Partecipano anche Francesco Aracri, Michelino Davico, Serenella Fuksia. "Abbandonano la maggioranza per passare all'opposizione anche Giovanni Bilardi e Ulisse Di Giacomo".
"La nostra iniziativa è finalizzata ad allargare l'area liberale, conservatrice, nazionale, cristiana e riformatrice del centrodestra - ha spiegato Quagliariello -. Il gruppo si pone senza ambiguità all'opposizione rispetto al governo e all'arroganza renziana, che dopo aver bloccato il nostro paese ora vorrebbe nuovamente ritagliarsi le regole democratiche a proprio uso e consumo".
Il gruppo intende "contribuire fin da subito all'elaborazione del programma del centrodestra, con proposte concrete - si legge nella nota di "Federazione della libertà" - a cominciare dalla sicurezza sismica, dai giovani, dalle autonomie regionali, da una rimodulazione del rapporto con l'europa, da una articolazione ben strutturata della flat tax in campo fiscale".
Obiettivo è dunque "allargare e aggregare il campo, e proprio per questo - conclude - in Senato verranno rafforzate le relazioni con i gruppi di centrodestra presenti in questo ramo del parlamento, stabilendo immediatamente un rapporto di proficua collaborazione con i gruppi Forza Italia e Gal, e di leale confronto con il gruppo della Lega".