Dopo una lunga e necessaria fase di studio, approfondimento e presentazioni, è terminato il
progetto di adeguamento dell'idrovia ferrarese, finalizzato non solo al traffico commerciale, ma anche a quello turistico del sistema
fluviale, formato dal
Canale Boicelli,
Po di Volano, nonché
Asta Navigabile
Ferrara-Porto Garibaldi.
L'impegno per trasformare il tracciato del
Po di Volano in un 'corridoio' percorribile dalle imbarcazioni è il primo passo verso la concreta valorizzazione dell'asta fluviale del fiume che avviene a livello regionale, e punta a dare attuazione a un concetto sempre più intermodale del trasporto.
L'adeguamento alla normativa europea dell'
asta navigabile Ferrara-Porto Garibaldi s'inserisce in questo disegno e risponde contemporaneamente all'esigenza di sviluppare la mobilità commerciale sulle vie d'acqua e d'incrementare l'offerta
turistica nell'ambito fluviale, peraltro valorizzando la sua naturale
collocazione strategica che si snoda nel territorio della provincia di
Ferrara ricca di storia, di arte e di suggestioni.
La
collaborazione è stata ampia e preziosa ed ha coinvolto non solo gli Enti ma anche le Associazioni, i privati e quanti hanno avvertito la portata di questo progetto e hanno permesso con le loro osservazioni di tradurre al meglio le aspettative riposte nell'intervento, ampliandone il respiro e facendolo diventare un obbiettivo concreto di tutti.
La scelta delle amministrazioni di iniziare le opere dalla foce è stata dettata proprio dall'esigenza di rispondere alla necessità di favorire la fruibilità dell'intera asta, partendo dal potenziamento della valenza turistico ricreativa del Porto.
Da qui parte l'impulso verso l'interno: nuove darsene e nuovi approdi permettono di estendere i vantaggi dell'accesso a mare e fanno riscoprire ambiti e possibilità da oggi alla portata di tutti.
La Presidente
Marcella Zappaterra
Sintesi degli interventi e degli Enti coinvolti che hanno permesso di fissare gli obbiettivi del progetto e risorse finanziarie disponibili.