Il 23 maggio 2012 saranno trascorsi vent'anni dalla Strage di Capaci, nella quale caddero per mano mafiosa il giudice Giovanni Falcone, la moglie Francesca Morvillo e gli agenti di scorta Antonio Montinaro, Vito Schifani e Rocco Dicillo.

In vista degli eventi promossi a Palermo dalla Fondazione Falcone e dal MIUR, abbiamo intervistato Pietro Grasso, procuratore nazionale antimafia. Con lui ricordiamo quei giorni – culminati con gli attentati del 1992 a Giovanni Falcone e, il 19 luglio, a Paolo Borsellino  - e cerchiamo soprattutto di capire cosa è cambiato fino ad oggi e cosa possiamo auspicare per il futuro di tutte le ragazze ed i ragazzi che parteciperanno alle manifestazioni palermitane.