Fanti.
Complessivamente circa 45mila stampe
La raccolta di materiali audiovisivi a contenuto politico e sociale: si tratta di film e documentari (8, Super8, 16 e 35 mm) prodotti dagli anni ‘50 agli anni ‘80 (circa 360 pezzi), provenienti dall’Archivio del Pci di Bologna e da raccolte private.
Di proprietà della Fondazione, sono oggi depositati presso la Cineteca comunale di Bologna. Il catalogo è consultabile presso la Cineteca (Fondazione Cineteca di Bologna, Biblioteca Renzo Renzi, Via Azzo Gardino 65/b, 40122 Bologna (tel. 051 2194843 / mail: cinetecabiblioteca@cineteca.bologna.it)
Raccolta di materiali audiovisivi: 360 pezzi. Film e documentari (pellicole in 8, Super8, 16 e 35 mm) a contenuto politico e sociale, prodotti dagli anni ‘50 agli anni ‘80, provenienti dall’Archivio del Pci di Bologna e da raccolte private attualmente depositati e consultabili presso la Fondazione Cineteca di Bologna.
Archivio audio afferente all’Archivio del Pci, Federazione di Bologna: 2.036 pezzi, di cui 512 bobine, 1.357 audiocassette, 167 dischi. Le registrazioni riguardano le riunioni degli organi federali del Pci bolognese dal 1971 al 1991, incontri o eventi pubblici promossi dal Pci, interventi di singole personalità della politica e della cultura locali e nazionali svolti a Bologna e provincia.
Archivio audio della Fondazione: 485 pezzi, di cui 99 bobine e 386 audiocassette; registrazioni degli incontri pubblici e convegni organizzati dalla Fondazione tra il 1981 ed il 2010.
Consulta Manifestipolitici.it, la banca dati online ideata dalla Fondazione Gramsci Emilia-Romagna dove sono visibili 13mila manifesti politici e sociali contemporanei… in gran parte manifesti, ma anche bandi, locandine, volantini e cartoline realizzati e diffusi nell’arco di tutto il Novecento e fino ai giorni nostri.
Provengono
– dalle nostre raccolte: la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna conserva circa 12mila manifesti politici prodotti in massima parte dagli anni ‘50 ad oggi; e ancora volantini, cartoline politiche ed altro materiale cartaceo di propaganda. Circa la metà di questi sono già presenti nella banca dati
– da raccolte di altri 15 enti o privati collezionisti, che hanno voluto essere presenti in questo archivio iconografico in rete
La banca dati è aperta.
Tutti coloro, enti o persone, che possiedono manifesti e sono interessati a donare o depositare i propri manifesti oppure a partecipare al progetto Manifestipolitici.it possono contattare la Fondazione Gramsci Emilia-Romagna.