Lunedì 12 Luglio 2004
Panna&Cicuta;
Sms elettorali. Bis.
Il cubo di Rubick
Un blog in diretta dalla casa del prossimo Grande Fratello
Incipit
Perchè Splinder.com?
Blogossip
Anche le blogstar piangono

Promemoria

S.o.S. Blog

Sei stato cacciato da un blog collettivo per aver espresso la tua opinione? Sei perseguitato da un blogger prepotente e/o mitomane? Hai realizzato una tua
leggi tutto...

Statistiche

Le statistiche di questo sito sono curate da Shynistat.
leggi tutto...


   Omnia:

 Home

 Bazar
 Blogossip
 Collezione
 Il cubo di Rubick
 Il vaso di Pandora
 In evidenza
 Incipit
 L'asterisco
 Panna&Cicuta;
 Promemoria
 Utile&Dilettevole;
 Vignette


 



Preleva il codice per il link a LaBlogspia

Scrivici:
posta@lablogspia.net
Invio articoli:
zip@lablogspia.net
S.o.s. Blog:
sos@lablogspia.net

...

[Database Archivio]



30.06.04

Blogtrip, viaggio nella blogosfera

Blogtrip, 10 Luglio a Castellana Grotte (BA): per saperne di più, consultate lo spazio web messo a disposizione da Proserpina.






29.06.04

Anche le blogstar piangono

Piangono, o meglio: piagnucolano, cercando di muovervi a compassione e scroccarvi un votarello. E’ questa la singolare strategia elettorale delle goliardiche blogstar in lizza per il titolo di Poverino: Personalità Confusa, Livefast e Giulia Blasi.
Dopo il calvario delle europee ecco la processione del piagnisteo. In palio l’agognato lacrimatoio in fibra ottica tutto tempestato di commenti, sogno proibito di tutte le star del bloglobo. Prima che la gara si trasformi in telenovelas, abbiate pietà (di noi!) , fingete di commuovervi e votateli...






28.06.04

Il mondo visto dal Cannocchiale. E il Triciclo scivola... sulla saliva di Totti

L’inserto del Riformista, che pubblica una selezione di riflessioni tratte dai blog del Cannocchiale, questa settimana sfoggia una prima pagina appiccicosa: protagonista, la saliva di Totti.
“Totti. Gli sputi sopra sono per lui”, minaccia il titolone. Signori e signore, aprite l’ombrello, riparatevi dietro alla pochette! Freddure alla bava romana, per soddisfare ogni gusto ed esigenza: l’ultima su Totti, To To Totti, giochini sputacchiosi su Totti. Breve pausa. Si passa dagli sputi ai dubbi esistenziali: “Perché Trapattoni si ostina a far giocare Del Piero che non ha i piedi buoni?” (Socia). “Che v’aspettavate?
Che civiltà superiori, come quelle nordiche, ci regalassero le qualificazioni? Dopo che j’avemo sputato in faccia?”
(Circonferenza).
Ormai inzuppati, voltiamo pagina, nella speranza di ripararci dalla pioggia di saliva. Titolone: “Forget. Portugal 2004”. Altro calcio, altra raffica di sputi: “Il lama del calcio italiano”, (Disamistade). “L’Italia non ce la fece per uno sputo”, (Bombay). Non poteva mancare (?) la poesiola: “Sulla bocca di Totti”, (Tirzio).
Rassegnati e anche un po’ sfiduciati, lanciamo un’occhiata pigra verso i titoli della terza pagina: “Triciclo. Da (ri)costituente”: le chicche europee di Fetish, i buoni propositi del (non più) candidato Orfini, la questione della sinistra e i pensieri tropicali di Ananasso, il pungiglione di un’ape nell’era di Vespa. Interessante, ma… da quando la politica e l’attualità vengono dopo gli sputacchi e i capricci dei vip miliardari del calcio? Poi, per concludere, ballate metropolitane, rap, blues e donne amate. Fine.
Non c’è tempo di elaborare la delusione, qui non ci sono titoli di coda da fissare con occhio vago, perso nel nulla.
Eppure, dalla piattaforma del Cannocchio giunge tutta un’altra musica. Più intensa, più coinvolgente, più appassionata. E allora?
O siamo sintonizzati su un’altra frequenza, o chi studia la scaletta è un po’ sordo.
Non ci resta che guardare il video del derby del Cannocchiale, sperando, almeno qui, di poter lasciare l’ombrello a casa...






26.06.04

Privati dal Pubblico





25.06.04

Nano Blogger 2.8

Engine per la gestione di blog multipli


Utile per chi usa Mac, creato da un blogger, pesa poche decine di Kilobyte, e tutti i comandi che utilizza sono bash, cat, cp, cut, dirname, date, expr, grep, mkdir, mv, read, rm, sed, sort, touch, trap.
Per la gestione del blog, l'installazione e la personalizzazione dell'engine è necessaria un minimo di competenza con l'ambiente del terminale, i suoi editor e la sua logica.

Scarica NanoBlogger 2.8






Sms elettorali. Bis.

Sicuramente, gli sms elettorali della signora Lambretta Incolli, inviati a tutti gli elettori di Milano, sono motivati dalla necessità di tutelare l’ordine pubblico: "Cinque anni di buon lavoro: sostegno alle donne e alle piccole imprese, attenzione agli anziani, nuovo Idroscalo. Sabato e domenica vota Lambretta Incolli". Com’è premurosa. Si preoccupa per l’ordine pubblico.
Se non dovesse essere eletta, infatti, le masse popolari potrebbero agitarsi:
sì, ma per esultare.






24.06.04

"Eroici"





23.06.04

Brogli immaginari e fessi fenomenali

"E' indegno ciò che accade nei seggi elettorali dove vengono cancellate schede elettorali a nostro favore e attribuite a loro".
"Un esercito di professionisti del centrosinistra a danno dei nostri dilettanti, che puntualmente vengono fatti fessi".

Non lo ha detto un cabarettista di quarta categoria, ma lo ha detto quell’uomo pelato che è stato nientepopòdimenoche Unto dal Signore. Ebbene sì, la rivelazione gli è pervenuta certamente dall’Alto dei Cieli, non ci sono dubbi. Infatti non ne sanno nulla nemmeno al Ministero degli Interni, mentre Buttiglione (uomo di poca fede?) nega di aver mai sentito pronunciare quelle parole dalla bocca dell’Eletto (ma poco votato). Che dilemma, che grattacapo! Dove saranno mai finiti quei quattro milioni di voti in meno? Dev’essere per forza (Italia) colpa di quegli odiosi comunisti, che con i loro poteri paranormali hanno compiuto il primo broglio telecinetico della storia: hanno cancellato le schede elettorali senza nemmeno toccarle e le hanno trasformate in preferenze a loro favore! Incredibile. Come avranno fatto quei fessi dilettanti a non accorgersi di nulla? Presto, bisogna correre ai ripari: tutti a lezione dal mago Othelma.
Entro l’anno prossimo dovranno imparare l’incantesimo che non fa allungare il naso quando si dicono bugie. Altrimenti, niente Regionali, sia chiaro.






22.06.04

Gruppi antifascisti? Msn li censura- La Protesta

Protesta online contro la censura da parte di Msn in collaborazione con un gruppo forzista, LaClessidra, ai danni di Arsenale Antifascista ed Eremo Eretico!
Disponibile form per invio email preimpostato, campagna banner, documentazione e dossier con i particolari della vicenda.
Ringraziamo per la collaborazione Altrementi.org, LuogoComune.net, Indymedia e tutti coloro che vorranno partecipare.
Updated: se hai aderito con un link e/o banner informaci. Ricambieremo il link qui

Updated 24/06 : La notizia si sta diffondendo in Rete ed è comparsa anche su ZeusNews, BellaCiao.org e un nuovo articolo su Indymedia.
In meno di 48 ore sono state inviate tramite il form di protesta 144 email a giornali e partiti. Continuiamo così, basta subire in silenzio!
Le prime reazioni: qui.

Updated 25/06: Crescono le adesioni, in particolare fra i gruppi di discussione della stessa Msn, sia per esprimere solidarietà che per timore di subire la stessa censura politica.
Email inviate a partiti e giornali: 209.

Updated 28/06: Infuria la polemica. Le provocazioni dei forzaitalioti e del dipendente di Msn, deciso a non fornire alcuna spiegazione per la censura arbitraria, ma determinato a difendere il suo mal operato.

Updated 29/06: Il dipendente di Msn dichiara di essere stato licenziato e ne attribuisce la colpa a coloro che chiedono semplicemente chiarezza.
Dubbi sul presunto licenziamento. Nel frattempo la notizia è giunta agli iscritti della mailing list del gruppo Yahoo di Magistratura Democratica.







Ciao Tom






*Annuncio*

Stiamo per lanciare una protesta online. Cosa riguarda?
Anticipiamo tre parole: Forza Italia, censura, internet.
Siamo alle prese con i preparativi, nel frattempo godetevi Citizen Berlusconi, il documentario sul premier italiano di Susan Gray, mai trasmesso dalla tv italiana. Buona visione.

Versione per ADSL e Cablemodem

Versione per ISDN e modem






21.06.04

Quando il blog si trasforma in spazio pubblicitario

Speravate che i blog fossero esclusi dalla logica commerciale e pubblicitaria delle grandi aziende?
Sbagliavate. Il weblog inizia ad essere visto come un nuovo strumento per promuovere il proprio marchio e le proprie vendite. La Nike sta per lanciare il suo blog-spot, mentre il blog pubblicitario della Bacardi già campeggia altezzoso da alcuni mesi sotto il dominio di Bbblog.it.
Il processo di inquinamento propagandistico della Blogosfera avanza minaccioso. Non stupitevi, dunque, se in futuro approderete in un mirabolante blog della W.C.net che vi coinvolgerà in un’appassionante polemica sulle tavolette igienizzanti del water o sulle migliori soluzioni per pulire i vostri scarichi igienici.
E non provate a chiamarla immondizia: si dice strategia di marketing.






19.06.04

Cannocchialiful 2: la guerra dei click

Pare che nemmeno i composti Cannolicchi siano immuni alla psicosi da contatore/accessi. Un flagello che non risparmia certo gli eletti della classifica dei più visitati: tra le prime posizioni, l’ansia da prestazione si acutizza fino a sfociare in una vera e propria diatriba. Fetish, incollato saldamente al decimo posto, dorme con un occhio chiuso e l’altro fisso sul minaccioso free-climber della classifica: Harry.
Le notti in bianco del nostro amico sono popolate da sussurri di maliziosi fantasmi : “Harry ha un segreto!” .
Ma la luce del giorno dissolve ogni dubbio: lo shynistat dello spericolato scalatore è in regola. Come lo è, del resto, anche quello di Fetish.
La Redazione, inoltre, promette severe punizioni in caso di manomissione dei contatori: l’audace taroccatore verrebbe privato del proprio blog, e senza alcuna possibilità di appello. Al solo pensiero della tremenda mutilazione i Cannolicchi rabbrividiscono.
Non resta loro che rassegnarsi all’ineluttabile destino: resistere stoicamente alla tentazione.
La ragione li riconduce alla retta via. La qualità, non la quantità.
Tutto risolto, quindi.
E invece no. Purtroppo, infatti, il sistema di segnalazione dei post destinati ad apparire in home, che garantisce maggiori visite, si può facilmente aggirare: ce lo spiega Miele. Accade così che un drappello organizzato di pentastellinatori multipli, provvisti di numerosi cloni, si segnalino reciprocamente.
Risultato: fatta la legge, trovato l’inganno. Il clan delle pentastelle si è impossessato della home: è guerra dei click!


Gli altri Cannolicchi, scoperto il trucchetto, si preparano alla rappresaglia: smascherare i truffaldini avvisando la Redazione.
E se non bastasse? Imitare i pentastellinatori selvaggi.
Oppure, trovare il modo per superarli, senza incorrere nel castigo supremo. Bisognerebbe ricevere visite vere e non taroccare il contatore. Dove trovarle?
Premesso che sarebbe più corretto evitare questa soluzione e lasciare che la questione venga risolta dalla Redazione: esistono alcuni metodi, utilizzati solitamente dai webmaster (e non dovrebbero affatto interessare a un blogger) che permettono di avere molte visite extra. Le visite sono reali, quindi non ci sarebbe nulla di male, in teoria.
Banner? No, tutt’altro.
L’unico svantaggio del sistema è il grave fatto che nessuno dei visitatori che otterrete leggerà mai ciò che scrivete nel vostro blog, in cui non si fermerà mai per più di una manciata di secondi. O perlomeno, è un fatto altamente improbabile.
Questo unico ma fastidioso e spiacevole neo dovrebbe, da solo, bastare a dissuadervi: potrebbe forse un blogger accettare l’idea di non essere letto dai suoi visitatori? Mai e poi mai! Giusto? Bravi.
Solo nel caso in cui il clan dei pentastellinatori sia il vostro incubo ricorrente e solo inviandoci un certificato che attesta il vostro stato precario di salute mentale… scriveteci.






Euroscettico





18.06.04

Il manuale della perfetta blogstar

Udite, udite, aspiranti blogstar della Blogosfera!
Da oggi è possibile realizzare il vostro sogno e diventare famosi in poche ore: potrete incrementare vertiginosamente il contatore di accessi del vostro blog, essere linkati da tutti i blogger più conosciuti, elevare il vostro page rank e conquistare una esclusiva campagna banner con tanto di nome, cognome e foto. E non solo.
La vostra fama si amplificherà a dismisura e i più noti blogger vi dedicheranno decine e decine di post, vi telefoneranno, vi scriveranno email, vi sogneranno la notte!
Tutto questo accadrà nel giro di un paio di settimane, un mesetto al massimo. Come? E’ semplice.
E’ sufficiente che voi scriviate un paio di post in cui insultate, offendete, provocate gli autori dei blog più celebri. I risultati non tarderanno ad arrivare e la loro reazione non si farà attendere! Gli ingenui vip della Rete cadranno nella vostra trappola e risponderanno alle provocazioni. I loro visitarori verranno travasati nel vostro blog e il vostro contatore schizzerà in alto come per magia!
Se non siete ancora soddisfatti e la vostra smania di protagonismo non è appagata, elargite qualche cattiveria gratuita e organizzate alcuni sadici dispetti agli amici delle blogstar che avete preso di mira. Telefonate ai loro datori di lavoro, pubblicate i loro dati su internet, minacciate denunce, scrivete alla polizia postale, inventatevi l’impossibile.
I risultati sono assicurati: condite con molta fantasia e perseveranza, trasformatevi in abili molestatori e in accaniti persecutori e il gioco è fatto.
Non ci credete?
Macchianera, Brodo Primordiale, L’Indignato, Wittgenstein, Lia, Mantellini e molti altri ci sono già cascati: hanno fatto di Lunadicarta una star.
Di come ci sia riuscita, tra qualche tempo, nessuno si ricorderà più.
Miracoli della Blogosfera.






17.06.04

Tutti i doni

E' nata la prima porno-blogstar della Blogosfera

Blogosfera, banner e servizi a pagamento

Nei panni di un Bloggers.it

Splinder 2.0 senza feed

L'idea della Blogmappa

L'anatema di Splinder







Noccioline

- Il nuovo “Lama” del calcio italiano
- I successi del governo Berlusconi (via Vogliaditerra)
- Il blog di Bill Clinton
- Cineparodie






16.06.04

Ragazze confuse

Mentre Proserpina scrive la seconda parte del suo manuale di (dis)educazione sessuale, la rossa di “Sai tenere un segreto?” ci informa della prossima uscita del libro “Ragazze che dovresti conoscere” che contiene un suo racconto: l’unico a non parlare di sesso, ci tiene a precisare.
E che cosa ci fa allora in un’antologia erotica?






15.06.04

Elezioni, blog e politica

“La Rete, metafora della contemporaneità e spazio sociale sempre più penetrante e pervasivo, si sta avvicinando a grandi passi ai territori della politica, prendendo le sembianze ora di nuovo dispositivo sociale ora di nuovo dispositivo della comunicazione, ora di nuova forma di aggregazione e azione sociale”. Così leggiamo nella nota di presentazione della giornata di studio promossa dalla “Fondazione Luigi Einaudi” sul rapporto tra blog e politica: Blog ergo sum- Individui, idee, politica.
Che i blog siano attratti dalla politica* lo testimonia il moltiplicarsi di iniziative, articoli, commenti e polemiche che fioriscono ogni giorno in zone sempre più ampie della blogosfera. Di recente abbiamo visto aumentare il numero di blog a sostegno della presenza radicale in Europa , “ I blog per Emma Bonino”, anche se, a dire il vero, non pare abbiano portato molta fortuna ai Radicali, che hanno registrato un calo vertiginoso di consensi.
Di riflesso, anche i politici non sono rimasti indifferenti al fascino dei weblog, attratti dal loro potenziale di informazione, divulgazione, o come strumento di propaganda: il primo blog di un politico italiano è stato quello del deputato diessino Piero Ruzzante e risale al 2003. A distanza di un anno la blogosfera ne ospita decine, da Sergio Cofferati a Mario Adinolfi.
Il timore è che i politici possano utilizzare i blog come gli altri media, duplicando linguaggio e pessime abitudini televisive. La Rete non è la tv, e molti dei siti internet e dei blog spuntati come funghi prima delle elezioni europee ora stanno per essere abbandonati: un blog non è un volantino, non è un manifesto elettorale.
Molto più interesse suscitano i blog di argomento politico non curati da politici, che offrono spunti di dialogo, confronto, idee, opinioni, critica, satira e, last but not least, controinformazione rispetto a quella governativa.
Su internet, la politica vista dal “basso” batte la politica dei “professionisti”.
Emblematico è proprio il caso delle ultime elezioni: in questi giorni osservazioni e interpretazioni dei risultati si leggono in molti blog e come spesso accade nella blogosfera, la maggior parte esprime opinioni critiche.


Brodo Primordiale si dichiara molto deluso dai risultati e sottolinea come queste elezioni siano state in realtà una grande occasione mancata per il centrosinistra. Daveblog ironizza sulle liti da lavandaie a cui abbiamo assistito in tv durante gli exit pool. Critiche anche da Progetto Mayhem, sempre attento alle sfumature. Sconvolto dalla sostanziale tenuta della Casa delle Libertà è anche Red, mentre Pfaal si consola pensando alla sconfitta personale di Berlusconi e Blogmatic concentrandosi sulle percentuali della sua città. Rimproveri anche dai blogger del Cannocchiale, la piattaforma del
Riformista: “Molti sconfitti, nessun vincitore”, titola Harry. Uno dei pochi ottimisti è Orfini, che scatena però commenti discordanti.
Abbiamo navigato in lungo e in largo nei mari della Blogosfera e in generale il dato che emerge dalle valutazioni dei blogger è un sentimento di insoddisfazione. Ci si aspettava di più, tutti.

Probabilmente, quindi, noi saremo una delle poche voci fuori dal coro.
Il nostro partito, Rifondazione Comunista, ha segnato un risultato di svolta mai raggiunto nelle elezioni europee ed è il quarto partito in Italia.
Per non parlare del crollo verticale di Forza Italia.
Certo, non è stato clamoroso come avremmo voluto, non come nel resto d’Europa. Ma è l’anomalia italiana: dove altro avete visto un PresDelCons che invia sms agli elettori, che fa comizi illegali davanti al seggio, che possiede tre reti televisive e ne controlla altrettante? Chi altri in Europa avete visto inondare tv, radio e dilagare mediaticamente come il PresDelCons?
Come ha detto il politologo Sartori, il PresDelCons voleva strafare e stravincere e invece si è autofulminato.
E la deberlusconizzazione è solo all’inizio.
Non possiamo che esserne compiaciuti.

(*)Approfondimento: Politicaonline






Audiosonica Blog

Blog dedicato all’ingegneria del suono: tutta la tecnologia impiegata per il trattamento del segnale sonoro.


Fisica del suono, macchinari impiegati nella pratica audio, equalizzatori, filtri, registratori, effetti, tecniche impiegate nella produzione discografica e molti altri approfondimenti.
Articoli, recensioni DVD suddivisi per aree tematiche.
Disponibile anche il corso multimediale. Da visitare la directory audio, oltre cinquemila link per navigare nei suoni del web.
Un blog molto interessante e utile per esperti e appassionati.





14.06.04

Gruppi antifascisti?

Msn li censura.
Updated: in questo sito trovate una ulteriore denuncia dell'accaduto.
Il medesimo articolo è stato inviato anche a Indymedia.







"25% sarà obiettivo minimo"





12.06.04

L'armadio delle libertà

Vi segnaliamo un simpatico passatempo: "Vesti Berlusconi".







Cappello al voto





10.06.04

Sms Elettorale Subliminale

Ore 20:49
Mittente: PresDelCons
Testo: Elezioni 2004 Si vota sabato 12 dalle 15 alle 22 e domenica 13 dalle 7 alle 22. Necessari documento e tessera elettorale. Presidenza del Consiglio dei Ministri.

Questo è il testo dell'sms che ho appena ricevuto.

Messaggio subliminale:
Leggendo il mittente, "PresDelCons", la prima cosa che mi è venuta in mente è stata: Presidente del Consiglio, Berlusconi.
E' un'associazione mentale immediata.

E non è uno scherzo.

Adesso mi pare che si stia davvero esagerando. Cos'altro devo aspettarmi, un'apparizione in sogno, una telefonata a casa, un invito a cena? Bleah.







"Olifante porno"

Qualcuno è arrivato in questo sito attraverso una ricerca su Google in lingua tedesca, digitando le keyword: "olifante porno".

Cosa ci nasconde Olifante, blogger del Cannocchio?
Ora stai a vedere che in Germania è un noto attore di film hard...







The day after tomorrow

Quante volte siete andati a vedere un film che non avete scelto voi?
A me è successo ieri sera. Quale avrei scelto io? Troy no. Harry Potter?
Per carità. Comunque, ero lì, aspettavo davanti al cinema.
In anticipo, per giunta: ho fatto lo slalom in bici fra gli stand di propaganda elettorale. Un tizio passava davanti allo stand di Forza Italia con una microscopica miccetta fra le dita. La mostrava divertito e beffardo: “Un attentato, un attentato!”.
Poi si è allontanato sogghignando, mentre quelli dietro inveivano: “Mavaff..!”
“Strano", ho pensato. "Di solito ridono sempre alle battute del barzellettiere d’Italia".
Si vede che questa non l’hanno capita.
Insomma, dopo venti minuti prendo posto in platea e inizia il film. Cambiamento climatico catastrofico. No, non dico nel film: nel cinema. Aria supercondizionata. Poi anche nel film: overdose di quaranta minuti di effetti speciali.
Clima terrestre sconvolto dallo scioglimento dei ghiacci polari: effetto era glaciale.
Blocchi di ghiaccio piovuti a Tokyo, neve in India, tornadi a Los Angeles, la Statua della Libertà semiaffondata e poi congelata, onde anomale gigantesche. E così via, un cataclisma dopo l’altro.
Ve li immaginate milioni di profughi americani costretti a immigrare clandestinamente in Messico? E il vicepresidente USA che si rifugia in uno dei paesi del Terzo Mondo?
Non male.
Pare che a Bush non sia piaciuto: ha proibito agli scienziati che lavorano per il governo di fare commenti sul film. Sembra anche che stia tentando di dimostrare che il surriscaldamento del pianeta non è colpa dell’uomo. Peccato che, al contrario, il dossier del Pentagono abbia previsto scenari apocalittici che potrebbero verificarsi entro i prossimo vent’anni: "Rivolte e conflitti diventeranno parte endemica della Società: la guerra tornerà a definire i parametri della vita umana", un rallentamento della corrente del Golfo tra il 2010 e il 2020 con abbassamenti drastici delle temperature. Iceberg al largo delle coste del Portogallo e freddo siderale il Gran Bretagna, carenze d’acqua, guerre, distruzione della barriera corallina nell’Oceano Pacifico.
Non molto diverso dallo scenario cinematografico di The day after tomorrow, anche se il finale del film è molto ottimistico. Nella finzione infatti il presidente degli USA muore: nella realtà, invece, chissà quanto ancora lo dovremo sopportare…






09.06.04

Passaggi di consegne





08.06.04

Miracolo pre-elettorale

Gli ostaggi italiani sono stati liberati: cinque giorni prima delle elezioni.
L’Unto si sta concentrando per il miracolo della moltiplicazione dei voti, fra
schiere di devoti lacchè che si affollano nel santuario di Forza Italia e cadono proni di fronte al suo volto fotoritoccato (fate attenzione a non scivolare sulla bava).
Stasera il suo discepolo Vespa si raccoglierà in preghiera nel Tempio Azzurro di Porta a Porta, edizione straordinaria.
Se volete sapere quello che accadrà nei prossimi quattro giorni e perchè la liberazione è avvenuta proprio oggi, leggete qui.
Tutto esattamente come da "manuale".
Updated: la nipote di Cupertino e il figlio di Stefio avevano predetto la data della liberazione.
Come lo sapevano?






07.06.04

I blog e Tiziano Ferro

C'è chi chi apre un fan blog dedicato a Tiziano Ferro, chi firma petizioni contro perchè non sopporta le sue canzoni, chi si interroga sulla sua presunta omosessualità.
E mentre un'associazione di consumatori chiede il rimborso del biglietto dopo il deludente concerto di Firenze, "Non me la so rollare" è in cima alle classifiche blogosferiche: ma non l'ha scritta Ferro.
E' di Fulvia Leopardi.







Transito di Venere davanti al Sole

Domani, 8 Giugno, dopo ben 122 anni Venere transiterà davanti al Sole. L’evento si potrà osservare nitidamente tra le 7.30 e le 13.30 : è un fenomeno molto raro e bello. Avviene quando Venere si pone fra il Sole e la Terra, ma solo a particolari condizioni.
Dall’invenzione del cannocchiale quello a cui potremo assistere domani è il primo passaggio: noi lo seguiremo in diretta, grazie a Skylive.

*Segui il passaggio di Venere live!*
(Il collegamento si aggiorna ogni 30 secondi, in caso di mancato aggiornamento premere F5 dalla tastiera)






05.06.04

Welcome





04.06.04

Chi ha ucciso Nicholas Berg?

Nicholas Berg era un imprenditore nel ramo delle telecomunicazioni. La sua ditta (Prometheus Methods Tower Service, intestata al padre, Michael) venne segnalata su internet come nemica dell’America. Perchè?
Il sito Freerepublic, della destra americana e frequentato per la maggior parte da militari, pubblicò il 7 marzo 2004 una lista dei “nemici”: persone, ditte e gruppi che si erano opposti alla guerra.
Nell’elenco compare ancora: Michael S. Berg, Teacher, Prometheus Methods Tower Service, Inc.
Nicholas e suo padre avevano posizioni opposte sulla guerra: Michael era contrario, mentre il figlio sosteneva la politica di Bush ed era già stato in Iraq per partecipare alla ricostruzione.
Dopo la pubblicazione della lista nera Nicholas, nel frattempo tornato in Iraq, viene arrestato a Mosul, in un posto di controllo. La versione ufficiale fu che il fermo era necessario per valutare l’autenticità dei suoi documenti.
O magari Berg fu scambiato per un attivista antiguerra giunto in Iraq per lavorare col nemico e le autorità emanarono un’istruttoria per l’arresto alla polizia irachena?
Fu arrestato per tredici giorni senza poter vedere un avvocato: il Pentagono nega di aver mai avuto a che fare con il suo arresto, ma la famiglia di Berg aveva sporto regolare denuncia contro Rumsfeld per “detenere abusivamente un cittadino americano, negandogli i più elementari diritti di ordine legale e personale”. La denuncia fu ritirata dopo la liberazione di Nicholas, cioè tredici giorni dopo.


Dopodichè l’F.B.I sostiene di aver offerto a Berg un rapido rientro a casa, che lui avrebbe rifiutato: ma questa affermazione è smentita da una email di Nick che la famiglia ha mostrato alla stampa, posteriore alla scarcerazione : “non vedo l’ora di tornare a casa, sto informandomi per vedere se il mio biglietto è ancora valido, vi faccio sapere”.
Poi, nessuna notizia. Nel frattempo scoppia lo scandalo delle torture nelle carceri di Abu Ghraib. Dopo alcuni giorni inizia a circolare il video della decapitazione di Nicolas Berg, con tutte le strane incongruenze del caso: Nicholas era vivo o morto quando è stato decapitato? Ci sono vari elementi per credere che fosse già morto: un’accurata analisi tecnica del video fotogramma per fotogramma la trovate qui.
Le stranezze non sono ancora finite: le sedie usate nel carcere di Abu Ghraib (dove pare che Berg abbia lavorato come guardiano di una torretta di controllo) sono dello stesso tipo di quelle usate dai suoi assassini. Le urla di Berg quando viene gettato a terra sono fuori sincrono, come se fossero state aggiunte in seguito. Perché?
Nel video si vedono le mani senza guanti dell’assassino: indossa un grande anello d’oro, ma indossare oro come ornamento del corpo è vietato dall’Islam. Com’è possibile? La tuta arancione indossata da Berg é dello stesso tipo di quelle fatte indossare dagli americani ai prigionieri a Guantanamo, in Afghanistan e presumibilmente anche in Iraq.
Chi ha ucciso Nicholas Berg, e perché?





03.06.04

Nei panni di un blogger(s.it)

Se non sei un blogger, probabilmente non capirai.
Però potresti immaginare di possedere un orticello. Un grazioso ritaglio di terra che ti è stato concesso gratuitamente per il piacere di coltivare le tue piantine. Forse anche un piccolo ciliegio, o un melo.
Lo curi ogni giorno: tagli le erbacce, zappetti la terra, pianti i semi, annaffi. Con tanta pazienza. Dopo qualche mese il tuo orto inizia a dare i suoi frutti: peperoni, lattuga, pomodori, fagiolini e basilico diventano per te motivo di orgoglio e soddisfazione.
Poi, all’improvviso, chi ti ha concesso il terreno decide di fare degli interventi di bonifica. Così, per alcuni giorni non puoi più raggiungere il tuo orto: ti dispiace, ma sai che presto rivedrai le tue adorate piante e quindi aspetti, fiducioso.
Passa più tempo del previsto. L’attesa ti rende nervoso e anche un po’ ansioso. Finalmente il tuo orticello ti viene restituito. Corri ad assicurarti che sia tutto in ordine, preoccupato per la salute delle tue rigogliose verdure e quando arrivi, ti accorgi che è tutto cambiato: i pomodori non ci sono più, il basilico neanche. Peperoni e lattughina? Svaniti.
Al posto del meraviglioso ciliegio, una vistosa bancarella espone chincaglierie, cianfrusaglie e bigiotterie varie. Diventi paonazzo, livido di rabbia, la tua faccia è congestionata dallo sgomento.
Afferri il telefono:

-Che cosa hai fatto al mio orto? Dove sono i pomodori che ho piantato il mese scorso? E i peperoni?


-Calma, calma. Ti spiego: le verdure te le ridò tra poco. Le ho dovute trapiantare.
-Ma… ?
-Stai tranquillo: non è andato perso nulla, fidati.
-E che diavolo ci fa quella bancarella nel mio orto?!
-Ah, quella… bhè, quella te la devi tenere. Ho affittato un pezzettino del tuo orto.
-Stai scherzando?
-Eh no bello. Ricordati che la terra dove pianti i tuoi pomodori te la dò io! Se non vuoi la bancarella, ti devi comprare la terra. Altrimenti te la tieni e zitto.
-Dai, almeno fammela spostare dall’ingresso!
-No: deve stare proprio là, dove si vede meglio. Attira più gente: e svegliati!

E ora pensa a come ti potresti sentire.

Se sei un blogger, invece, c’è poco da immaginare.
Hai letto un raccontino in chiave metaforica di quanto è accaduto su Bloggers.it.

Post scriptum:
Nel blog della redazione c’è un sondaggio:
Un nuovo video dei tre italiani rapiti in Iraq. La richiesta di protestare contro Governo in Italia e guerra. Secondo voi:
-E' solo un ricatto che andrebbe ignorato
-E' l'occasione per aiutare i rapiti e manifestare liberamente la Pace

Se voti per la seconda opzione, il voto non viene conteggiato: per la prima sì.
E’ un caso, un errore tecnico, o cosa?





02.06.04

PPPT






01.06.04

E' nata la prima porno- blogstar della Blogosfera

Nella costellazione delle blogstar molto presto potremo osservare una nebulosa immensa, residuo dell’esplosione di una rovinosa caduta di stile con cui Pproserpina ha inaugurato il mese di Giugno 2004. La potenza dell’onda d’urto della sua lezioncina di (dis)educazione sessuale è talmente elevata che l’ha retrocessa in un millisecondo al rango di plebea.
La prossima puntata andrà in onda direttamente da un sexy shop?







E La Blogspia portò in dono all’Unto dal Signore…

Già da alcuni giorni, attendiamo trepidanti che qualche postino comunista ci consegni la lettera dell’ Unto dal Signore: apporteremo di nostro pugno qualche piccola correzione alla missiva, per poi affidarla al medesimo postino comunista che, diligentemente, la riconsegnerà al mittente. Tassa a carico. Intendiamo rendere il meritato omaggio a Sua Emittenza, allegando alcune citazioni tratte da “Re Bibbia”, il testo sacro redatto dal profeta Elle Kappa e pubblicato, questo mese, da “La Primavera di Micromega”. Sarà nostra premura selezionare accuratamente i passaggi più significativi, come segno della nostra (ir)riverenza: purtroppo, non abbiamo ancora raggiunto un accordo su questo tema fondamentale, contagiati (nostro malgrado) dal mostruoso virus mutante T.D.V., meglio noto come triciclus demential virus”. Confusi dal fastidioso agente patogeno, ci affidiamo al vostro consiglio: suggerite, tra i seguenti, il paragrafo più opportuno.

Vita, miracoli e Parabole satellitari dell’Unto del Signore
(di Elle Kappa)

Genesi
In principio era il caos.
Poi venne l’Unto e la cosa peggiorò.

Creazione 1
Egli prese tra le mani un mucchietto di fango e lo impastò.
Poi però non seppe resistere.
Lo tirò addosso al primo magistrato che passava.

Creazione 2
Egli creò l’Uomo, la Donna, un divano, un telecomando, un televisore,
l’auditel. E il settimo giorno
-durante una pausa pubblicitaria-
il Firmamento del decreto salvaberlusconi da parte di Craxi
per illuminare le sue tv, altrimenti condannate alle tenebre perpetue.
E vide che questo era buono.
Ma soprattutto conveniente.

Sia Lodo a te, o signore.


(…)

Il discorso dell’Unto alle massaie
Un giorno, mentre da tre anni sciami di locuste divoravano
Il paese, le imprese erano ridotte a cumuli di macerie fumanti,
la recessione riduceva il popolo dei lavoratori in macilente
moltitudini di disperati che chiedevano aiuto,
così l’Unto parlò alle massaie, responsabili di questo disastro:
“ In verità in verità vi dico, se al mercato ci sono novantanove bancarelle
con prezzi troppo alti e non trovate la centesima
-quella coi prezzi bassi-
fate come mia mamma Rosa, lasciate tutto e andate in cerca della
bancarella smarrita.
E una volta trovatala vi rallegrerete e la finirete di rompere.

Opere di misericordia
Dar da mangiare agli alleati
Darla a bere ai pensionati
Torturare gli ignudi
Far sloggiare gli immigrati
Non finire carcerati
Seppellire i reati

La moltiplicazione degli spot
Egli si appartò in meditazione a palazzo Chigi.
Dopo tre anni i suoi discepoli gli dissero:
“ Fuori da qui c’è una moltitudine di 56 milioni di fedeli
che ha fame”.
L’Unto chiese allora di portargli ciò che era
Rimasto nelle casse dello Stato e i suoi discepoli gli
Portarono cinque pani e due pesci.
Egli se li mangiò tutti di gusto e poi, come per miracolo,
si moltiplicarono sui muri di tutto il paese i poster 6x3
con il sacro volto in cui veniva annunciata la sazietà per tutti.
E le genti se ne rallegrarono.

(…)

L’Unto smarrito nel Tempio
In prossimità delle sacre festività del Natale,
mentre il Paese era sull’orlo del baratro,
Mimum & Mentana
Si accorsero che l’Unto non era più tra loro.
Allarmati lo cercarono ovunque ma inutilmente.
Allora andarono in Svizzera, nel Tempio del lifting, e l’Unto era là,
seduto in mezzo ai dottori e rivolgeva loro delle domande così
profonde che tutti rimanevano meravigliati ad ascoltarlo.
“Quanto dura l’intervento? Quanto costa? Basterà una manovra
aggiuntiva o dovrò attingere dai miei fondi depositati alle Cayman?”
Mimum & Mentana redarguirono l’Unto.
“Sono giorni e giorni che ti cerchiamo,
ormai durante il TG Unto
siamo costretti a mandare in onda solo la tua effigie di repertorio”.
Ma l’Unto li rassicurò:
“Figliuoli miei prediletti,
la vostra fede vi ha salvato. Preparate le telecamere
e disponetele nei pressi del solito antiquario in via dei Coronari.
Tra venti giorni, quando tutto sarà compiuto,
apparirò da quelle parti e avrete l’esclusiva del
miracolo della Trasfigurazione”.
Tutti ne ebbero gioia e Pionati cadde in deliquio mistico.

(…)

La Santa Cena
Mentre L’Unto era a cena con il Milan e
Stava facendo le corna dietro la testa
Di Ancelotti per festeggiare in letizia la
Vittoria della squadra del bene contro quella del male,
e piluccava svogliatamente ostriche e champagne,
e una Maddalena gli asciugava il fondotinta
colato sui piedi con i suoi capelli, venti madri pallide e
scarmigliate gli si avvicinarono e con la voce
incrinata dall’angoscia gli dissero che il sangue dei loro
figli bagnava ormai il suolo di Babilonia.
L’Unto seccato da questa novella che giungeva
Improvvidamente a disturbare i solenni festeggiamenti
Stava per cacciare via quelle stolte quando
Percepì la disapprovazione dello sguardo
Del suo discepolo Letta.
Allora con un sorriso dolcissimo disse in aramaico:
“Ghe pensi mì”.
E avvenne un miracolo:
la Maddalena divenne una Velina e ascese a Canale 5.
L’Unto si avvide dallo sguardo di Letta di aver sbagliato miracolo,
allora si concentrò meglio e, Miracolo!
Il sangue di quei figli si trasformò in petrolio!
E tutti applaudirono stupefatti.
E la festa riprese più lieta di prima.

(Tratto da “La primavera di Micromega”,
supplemento al n. 2/2004)






E se il mostro di Cogne fosse Taormina?

di Matteo Tassinari

Simpatico questo Taormina, uomo dal nome che evoca vacanze raffinate
e costose e invece è solo un avvocato. Un giorno che era libero dal
consueto bridge col Circolo di Cogne a Porta a Porta, sciolto dagli
impegni col criminologo Bruno dalle giacche impeccabili a quadrettoni
e lo psichiatra Crepet dai maglioni fucsia o pastella più famosi
del Paese, dice: "Mi dimetto perché sono il burattinaio".
Qualche ora dopo: "Ah, ah, ah, ci siete cascati?". A Taormina
piace sorprendere, è fatto così. Già vedo il suo faccione, preceduto
dal suo nasone, durante le battute finali del processo alla Franzoni:
"Sono anche il mostro di Cogne!".


In un'intervista al Corriere ha rilasciato: "Ho sempre avuto
informazioni dai servizi segreti". "Scusi?" gli chiede il
giornalista: "Arrivano e io le manovro, le utilizzo, me ne servo".
Capito? Arrivano, lui le manovre e le utilizza. Alla fine
dell'intervista ha spiegato perché è arrabbiato col giudice Nordio:
"Ha avuto in mano le sorti della sinistra e non ha fatto niente.
Doveva investigare più a fondo. Se capitava a me stia tranquillo
che non andava così! Quelle prove venivano fuori a costo di
fabbricarle". Come??? A costo di fabbricarle! Comunque lui
non si dimette. Ah ah, ah ci avete creduto.
Buuuu!

Ah, un p.s.: io sono un gerontofilo e mi dimetto dall'Ordine degli
architetti al quale non sono iscritto. Ah, ah, ah, che ridere.
Ci avete creduto? Cazzoni!





Bazar

Blog italiani nel mondo

Alcuni indirizzi di blog di italiani all'estero, recuperati navigando nella Blogosfera
leggi tutto...

Pescati su Blogarama

Blog dal mondo pescati su Blogarama, la directory internazionale dei Blog. Tra i più visitati
leggi tutto...


Utile&Dilettevole;

Nano Blogger 2.8

Engine per la gestione di blog multipli
leggi tutto...

Lettori feed

Alcuni indirizzi di lettori feed Rss gratuiti, per tenervi sempre aggiornati sulle news dei vostri
leggi tutto...


Archivio Quindicinale
Giugno 2004
04.07.04 - 10.07.04
Interim
Un blog in diretta dalla casa del prossimo Grande Fratello
Perchè Splinder.com?
Il mer(d)aviglioso mondo di Vodafone Mobile Connect Card
Blog italiani nel mondo
Dismissioni cveative

27.06.04 - 03.07.04
I blog di Luglio
Una pagina di cronaca nera
Buonanotte
Blogtrip, viaggio nella blogosfera
Anche le blogstar piangono
Il mondo visto dal Cannocchiale. E il Triciclo scivola... sulla saliva di Totti

 
 
 
 

Gli ultimi 10 ...
Creative Commons License
This work is licensed under a:
Creative Commons License.

Powered by
Movable Type 2.661

Luglio 2004
D L M M G V S
        1 2 3
4 5 6 7 8 9 10
11 12 13 14 15 16 17
18 19 20 21 22 23 24
25 26 27 28 29 30 31

Archivio
Luglio 2004
Giugno 2004
Maggio 2004
Aprile 2004
  I blog di Luglio

Ce n'è per tutti i gusti!


leggi tutto...


 L'asterisco

Blogtrip, viaggio nella blogosfera

Blogtrip, 10 Luglio a Castellana Grotte (BA): per saperne di più, consultate lo spazio web messo a disposizione da Proserpina.