PIRATI INFORMATICI: MICROSOFT AL CONTRATTACCO
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PIRATI INFORMATICI: MICROSOFT AL CONTRATTACCO

Milano, 3 dic. (Adnkronos)- In un significativo crescendo della lotta contro la contraffazione software, Microsoft Corporation ha annunciato oggi la composizione di una vertenza con la Point G Srl di Milano e con il suo titolare, che ha ammesso di avere venduto mille copie di software Microsoft non originale. Si tratta della sesta composizione di vertenza su oltre quaranta azioni intraprese da Microsoft nei confronti dei membri di una rete di produzione e distribuzione di software pirata - scoperta un anno fa dalla Guardia di Finanza- e dei commercianti che da tale rete avevano acquistato.

Giancarlo Devasini, 32 anni, titolare di Pont G Srl di Milano, versera' a Microsoft la somma di cento milioni, consegnera' fatture e altre registrazioni contabili e fornira' la propria collaborazione in eventuali azioni legali nei confronti di altri commercianti, scoperti a vendere prodotti Microsoft contraffatti o pirata. Devasini si e' inoltre impegnato nei confronti di Microsoft a prendere tutte le precauzioni necessarie all'interno del proprio esercizio per prevenire future vendite di software contraffatto. Precedentemente, il titolare della Point G Srl aveva gia' definito il procedimento penale con un patteggiamento.

La vertenza tra Microsoft e la Point G Srl e il suo titolare e' il risultato di un'indagine condotta un anno fa dalla Guardia di Finanza che, con l'ausilio di controlli elettronici, ha investigato in modo approfondito nella rete di produzione e distribuzione di programmi Microsoft falsificati, come illustrato dalla stessa Guardia di Finanza nel corso di una conferenza stampa tenuta il 26 settembre '95. L'indagine ha portato ad una serie di irruzioni in tutta Italia ed al sequestro di oltre 25 mila dischetti contraffatti di versione Oem di prodotti Microsoft a cui ha fatto seguito la denuncia per violazione dei diritti di copyright e di marchio nei confronti di oltre 40 persone. La maggior parte di tali vertenze e' ancora in fase di risoluzione. (segue)

(Red/Lr/Adnkronos)