Pubblicato in: Formazione, Libero Professionista

ECM delle mie brame, chi è il più confuso del reame?

Risultati immagini per gatto di schroedinger
Risolto il paradosso del gatto, resta inevaso quello degli ECM, che per alcuni sono contemporaneamente obbligatori e non obbligatori per tutti gli psicologi.

Questo Dicembre termina il triennio per la raccolta punti i crediti ECM.

Per chi è obbligato a raccoglierli, naturalmente.

Ma chi è obbligato?

Continua a leggere “ECM delle mie brame, chi è il più confuso del reame?”

Pubblicato in: Libero Professionista, Politica professionale, Referendum Codice Deontologico, Senza categoria

ECM: il punto sulla grande opportunità

bartecm

L’estate ormai è arrivata e tutti cercano di sfruttare le opportunità che si presentano.

Campeggio, coupon, pacchetti, last minute: cerchiamo di cogliere le occasioni al volo.

E poi c’è un’altra straordinaria opportunità, riservata questa a noi soli fortunati psicologi.

Sono gli ECM, fantastica e irripetibile occasione di accreditare la nostra professione agli occhi della società uscendo dall’ottica di una formazione autoreferenziale con supercazzola prematura e scappellamento a destra.

O almeno questo è il mio personalissimo riassunto dalla newsletter dai toni trionfanti ricevuta dal CNOP in merito.

Continua a leggere “ECM: il punto sulla grande opportunità”

Pubblicato in: Politica professionale, Referendum Codice Deontologico

Risultati Referendum: Comunicato Ufficiale – Soddisfazioni&Insoddisfazioni

Vi immagino tutti in trepidante attesa del mio articolo di commento sul risultato referendario…aspettate un altro po’ , l’articolo è pronto, ma si sa che di sabato e di domenica non si pubblica mai niente di importante! 😛

Vi inizio però a dare un primo spunto di riflessione.

Sul sito del CNOP sono comparsi i risultati ufficiali, accompagnati da un commento del nostro Presidente Palma.

Qui (Clikka) il comunicato stampa ufficiale, ma io vi copio la frase che più di tutte mi ha colpito:

Il Presidente Palma esprime soddisfazione per i risultati ottenuti e per un numero di votanti quasi raddoppiato rispetto alle precedenti consultazioni*.

Soddisfazione per una percentuale di partecipazione inferiore al 15%?

Soddisfazione per 3000 schede giunte fuori tempo massimo perché non si è preso in considerazione il timbro postale, ma il giorno in cui il kit veniva ricevuto?

Soddisfazione per non so quanti kit non recapitati in tempo?

Io e il Presidente Palma, evidentemente, condividiamo due concetti di soddisfazione molto diversi.

E queste sue parole mi rattristano, perché mi fanno pensare che non si farà nessuna riflessione, figuriamoci autocritica, sulle modalità organizzative e di comunicazione con cui si è affrontata questa esperienza.
Basta leggere la “riflessione” che il Presidente si e ci concede sull’art.5…per la serie…e ce lo dici adesso? E perché accidenti non ce la fai vedere questa proposta di regolamento?

L’impressione è che davvero dall’alto non ci si voglia rendere conto di quanto sia diversa la realtà di chi sta “alla base” e affannosamente cerca un confronto (ma pure un supporto? Ho i brividi) da chi lo dovrebbe rappresentare e governare.

A domani per gli approfondimenti 😀

* Rileggendo la frase mi è poi saltato all’occhio che Palma parla di NUMERO e non di PERCENTUALE…sarà che dal referendum precedente sono raddoppiati pure gli iscritti magari? Roba da pallottoliere…

Per i curiosi e amanti della storia: il precedente cui fa riferimento Palma risale al 2006. Materia di referendum articolo 23 e 40 del Codice Deontologico (qui un link al comunicato stampa), in ricezione del cosiddetto Decreto Bersani legge 248/06. Chi c’era (ringrazio l’amico Luca Pezzullo) riferisce di 9000 schede ricevute, con una percentuale di partecipazione simile a quella attuale…
Notevole il copia e incolla di Palma

Sono molto soddisfatto per la grande sensibilità e l’interesse che sempre la comunità degli psicologi dimostra