HEMINGWAY: E' MORTO IL BARCAIOLO VENETO CHE LO PORTAVA A CACCIA
HEMINGWAY: E' MORTO IL BARCAIOLO VENETO CHE LO PORTAVA A CACCIA

Ceggia (Venezia), 7 lug. (Adnkronos) - E' morto a Ceggia, in provincia di Venezia, all'eta' di 82 anni, Fiorindo Silotto, il barcaiolo veneto che portava a caccia Ernest Hemingway, durante i suoi soggiorni nella laguna veneta alla fine degli anni Quaranta. Fu proprio durante le esplorazioni in barca delle valli di Caorle, alla foce del fiume Livenza, che lo scrittore statunitense trasse l'ispirazione per ''Di la' dal fiume e tra gli alberi'', pubblicato nel 1950, in cui rievoca tra l'altro i ricordi di un colonnello americano, Richard Cantwell, tornato a rivedere i campi di battaglia del Basso Piave dove era giunto giovanissimo durante la prima guerra mondiale. La figura di Silotto ispiro' a Hemingway uno dei personaggi tratteggiati in quel romanzo, il barcaiolo del libro che beveva ''la grappa inglese'' con ''un lungo sorso, tipo di sorso che i contadini bevono dai fiaschi''.

Poco piu' che trentenne Silotto era stato assunto come controllore delle valli da pesca della tenuta dei conti Franchetti. E fu proprio la nobile famiglia, imparentata con i Rothschild, a invitare piu' volte a caccia Hemingway nella laguna di Caorle. Il traghettatore porto' lo scrittore in barca a sparare alla selvaggina, anche se di colpi' -racconto' in seguito Silotto- dal suo fucile ne uscivano sempre pochi. Hemingway preferiva, infatti, osservare l'incontaminata natura, prendere appunti, scrivere pagine dei suoi racconti, in compagnia della sua inseparabile bottiglia di gin. Tra i personaggi famosi che Fiorindo Silotto ebbe l'onore di accompagnare a caccia ci fu un altro grande americano, l'attore Henry Fonda, che aveva sposato una figlia dei Franchetti.

La scrittrice Fernanda Pivano, grande amica di Hemingway, ha raccontato che Ernest le confido', pur senza farle il nome di Silotto, che non ha mai conosciuto, di aver tolto dal romanzo una scena nella quale si alludeva a una vicenda d'amore con la moglie del barcaiolo. Pur non potendo chiarire se quella storia fosse vera o solo una finzione letteraria, Pivano ha precisato che quella modifica costrinse Hemingway a ritardare l'uscita del libro.

(Sin/Pe/Adnkronos)