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Radicchio di Chioggia IGPTERRITORIO DI PRODUZIONELa zona di produzione del “Radicchio di Chioggia”, tipologia "tardivo", ricade nell’ambito delle province di Venezia, Padova, Rovigo, ed in particolare nell’intero territorio dei seguenti comuni: Provincia di Venezia: Chioggia, Cona e Cavarzere Provincia di Padova: Codevigo, Correzzola Provincia di Rovigo: Rosolina, Ariano Polesine, Taglio di Po, Porto Viro, Loreo. Il “Radicchio di Chioggia”, tipologia "precoce", viene prodotto all'interno dei comuni litoranei di Chioggia (VE) e Rosolina (RO) dove le particolari condizioni pedoclimatiche consentono di esaltare le peculiari caratteristiche della tipologia precoce.
DESCRIZIONE DEL PRODOTTOIl Radicchio di Chioggia è una pianta con lamine fogliari rotondeggianti, strettamente embricate tra loro che formano un grumolo di forma sferica; tali foglie hanno colore rosso più o meno intenso con nervature centrali bianche. Le colture destinate alla produzione del Radicchio di Chioggia nelle due tipologie “precoce” e "tardiva", devono essere costituite da piante della famiglia delle Asteraceae – genere Cichorium – specie intybus – varietà silvestre.
LEGAME STORICO-GEOGRAFICOSul quaderno mensile dell’Istituto Federale di Credito per il Risorgimento delle Venezie, del marzo 1923, si riscontra che il Radicchio era stato inserito nella rotazione agraria insieme ad altri ortaggi. Ulteriore conferma è data dal “Cenni di economia orticola” di Pagani-Gallimberti dove viene indicata la tecnica colturale del radicchio ottenuto negli orti lagunari. In uno studio del 1935, gli “Orti sperimentali di Chioggia”, si riscontrano ricerche sulle nuove varietà di ortaggi e cicorie con particolare riferimento al radicchio. Successivamente l’inserimento del radicchio nella normale rotazione agraria è documentato dall’ “Orticoltura litoranea e lagunare nella zona di Chioggia”.
SOGGETTO PROMOTORE: Comitato promotore Radicchio Rosso di Chioggia IGP 30010 S. Anna di Chioggia (VE) |